Il 28.02.2019 Robbins ha festeggiato il breakthrough della TBM EPB, utilizzata sia in terreni sciolti che in roccia dura, per il Lotto 5, uno dei 6 lotti del Tunnel Emisor Oriente (TEO) a Città del Messico.
La TBM EPB Robbins (diametro 8,93 m) ha completato quella che è probabilmente una delle tratte più difficili del TEO, lungo 62 km e che convoglierà le acque reflue degli oltre 21.2 milioni di abitanti di Città del Messico.
La TBM Robbins, utilizzata per il Lotto 5, lungo 6 km, è stata lanciata dal più profondo pozzo per opere civili del Messico, a 150 m, e ha attraversato geologie miste, composte anche dal duro basalto abrasivo.
La continua assistenza da parte dei tecnici di Robbins è stata fondamentale e ha permesso di ridurre al massimo i tempi di fermo macchina e di superare i problemi al sistema di trasporto a coclea e al sistema di articolazione causati dal trasporto di terreno misto.
Nel 2011 la TBM, originariamente prevista per il Lotto 5, era stata utilizzata per lo scavo di 3,9 km del Lotto 1b, una sezione critica del TEO che doveva essere immediatamente operativa per prevenire le inondazioni stagionali. Il nastro della TBM EPB aveva efficacemente trasportato le argille tipiche di Città del Messico, caratterizzate da un’elevatissima percentuale di acqua. La TBM aveva completato la tratta in soli 15 mesi con una velocità massima di 592,5 m/mese - un record tra le sei EPB (tre dei quali Robbins) utilizzate nel progetto. La TBM era stata quindi trasportata al cantiere del Lotto 5 dove le erano state apportate alcune modifiche per poter avanzare in terreni misti e roccia. Il complesso assemblaggio della TBM, avvenuto in una camera lunga 28 m nella parte inferiore del pozzo di lancio, è durato 10 settimane da Agosto ad Ottobre 2014.
Nel 2018 un’altra TBM EPB di Robbins aveva concluso la sua tratta. L’abbattimento dell’ultimo diaframma del Lotto 4 da parte della terza TBM EPB di Robbins è atteso in primavera.
Il TEO è la risposta agli oltre 100 anni di sprofondamento di Città del Messico. L’abbassamento della falda freatica ha fatto sprofondare di 12 m gli edifici, le strade principali e le diverse strutture della città, rendendo l’intera area più vulnerabile alle inondazioni. Nel contempo le tubazioni delle acque reflue, alimentate per gravità, hanno perso la loro pendenza e sono quindi in grave difficoltà.
Il TEO, una volta completato, aumenterà di 150 m3 / sec la capacità della rete, riducendo così il rischio di inondazioni nelle aree critiche. Trasporterà le acque reflue al più grande impianto di trattamento del paese. L'imponente galleria comprende 24 pozzi, con profondità che variano da 23 m a 150 m, e un’ uscita nell'impianto di trattamento del Comune di Atotonilco, nello stato di Hidalgo. Collegarsi a http://www.therobbinscompany.com/. 11/19.