Il progetto Fiume Torrens - Darlington (T2D), del valore di 15,4 miliardi di dollari Australiani, è finanziato congiuntamente dai governi laburisti di Albanese e Malinauskas, che contribuiscono ciascuno con 7,7 miliardi di dollari Australiani. Il progetto nel mese di giugno ha compiuto progressi significativi in diversi cantieri chiave.
Nel cantiere di Waterloo Corner, l'impianto di prefabbricazione - che a partire da fine 2025 produrrà 55.000 conci - sta rapidamente prendendo forma con l’obiettivo di garantire la consegna dei tunnel nei tempi previsti. I conci, una volta prodotti, saranno trasportati alle aree di lancio delle TBM che – in fase di avanzamento - li installeranno per formare le pareti dei tunnel: ogni anello sarà formato da 10 conci prefabbricati in calcestruzzo, ciascuno dei quali peserà fino a 12 t. Il primo concio del tunnel dovrebbe essere installato entro la metà del 2026. L'impianto di betonaggio in loco fornirà i 280.000 m3 di calcestruzzo necessari per la fabbricazione dei conci.
Diverse aziende locali si sono aggiudicate appalti nell'ambito dello sviluppo dell'impianto:
- Ballestrin sta realizzando le opere di pavimentazione in calcestruzzo;
- Ahrens sta costruendo il capannone principale (285 m x 25 m);
- Karta, un'azienda locale di proprietà degli aborigeni, sta eseguendo i lavori di sterro.
Queste partnership riflettono l'impegno del progetto a sostenere le competenze locali e a promuovere una crescita economica inclusiva.
Più a sud, nel cantiere Southern Precinct situato tra Tonsley Boulevard e Norrie Avenue sul lato occidentale di South Road, procede rapidamente la costruzione dei diaframmi - profondi 35 m - che costituiranno le pareti del pozzo di lancio delle due TBM che scaveranno il tunnel meridionale a doppia canna lungo 4,5 km, a partire dalla seconda metà del 2026. Per il tunnel a doppia canna settentrionale, lungo 2,2 km, sarà impiegata una terza TBM. Le tre TBM sono state acquistate a settembre 2024 da Herrenknecht. I componenti della TBM, prodotti in Germania e Cina, saranno assemblati e sottoposti a test di sicurezza in fabbrica in Cina, per poi raggiungere Adelaide via nave. L'arrivo della prima delle tre TBM è previsto per la fine del 2025.
Due ulteriori TBM, più piccole, saranno utilizzate per lo scavo dei bypass tra le canne principali.
Il cantiere Southern Precinct aveva già subito una trasformazione nel 2023, quando era stata costruita la sottostazione di Tonsley East, che fornirà elettricità alle TBM e poi ai tunnel meridionali una volta completati.
È stato inoltre costruito un impianto di bentonite lungo quasi 100 metri. Questo produrrà e riciclerà fanghi bentonitici, un'argilla umida che viene pompata nelle trincee scavate per i diaframmi al fine di garantire la stabilità del terreno. È stato inoltre costruito un impianto di trattamento delle acque, che contribuirà al trattamento e al riutilizzo dell'acqua durante lo scavo del tunnel.
Oltre ai progressi nella costruzione, all'inizio di giugno la T2D Alliance ha ospitato un evento di coinvolgimento del settore che ha attirato più di 700 partecipanti. L'evento ha messo in contatto le imprese locali con T2D Alliance, offrendo approfondimenti sulle opportunità future e rafforzando l'impegno del progetto a collaborare con i fornitori e gli appaltatori del South Australia.
Per ulteriori informazioni cliccare qui per l’archivio di tunnelbuilder e collegarsi a https://www.t2d.sa.gov.au/ e a https://www.premier.sa.gov.au/. 28/25.