Nel mese di Luglio Snowy Hydro, Snowy 2.0 e la Joint Venture Future Generation - FGJV hanno festeggiato un importante traguardo con il nuovo lancio all'ingresso di Talbingo della TBM Lady Eileen Hudson - una delle tre del mega progetto - che scaverà il suo secondo tunnel: il tunnel di scarico (6 km) che collegherà il bacino idrico di Talbingo alla centrale elettrica sotterranea. Cliccare qui per il video.
La TBM Lady Eileen Hudson è stata la prima ad iniziare lo scavo dei tunnel del mega progetto idroelettrico, la prima a completare un tunnel e ora la prima ad iniziare il secondo tunnel.
La TBM Lady Eileen - dopo aver completato ad Ottobre 2022 lo scavo del tunnel di accesso principale (MAT) lungo 2,8 km - è stata smontata, estratta in sicurezza e rimontata con i nuovi componenti prima del suo nuovo lancio. La nuova testa da 378 t - dotata di 70 cutter da 290 g ciascuno - avanzerà attraverso la mutevole geologia lungo il tracciato del tunnel con 11 m di diametro. Il nastro trasportatore, l'impianto di dosaggio della malta liquida e l'impianto di refrigerazione sono stati trasferiti dal portale MAT all'ingresso di Talbingo.
La TBM - lunga 137 m e pesante 2.300 t - rivestirà il tunnel posizionando in fase di avanzamento oltre 27.000 conci di calcestruzzo fabbricati presso lo stabilimento Polo Flat di Cooma. La TBM è inoltre dotata di un sistema di guida che fornisce dati precisissimi al pilota della macchina.
La macchina, dopo la benedizione da parte di padre Mark Croker - il parroco locale - è stata accesa dando così il via allo scavo del secondo tunnel: si tratta del quarto lancio di TBM per Snowy 2.0.
Nel contempo diversi test effettuati hanno confermato l’efficacia del consolidamento dei terreni sciolti intorno alla TBM Florence che, a Dicembre 2022, era rimasta bloccata da un cedimento durante lo scavo del tunnel di adduzione nella zona del Parco Nazionale di Kosciuszko nel Nuovo Galles del Sud.
In vista della ripartenza della macchina si sta costruendo l’ impianto di trattamento dei fanghi a Tantangara e sono in corso i test finali per la messa in servizio dell’impianto slurry: la TBM duale potrà passare dalla modalità aperta a quella chiusa e pressurizzata, in base alle necessità.
Sono in corso rotazioni della testa di taglio e piccoli avanzamenti della TBM Florence per garantire il corretto posizionamento della macchina in vista della ripresa dello scavo e per verificare il corretto funzionamento delle attività di supporto dei terreni.
L'appaltatore sta lavorando con i dipartimenti del NSW sulle autorizzazioni ambientali per la bonifica della depressione superficiale sopra la TBM Florence e per garantire che ciò non si ripeta. Probabilmente nelle prossime settimane la pianificazione sarà resa pubblica.
L'impianto di trattamento dei fanghi separerà i materiali utilizzati dalla TBM in modalità di scavo chiuso: la bentonite (un'argilla assorbente e rigonfiante) sarà ad esempio riposta in un serbatoio per un suo successivo riutilizzo.
Per ulteriori informazioni cliccare qui e au/38 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.snowyhydro.com.au/. 31/23.