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Si avanza, con metodo Drill & Blast, nei tunnel di Hédinsfjördur in Islanda

21/04/2008
Si avanza, con metodo Drill & Blast, nei tunnel di Hédinsfjördur in Islanda

Insieme al progetto dell'impianto idroelettrico di Kárahnjúkar, i circa 10,6 km di tunnel stradali di Hédinsfjördur sono uno dei principali progetti infrastrutturali in Islanda. E' stata inoltre da poco aggiudicata ad un consorzio Islandese-Svizzero la costruzione del tunnel di Oshlid, lungo 5,4 km, tra Ísafjördur e Bolungarvík.
tunnel di Hédinsfjördur, nell'Islanda nord-occidentale, sono a due corsie e larghi 10,575 m. La prima galleria collega Siglufjördur con Hédinsfjördur ed è lunga 3.650 m, mentre la seconda collega Hédinsfjördur con Ólafsfjördur e ha un'estesa di 6.925 m. Un ponte, che sarà costruito a Hédinsfjördur, collegherà le due gallerie.
La sezione di scavo dei tunnel a doppia corsia è pari a 52,83 m2 tranne nelle piazzole di emergenza dove raggiunge i 75,25 m2. Ogni canna è larga e alta 8,6 m e 7,16 m. Le corsie sono larghe 3 m. Non sono previste ulteriori strutture in sotterraneo in aggiunta ai tunnel.
I tunnel sono costruiti dall'appaltatore ceco Metrostav e Hafell per conto di Vegagerdin, gestore delle strade islandesi. La società Geotek con sede in Islanda, si occupa della direzione lavori. Cliccare is/19. Collegarsi a www.metrostav.cz, www.hafell.is, www.geotek.is e a www.vegagerdin.is/english
Geologia
I tunnel sono scavati in roccia dura, senza un rivestimento sistematico, attraverso rocce effusive lungo l'intera lunghezza. Il tracciato del tunnel attraversa strati sub-orizzontali di basalto, intervallati da tufi e tuffiti. Gli strati di basalto sono spessi 10-20 m, gli strati di tufi/tuffiti sono circa 1 m. Durante lo scavo si sono incontrate condizioni geologiche sfavorevoli, con significative venute d'acqua calda e fredda.
Drill&Blast
Lo scavo è effettuato con due carri di perforazione Tamrock con utensili Sandvik. Si eseguono due o tre cicli al giorno, in funzione della geologia. Collegarsi a www.miningandconstruction.sandvik.com oppure a www.sandvik.com
Le operazioni di scavo del tunnel Siglufjördur sono iniziate a Settembre 2006 ed è stato abbattuto il diaframma il 21 Marzo 2008. I lavori nel tunnel Ólafsfjördur sono cominciati a Novembre 2006. A Marzo 2008 l'avanzamento era di 2.700 m, la caduta del diaframma è prevista per fine 2008 o inizio 2009.
Sostegno Primario
Per il sostegno, ancoraggi di Orsta Stal con iniezioni cementizie (lunghezza 3, 4, 5 e 6 m, diametro 20-25 mm), CT-bolts di Orsta Stal (lunghezza 3, 4 e 5 m, diametro 20 mm), rete metallica, calcestruzzo con resistenza alla compressione ? C40, non armato o fibrorinforzato con SikaFiber-CHO 65/35 NB, e additivi BASF (accelerante di presa Meyco SA 162, super fluidificante Glenium SKY 580 e coesivizzante per calcestruzzo spruzzato TCC 735). Il calcestruzzo spruzzato è messo in opera con due manipolatori Meyco. Collegarsi a www.orsta.com, www.ct-bolt.com e a www.basf-cc.com
Una volta completato lo scavo del tunnel, la galleria sarà rivestita con una membrana in polietilene con funzione impermeabilizzante e antigelo. Il rivestimento finale della parte naturale di tunnel, dove necessario, sarà composto da calcestruzzo spruzzato e ancoraggi.
Smaltimento smarino
Lo smarino è caricato su dumper Komatsu con pale caricatrici anteriori Brøyt (escavatori da galleria) e trasportato in un deposito nei pressi del tunnel. Sono impiegate anche pale gommate Volvo. Vedere le immagini qui. Collegarsi a www.komatsu.com/ce, www.volvo.com/constructionequipment e a www.meyco.basf.com 17/08.


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