Linea 17 - Breakthrough della TBM Dorine a Rolland

Il 30/08/2021 la TBM Dorine ha abbattuto - a 266 m di profondità - il diaframma della struttura di Rolland.  Partita lo scorso Febbraio da Verdun, la TBM ha attraversato la futura stazione Le Bourget RER  ed ha ora completato il primo tunnel di 1,1 km, collegando la Linea 17 al tratto comune delle Linee 16 e 17, tra le stazioni Le Bourget e Saint-Denis. Nei prossimi mesi, la TBM lunga 100 m sarà smantellata e rimossa dal cantiere. La macchina sarà quindi trasportata e riassemblata a Verdun, all'incrocio tra La Courneuve e Le Bourget, da dove ad inizio 2022 inizierà a scavare il secondo tunnel, sempre in direzione della struttura Rolland. Cliccare qui per approfondimenti.

Linea 16 - Breakthrough della TBM Sarah nella struttura  di servizio Finot

Il 23/08/2021 la TBM - battezzata Sarah, in omaggio al pugile francese Sarah Ourahmoune - ha abbattuto il diaframma della struttura di servizio Finot a Saint-Ouen-sur-Seine sulla Linea 16. La stazione di Saint-Denis Pleyel sarà capolinea delle Linee 16 e 17 della Grand Paris Express. I treni che giungeranno al capolinea potranno fare inversione per il cambio di direzione a Finot.

La TBM partita a fine Luglio 2020 dal pozzo Canal ad Aubervilliers, situato nei pressi della futura stazione di La Courneuve - Six Routes, ha impiegato poco più di un anno per scavare il tunnel di 2,6 km che sarà utilizzato dalle Linee 16 e 17.  Il breakthrough è un importante traguardo nella costruzione di questa linea che attraversa il Dipartimento Senna-Saint-Denis e la cui inaugurazione è prevista nel 2026, due anni dopo la data originariamente prevista.

Oltre 400.000 t di smarino sono state trasportate lungo il canale Saint-Denis, consentendo di ridurre le emissioni di CO2 e il numero di automezzi pesanti sulle strade circostanti.

La TBM Sarah sarà riutilizzata nel 2022 per scavare la tratta della linea 15 Est tra le stazioni Stade de France e Saint-Denis-Pleyel. Cliccare qui e fr/127 per l’archivio tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.societedugrandparis.fr. 35/21.