La relazione predisposta dalla Task Force, presieduta dal Ministro dei trasporti e delle comunicazioni, afferma che la realizzazione del progetto del tunnel Helsinki-Tallinn richiederà soluzioni innovative, in particolare per quanto riguarda i finanziamenti. Il coinvolgimento del settore privato accelererà l’avanzamento del progetto e ne rafforzerà la redditività finanziaria. Sarà utile trovare più fonti di finanziamento.
Il rapporto sottolinea che per realizzare il tunnel sarà necessaria una ferrea organizzazione, che il prossimo passo sarà individuare una società che sviluppi il progetto, che la Finlandia e l'Estonia dovranno coordinare la pianificazione dell'utilizzo del suolo, che i paesi dovranno collaborare per garantire che il nuovo collegamento diventi parte della rete TEN-T dell'UE, quando questa sarà aggiornata nel 2023. Questo darebbe visibilità al progetto e consentirebbe di accedere ai finanziamenti dell'UE.
La costruzione del tunnel richiederà la sperimentazione e l'utilizzo di innovazioni tecnologiche. Per la prossima fase del progetto sarebbe importante vagliare l’utilizzo di diverse soluzioni, ad esempio nelle tecnologie di perforazione, e nello sviluppo della tecnologia del trasporto ferroviario ad alta velocità.
La relazione auspica inoltre che, entro la fine del 2018, la Finlandia e l'Estonia concordino un coinvolgimento e una partecipazione concreti all'attuazione del progetto. Entro la fine del 2018, i Ministeri dei due paesi formuleranno una proposta relativa ai prossimi sviluppi del progetto. Cliccare qui, ee/12 e fi/25 per l’archivio di tunnelbuider. Collegarsi a https://www.lvm.fi/en/-/tallinn-tunnel-task-force-unique-mega-project-requires-private-sector-participation-972876 e a http://www.finestlink.fi/en/. 21/18.