In data 08.09.2015 la SANRAL (South African National Roads Agency Ltd), tentando di convincere gli abitanti di Western Cape all’introduzione del pedaggio, ha spiegato che il volume di traffico nel tunnel Huguenot, a singolo fornice, bidirezionale e lungo 3913 m, è cresciuto in media 3% ogni anno negli ultimi 25 anni. Il tunnel sud, in esercizio, era stato progettato per resistere a picchi di calore pari a 30 MW ma, attualmente, con il transito di mezzi pesanti e autocisterne, in caso di incendio, si potrebbe arrivare a 300 MW. L'attuale tunnel ha ormai superato il livello di servizio ed ha un'impiantistica obsoleta e ammodernare. La costruzione della seconda canna, a Nord, permetterebbe la doppia carreggiata in ogni direzione. Sarebbero inoltre apportati ampi miglioramenti ai dispositivi di sicurezza e antincendio in uso. L’investimento necessario, secondo SANRAL, sarebbe compreso tra 64,92 e 97,38 milioni di Euro.
Il tunnel Huguenot a Western Cape in Sud Africa prolunga la N1 attraverso i monti Du Toitskloof che separano Paarl da Worcester, e garantisce una strada più sicura, veloce (tra 15 e 26 minuti) e più corta (circa 11 km) rispetto al vecchio passo del Du Toitskloof. Il tunnel era stato aperto il 18.03.1988. Collegarsi a
http://www.nra.co.za/ e a www.capetown.gov.za. 37/15.