Il 02/10/2019 una task force di Metro Vancouver ha indicato la sua preferenza per la sostituzione dell’attuale George Massey Tunnel (629 m) che passa sotto l’estuario del fiume Fraser, collegando Richmond e Delta, nella regione metropolitana di Vancouver, nella provincia della Columbia Britannica. La scelta è caduta su un nuovo tunnel immerso ad 8 corsie.
Tra Gennaio e Aprile 2019 il ministro dei Trasporti insieme a Metro Vancouver e ai rappresentanti delle popolazioni locali aveva lavorato per individuare e condividere gli obiettivi del progetto del nuovo George Massey Crossing: favorire la sostenibilità delle popolazioni lungo il fiume Fraser, la crescita delle modalità di trasporto sostenibili, la circolazione delle merci nella regione e il commercio; un ambiente sano.
A Giugno 2019 la task force, tenendo anche conto del report finale sulla Revisione Tecnica Indipendente, aveva quindi stilato un lungo elenco preliminare di opzioni e una serie di valutazioni per aiutare nella scelta della soluzione ottimale. Era stato assegnato a COWI North America, una joint venture composta da Klohn Crippen Berger e Buckland & Taylor, un contratto di servizi di ingegneria tecnica per fornire supporto.
A Luglio 2019 la possibilità di scelta per la tipologia del nuovo attraversamento era stata limitata alle seguenti sei opzioni, tutte da 8 corsie complessive di cui due dedicate all’utilizzo misto e ciclo/pedonali:
- ponte a 6 corsie, più 2 corsie con percorso multiuso nel tunnel esistente
- tunnel subalveo a 6 corsie, più 2 corsie con percorso multiuso nel tunnel esistente
- tunnel immerso a 6 corsie, più 2 corsie con percorso multiuso nel tunnel esistente
- ponte a 8 corsie
- tunnel subalveo a 8 corsie
- tunnel immerso a 8 corsie
Un tunnel subalveo costerebbe tre volte di più rispetto alle altre opzioni e un ponte potrebbe deturpare il paesaggio ed essere rumoroso.
L'opzione tunnel immerso, composto da moduli prefabbricati portati in cantiere e assemblati nel fiume, avrebbe un costo pari a quello di un ponte Il tunnel immerso costerebbe un terzo del tunnel subalveo, sarebbe lungo circa 1 km, necessiterebbe di un'ampia area per il cantiere e comporterebbe l’estrazione di 1,5 milioni di metri cubi di terreno contaminato dal sale.
Il progetto di un ponte a 10 corsie, inizialmente preso in considerazione, era stato scartato nel 2017. Si procederà ora, entro fine dell’anno, alla consultazione pubblica.
Per approfondimenti cliccare qui per la presentazione effettuata dalla Task Force nel meeting del 2 Ottobre scorso, qui per un video e collegarsi a https://engage.gov.bc.ca/masseytunnel/overview/. 41/19.