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Svizzera – Circonvallazione di Roveredo

20/02/2012
Svizzera – Circonvallazione di Roveredo

Il portale Nord in zona Val Gugia

Attualmente la strada nazionale N13, costruita alla fine degli anni 60, attraversa  l'abitato di Roveredo. Il progetto della circonvallazione di Roveredo prevede lo spostamento della strada nazionale a lato dell'agglomerato urbano e l'eliminazione del tracciato attuale, cui farà seguito una riorganizzazione del centro paese. Il progetto di approvazione AP 2001 si basa sul progetto generale del 1992, approvato dal Consiglio federale il 19 agosto 1998.

La nuova circonvallazione di Roveredo,  lunga 5,7 km,  inizia nei pressi dell’area di sosta Campagnola, attraversa il fiume Moesa, imbocca il portale Sud della galleria San Fedele in zona Valasc e sbocca al portale Nord in zona Val Gugia. Quindi attraversa nuovamente la Moesa e la Calancasca, terminando circa 150 m prima del confine comunale tra Grono e Leggia.

Nel 2009 il Consorzio Galleria di Roveredo, composto dalle imprese CSC SA (Lugano), Frutiger AG (Thun) e Prader Losinger SA (Sion)  si era aggiudicato l’appalto relativo allo scavo della galleria San Fedele a canna singola, a doppia corsia e con un cunicolo di sicurezza parallelo , opera principale della nuova circonvallazione. L’impresa Edy Toscano Sa (Rivera/Mesocco), supporta la Confederazione (Committente) rappresentata dalla filiale di Bellinzona dell'ufficio federale delle strade (USTRA) e si occupa della Direzione Generale dei lavori.

La galleria San Fedele, lunga 2.391 m e con una sezione di scavo media pari a 100 m2,  è realizzata su un unico fronte da Sud verso Nord. In materiale sciolto ai due fronti con ombrelli di infilaggi lunghi 90 m al portale sud e 50 m al portale nord. La pendenza longitudinale, in salita in direzione nord è dello 0.8%, la pendenza laterale del 4.75% si riduce al 3% nella zona del portale Val Gugia.

 Il profilo dello spazio libero presenta una larghezza di 7,75 m e un'altezza di 4,5 m. Sopra il profilo dello spazio libero è previsto uno spazio supplementare dell'altezza di 30-40 cm, per gli equipaggiamenti per l'esercizio e la sicurezza. La struttura della volta rimane invariata su tutta la lunghezza della galleria sotterranea. Solamente nel tratto nord, senza soletta intermedia, la pendenza trasversale si riduce a 3%.

Per i tratti in materiale sciolto e per il profilo tipo SPV 5, è prevista una platea ad arco rovescio. L'anello interno della galleria in sotterraneo ha uno spessore di 30 cm  e non è armato. Il rivestimento delle tratte in materiale sciolto nord e sud, l'anello interno in corrispondenza del profilo tipo SPV 5, gli appoggi per la soletta intermedia, le nicchie idranti, quelle SOS e quelle di drenaggio della volta e le pareti frontali delle aree di sosta sono invece armati.

Il vano del traffico è separato dalla condotta dell'aria viziata da una soletta intermedia poligonale. La soletta intermedia inizia presso la centrale di ventilazione Valasc (sud) e continua fino a 250 m prima del portale Val Gugia (nord) e dispone ogni 100 m di una serranda per l'evacuazione del fumo in caso di incendio. Le banchine si trovano a fianco della carreggiata e ospitano tutte le condotte di servizio.

Parallelamente, a valle della galleria San Fedele, è stato realizzato il cunicolo di sicurezza, lungo  2.241 m, con un diametro di scavo di 4 m e un interasse di 30 m. Scavo in materiale sciolto ai due fronti con ombrelli di infilaggi lunghi 50 m al portale nord e 61m al portale sud.

Il  tunnel  San Fedele ha  7 bypass, uno ogni 300 m, verso il cunicolo di emergenza. I bypass sono lunghi 15 m, con una sezione di 14 m2 se pedonali o di 51,7 m2 se carrabili. Sono previste inoltre 2 nicchie di sosta, lunghe 40 m, larghe 18 m e alte 11 m, in corrispondenza dei bypass n.3 e 5.

Geologia

La geologia del portale sud è costituita da depositi alluviali  con ghiaia leggermente limosa, ricca di sabbia con sassi o blocchi.

Al portale nord, la tratta in materiale sciolto è composta da detrito di versante con ghiaia limosa ricca di sabbia e sassi o blocchi, anche di grandi dimensioni.La tratta in roccia è composta dagli gneiss penninici della falda dell’Adula: da banchi sottili a banchi spessi; in parte piegata o intensamente pieghettata con alternanza di sottili zone di disturbo, localmente sub-parallele al fronte.

Metodologia di scavo e avanzamento

Lo scavo del cunicolo pilota della galleria San Fedele, iniziato il 13.01.2011 e terminato il 09.06.2011, è stato effettuato per  2057,5 m con una TBM Robbins 1016-278 a scudo semplice della Hinterregger, lunga 144 m con diametro testa pari a 4 m. L’avanzamento medio è stato di 20,78 m/g.

La TBM, una volta arrivata al portale Val Gugia, ha invertito il proprio senso di marcia avviando il 25.08.2010 lo scavo di 2.046,8 m del cunicolo di sicurezza, terminato il 03.02.2011. L’avanzamento medio è stato di 20.88 m/g.

In contemporanea a questa lavorazione si è proceduto all’allargamento della galleria principale, a sezione piena, in convenzionale. Per le perforazioni per le volate e per i fori d’ancoraggio si è utilizzato un jumbo Sandvik DT 1130i a 3 bracci con cestello. Lo scorso 31.01.2012, l’allargo della galleria principale, iniziato il 31.01.2011, aveva raggiunto il  53.2% con 1.108,5 m su 2.085,4 m, con un avanzamento medio di  5,54 m/g. La conclusione dello scavo è prevista per Ottobre-Novembre 2012.

Smaltimento dello smarino

Lo smarino derivante dalla TBM è stato smaltito con locomotrice e vagoni; quello derivante dallo scavo in convenzionale con pale meccaniche Caterpillar e Liebherr e con Dumper CVS e Volvo.

Sostegno e rivestimento primario

In funzione della classe di scavo sono stati utilizzati spritzbeton fibrorinforzato (5cm in L1 e 5cm in L2 con Spritzrobot Sika) e ancoraggi in acciaio da 3m, raster 1.5m, 6pz in L1 e 8 pz in L2 con cartucce sintetiche.

Equipaggiamento

La ventilazione durante il normale esercizio avverrà longitudinalmente, se necessario con l'aiuto di acceleratori posizionati in vicinanza dei portali. In caso di incendio, i fumi saranno aspirati da 5 botole nelle vicinanze dell'incendio ed evacuati all'esterno attraverso il camino nella centrale di ventilazione.

Il costo complessivo del progetto Circonvallazione di Roveredo ammonta a 420 mio CHF (calcolo dei prezzi al 2010), di cui 167 mio CHF per la galleria e 32 mio CHF per la parte elettromeccanica. Per ulteriori informazioni cliccare qui e ch/61.  Collegarsi a www.astra.admin.ch/autobahnschweiz/01365/01367/01376/index.html?lang=it e a www.toscano.ch. 08/12


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