Sulla SS 340 Regina, lunedì 28 Aprile 2008, è stata inaugurata la Variante di Menaggio 1° Lotto, 2° Stralcio, lunga circa 2,6 Km. L'intervento parte dallo svincolo di Pastura, in comune di Griante e all'imbocco sud della nuova galleria Crocetta, e termina allo svincolo Nobiallo , in comune di Menaggio e alla fine della galleria Loveno. L'opera è composta dalla galleria Crocetta, di 1.865 m, sull'asta principale, e dal viadotto di 803 m sul torrente Senagra di svincolo sulla SS 340 Dir. Questo tratto stradale si integra con la galleria Loveno, già aperta al traffico a Giugno 2001, completando il 1° Lotto dell'itinerario Pastura - Menaggio - Nobiallo, lungo in totale oltre 4,5 Km.
In data 28 Aprile 2008 Anas ha aperto al traffico il tratto di 2,6 km in variante all'attuale SS340 Regina, dallo svincolo di Pastura allo svincolo Senagra assegnato all'impresa Todini a Maggio 2002. Cliccare it/138 e collegarsi a www.todini.it

Il nuovo tratto, le cui principali opere d'arte sono la galleria Crocetta, a doppio senso di marcia, e il viadotto sul torrente Senagra, è costato 43 milioni di Euro, di cui 10,5 milioni di Euro per i lavori in sotterraneo. Migliorerà il collegamento viabilistico con la Valtellina e la Svizzera che attualmente si svolge sulla strada lungo lago, avente caratteristiche inadeguate ai volumi di traffico che vi transitano.
L'iter realizzativo è stato particolarmente complesso, anche a causa dell'instabilità del sovrastante versante del monte Crocetta che ha richiesto metodi di scavo cautelativi e l'esecuzione di importanti e contestuali interventi di consolidamento. L'Anas ha dovuto inoltre redigere e approvare due perizie di variante durante i lavori, per far fronte ad alcune necessità di integrazioni progettuali, per i motivi precedentemente illustrati, e per l'adeguamento di alcune opere in base alle nuove normative intervenute.
La galleria Crocetta, eseguita nei comuni di Menaggio e Griante, è lunga 1.865 m (galleria artificiale Sud: 47 m, galleria naturale: 1.810 m; galleria artificiale Nord: 8 m). Lo scavo è stato eseguito da due fronti: imbocco Nord "Menaggio" e imbocco Sud "Pastura", con una pendenza de 3,2% Il raggio di rivestimento (cls) della galleria è pari a 5,05 m; la sezione trasversale ha una larghezza pavimentata di 8 m (4+4), affiancata da due marciapiedi larghi 0,85 m.
Geologia
La galleria Crocetta si sviluppa prevalentemente nel basamento roccioso costituito da termini calcareo-dolomitici stratificati, con locali arricchimenti bituminosi. Solo nella tratta terminale nord, lato Menaggio, vengono interessate coperture moreniche e/o lacustri a granulometria limo-sabbiosa e/o argillosa.
Il cunicolo esplorativo ha consentito una caratterizzazione di dettaglio della massa rocciosa dolomitica, mediante la sistematica realizzazione di rilievi geomeccanici e prove sclerometriche sulle pareti di scavo.
Modalità di scavo e Smaltimento Smarino
Il cunicolo pilota è stato realizzato utilizzando una fresa Wirth TBM II 390/420 E (diametro 4 m) fino a 1.448 m. di avanzamento (di galleria naturale). Lo scavo (di allargo e a piena sezione) è stato eseguito con martellone, jumbo ed esplosivi "microcariche".
Per il trasporto dello smarino, sono stati utilizzati un nastro trasportatore (incorporato nella fresa) e una locomotrice con vagoni per il cunicolo pilota, mentre per la galleria naturale sono stati impiegati pale e camion a 4 assi. Per un dettaglio dei macchinari utilizzati, cliccare qui.
Sostegno e rivestimento primario
Il rivestimento, soprattutto all'imbocco Nord "Menaggio", è stato realizzato con centine accoppiate, calcestruzzo proiettato fibrorinforzato e non, con eventuale rete elettrosaldata e coronella di jet-grouting. Si è preconsolidato il fronte mediante colonne di jetgrouting, elementi suborizzontali in vetroresina e infilaggi con coronella di micropali armati con tubi metallici "Odex". Sono stati utilizzati bulloni autoperforanti tipo Belbor, bulloni ad aderenza continua tipo Swellex e calzone tipo Bullflex (angolo di calotta 110°).
Impermeabilizzazione e rivestimento definitivo:
L'impermeabilizzazione è stata realizzata con una guaina in PVC, spessa 2 mm, .in aggiunta ad un geotessile tessuto non tessuto (imbocco nord full round per circa 100 m). Il rivestimento definitivo è in calcestruzzo Rck 300; all'imbocco nord per circa 100 m è in calcestruzzo armato con centina reticolare.
Equipaggiamento
Nella galleria Crocetta sono stati predisposti gli impianti di illuminazione, ventilazione, cartelli luminosi, chiamate SOS, antincendio (estinzione incendi), rilevazione incendio, videosorveglianza, rilevazione fumi mediante software di visualizzazione immagini, supervisione impianti, conteggio del traffico, radio. Nella esistente galleria Loveno, lunga 1.760 m, sono stati integrati gli impianti di chiamata SOS, rilevazione incendio, videosorveglianza, rilevazione fumi mediante software di visualizzazione immagini, supervisione impianti, conteggio del traffico, radio.
La progettazione dell'impiantistica di cui sopra è stata eseguita dallo Studio Malacrida P.I. Gabriele di Cassina Rizzardi (Co). La Almar Eletttrotecnica (Co) ha installato l'equipaggiamento. Collegarsi a www.almarsrl.it.

L'impianto di ventilazione di tipo longitudinale consta di 8 coppie di ventilatori: 4 coppie in prossimità del portale sud e 4 in prossimità del portale nord. Si tratta di ventilatori assiali Jetfoil 100JMTS in acciaio AISI 316L/Ti, diametro 1000 mm, spinta unitaria pari a 900N, velocità di rotazione1470 giri/min). Gli acceleratori, reversibili resistenti in caso d'emergenza a 400°C per 120 minuti, sono stati forniti da Fläkt Woods. Collegarsi a www.flaktwoods.com.

L'impianto d'illuminazione della nuova galleria consiste in un circuito permanente caratterizzato da armature in inox, equipaggiati con lampade SAP (ai vapori di Sodio Alta Pressione) da 100 W a funzionamento continuo nelle 24 ore; circuiti di rinforzo in corrispondenza degli imbocchi e di emergenza, equipaggiati con lampade da 100, 150W, 250W e 400W. Le lampade sono della famiglia OLIMPIA di Fivep (Lc) con ottica simmetrica stradale: ULTRA P per l'impianto permanente e per alcuni scalini dell'impianto di rinforzo; OLIMPIA 06 con ottica controflusso per l'impianto di rinforzo. Collegarsi a www.fivep.com.
I punti di alimentazione e le cabine elettriche a servizio degli impianti sopra descritti sono quattro, denominate cabina 1,2 e 3,4, di cui le prime due di nuova costruzione e posizionate agli imbocchi. Attengono alla bassa tensione per l'illuminazione della galleria e per l'alimentazione degli impianti speciali e alla media tensione per l'alimentazione dell'impianto di ventilazione. Nelle suddette cabine sono presenti 2 gruppi di continuità e 2 gruppi elettrogeni per l'alimentazione dei servizi speciali quali la luce tracciante, la segnaletica luminosa, i pannelli a messaggio variabile, i cassonetti sos, i semafori a led (croce-freccia), radio, telecamere TVcc, sistemi di videoregistrazione digitale, rilevazione fumi mediante software di visualizzazione immagini, PLC per controllo e gestione impianti, conteggio traffico, analizzatori CO-OP (n°3), luce cabine, cavo termosensibile digitale e sistemi di supervisione.

Il sistema di controllo del traffico è dotato di scanner laser e radar

l sistema di controllo e rilevazione incendi, nelle due gallerie, consente di supervisionare l'intera tratta, di rilevare incidenti, veicoli fermi e code, grazie a 37 telecamere fisse e 4 mobili, che archiviano le immagini su tre videoregistratori digitali e un sistema televisivo. Il sistema di TVCC è collegato al Centro Operativo di Bellano.

L'impianto di rilevamento incendi ha lo scopo di rilevare linearmente le variazioni puntuali di temperatura e puntualmente le variazioni di temperatura; è in grado di trasmettere direttamente e di interagire gli allarmi incendio agli altri impianti speciali di segnaletica luminosa, illuminazione, ventilazione, videosorveglianza, pannelli a messaggio variabile e disponibilità di corsie, illuminazione emergenza. La rilevazione della temperatura all'interno delle gallerie Crocetta e Loveno si compone di due rami che partono da cabina 2 e cabina 1. La dorsale di controllo lineare della temperatura è stata realizzata posando il cavo sensore ad una altezza tale da rilevare il gradiente termico sui due rami di cui è composta. Il cavo termosensibile ha un loop ridondante che garantisce la qualità del segnale per la comunicazione e l'integrità delle temperature misurate. L'impianto raccoglie e analizza i valori di temperatura con un tempo di risposta inferiore agli otto secondi, con una elevata sensibilità (0,1°C), ampio range di operatività da 68 -105.

Il sistema di segnaletica semaforica e luminosa, compresi i pannelli a messaggio variabile (PMV) è stato installato a controllo delle aree di accesso e interne delle gallerie Crocetta e Loveno.

12 postazioni SOS: tutte le piazzole di sosta di emergenza (nove per galleria Crocetta, due per la galleria Loveno oltre ad una via di fuga) sono dotate di cassonetti SOS e impianti antincendio, da cui è possibile telefonare, via cavo e con collegamento diretto, alla sede centrale in testa alla galleria Crocetta o in alternativa al Centro Operativo di Bellano. Premendo il pulsante di segnalazione di allarme sul cassonetto, si attiva un avviso di allarme sul monitor di supervisione, si accendono i cartelli di pericolo generico/incidente con lampeggianti posti all'interno delle gallerie e si azionano le segnalazioni luminose poste sui lati dei cassonetti. L'operatore mediante le telecamere può decidere eventuali azioni correttive. Al sistema di supervisione pervengono anche gli allarmi relativi ai prelievi di estintore e/o naspo antincendio. L'acquisizione e la disattivazione dell'allarme del cassonetto verrà effettuato dall'operatore che gestisce il sistema di supervisione, dal terminale stesso.

L'impianto idrico antincendio è alimentato automaticamente da un gruppo di pressurizzazione che, prelevando le portate da una vasca d'adeguata capacità, alimenta le linee di distribuzione ai naspi posti direttamente all'interno della galleria di transito. Il reintegro della vasca d'accumulo è realizzato mediante l'allacciamento all'impianto d'acquedotto comunale e interviene automaticamente mediante inserimento di valvole a galleggiante qualora il livello d'acqua nella vasca raggiunga livelli prossimi al mantenimento dei volumi utili di riserva dell'impianto antincendio.Tre gruppi motopompa sono inoltre collegati rispettivamente uno ad ogni tratto terminale delle linee di distribuzione in corrispondenza dei portali d'ingresso alla galleria e uno in corrispondenza dei collettori di mandata dei gruppi di pressurizzazione. L'impianto della galleria Crocetta è servito dalla centrale antincendio di Loveno.

il sistema di supervisione e gestione tecnica centralizzato tiene sotto controllo tutti gli impianti esistenti nelle due gallerie. Riceve i dati dai vari sensori dislocati lungo il tracciato e, secondo il programma PLC, comanda ventilazione e illuminazione nonché la segnaletica luminosa e i semafori ai portali di ingresso nord, sud e sul viadotto tra le due gallerie. Il programma di gestione è stato installato su un potente computer industriale nella cabina di testa della galleria Crocetta, con protocolli di gestione già in uso presso il Centro Operativo di Bellano da dove è possibile gestire e supervisionare gli impianti stessi. Il sistema dispone di archivi storici e grafici relativi all'andamento degli inquinanti, ai dati di traffico, ecc.. per tutti i cambiamenti di stato o di allarme che vengono evidenziati, in base alla loro gravità, su una finestra e che sono, quindi, riconoscibili dall'operatore.

Sulla Statale 340 Regina, è già stata aperta nel 2001 la variante Cremia-Dongo, che aveva richiesto 21 anni per essere percorribile; sono in corso i lavori per la variante della Valsolda, che a diciotto anni dall'inizio dei lavori ne richiede almeno altri due per essere conclusa; a febbraio 2008 è stato indetto il bando di gara per il completamento della galleria di Albogasio (lunga 3.311 m) nonché l'adeguamento degli impianti tecnologici attraverso la costruzione di una seconda centrale di ventilazione e del relativo camino e la realizzazione di una via di fuga per i mezzi di soccorso. L'importo complessivo posto a basa di gara ammonta a circa 18 milioni di Euro. Il tempo previsto è di 60 giorni per la redazione del progetto esecutivo e di 450 giorni per l'esecuzione dei lavori. E' allo studio inoltre la variante Tremezzina. Cliccare qui per gli inteventi conclusi, in corso e previsti sulla SS340. 20/08.