Il 30/09/2024 oltre 150 imprese piemontesi insieme ad alcuni grandi player internazionali, hanno partecipato al convegno ‘Opportunità per l’economia del territorio’ dedicato all’illustrazione del progetto della Linea 2 della metropolitana di Torino e organizzato da Unione Industriali Torino, Confindustria Piemonte, Ance Torino in collaborazione con Infra.To.
La linea 2 della metropolitana rappresenterà per la Città di Torino un punto di svolta nelle politiche di transizione ecologica, implementando in modo importante la rete del trasporto pubblico locale, ma anche dal punto di vista urbanistico in termini di riqualificazione per la zona nord della città, da cui partirà il suo percorso.
Il cronoprogramma, dopo la nomina del commissario straordinario Bernardino Chiaia da parte del Governo, prosegue verso la realizzazione: a luglio Infra.To ha bandito la prima gara per le prestazioni di supporto al project management dell’opera, un lavoro propedeutico importantissimo. Questo permetterà di poter mettere a bando entro il 2025 le prossime fondamentali gare per la scelta del sistema di segnalamento e del materiale rotabile e la realizzazione delle opere civili.
Al momento è stata finanziata con 1,8 miliardi di Euro la realizzazione della tratta da Rebaudengo a Porta Nuova della Linea 2. Se arriveranno ulteriori 550 milioni di Euro sarà possibile proseguire la costruzione sino al Politecnico, mettendola a bando come tratto opzionale. La cifra complessiva dovrà essere divisa tra treni e sistema di gestione dei treni (circa 450 milioni) e il resto per le opere civili, le stazioni, gli impianti non di trazione etc.
Secondo il Commissario, innovazione digitale, impiantistica e lavorazioni di precisione, asset management possono essere garantiti anche da piccolissime realtà. In Piemonte ci sono tutte le attività ad alta specializzazione che possono essere svolte dalle aziende del territorio: tornelli, ascensori, scale mobili, impiantistica antiincendio, impiantistica di condizionamento, cybersecurity, analisi dei dati di traffico, sbigliettamento, sensoristica e manutenzione predittiva.
Il commissario ha poi lasciato la parola a Fabio Rizzo di Infra.To, che si è focalizzato sulle opere civili, e a Francesco Azzarone sempre di Infra.To che invece ha fatto il punto sulle opere impiantistiche. In chiusura si è parlato degli aspetti collegati all’ambiente e alla sicurezza con gli interventi di Paola Merafina e Fabio Cocito, sempre di Infra.To.
Per ulteriori informazioni cliccare qui per i contenuti degli interventi, qui e it/26 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://infrato.it/. 41/24.