Nel capannone di prefabbricazione - situato a Lutoryz, dove in futuro sarà inaugurata l'Area di Servizio Passeggeri (MOP) - è stata completata la produzione dei 22.700 conci - pesanti sino a 14 t - che saranno utilizzati per il rivestimento del tunnel sulla tratta S19 Rzeszow Południe - Babica.
Il rivestimento sarà composto da 2.230 anelli di 10 conci cadauno. Una parte degli anelli prodotti è tenuta di riserva. Per la produzione, iniziata a marzo 2023, sono stati utilizzati circa 118.000 m³ di calcestruzzo. Gli anelli sono stati realizzati in calcestruzzo C50/60 e, nelle sezioni trasversali, in calcestruzzo C60/75 di qualità superiore. Accanto al capannone è stato costruito un piazzale di stoccaggio, con una capacità di 550 anelli.
Il tratto della superstrada S19 Rzeszow Południe - Babica, lungo oltre 10 km, a doppia carreggiata e con due corsie per senso di marcia, è una delle sezioni in fase di realizzazione della S19 che collegherà il valico di frontiera di Kuznica con Barwinek. Il progetto comprende lo svincolo a tromba di Babica, situato in prossimità dell'incrocio tra le strade DK19 e DW988, cavalcavia, viadotti e un tunnel lungo 2255 m, a doppia canna con 15 bypass pedonali e un ulteriore attraversamento di emergenza. Ogni canna avrà due corsie di marcia e una corsia di emergenza. Il tunnel è scavato con la TBM Karpatka, lunga 114 m, con 15,16 m di diametro, e pesante 4400 t. L'appaltatore è il consorzio formato da Mostostal Warszawa e Acciona Construcción.
Il progetto comprenderà anche la costruzione del primo Centro di gestione delle gallerie nel Voivodato di Podkarpackie, nonché due aree di servizio passeggeri (MOP Lutoryż) e due piste di atterraggio per elicotteri per il servizio di soccorso aereo polacco: una presso MOP Lutoryz (verso Rzeszow), l'altra presso il Centro di gestione delle gallerie.
A luglio 2023, durante le prove di pompaggio per abbassare la falda acquifera in vista dello scavo con la TBM era stata riscontrata la presenza di metano in 2 dei 44 pozzi di prova. Il metano era presente anche nell’acqua. Il rilevamento del gas non aveva comunque interrotto i lavori di costruzione nel resto della tratta di 10 km.
Un team di specialisti dell’appaltatore e del committente, insieme a esperti dell’Università AGH di Scienza e Tecnologia di Cracovia, dell’Autorità Superiore per l’Industria Mineraria di Katowice e dell’Ufficio Distrettuale delle Miniere di Krosno, ha lavorato per affrontare la situazione.
Per preparare la TBM a operare in presenza di metano, gli esperti del settore minerario hanno richiesto l’installazione di sensori per la rilevazione del metano e di un sistema di ventilazione modificato ad alta efficienza, per prevenire l’accumulo del gas. Parti della macchina sono state inoltre sostituite con componenti idonei ad ambienti con presenza di metano.
L’appaltatore ha elaborato un progetto di scavo specifico per condizioni con rischio di metano, che ha ricevuto parere favorevole dalla Commissione per i Rischi negli Impianti Minerari presso l’Autorità Superiore per l’Industria Mineraria di Katowice. La documentazione necessaria è stata approvata dal Direttore dell’Ufficio Distrettuale delle Miniere di Krosno nell’aprile 2024, concedendo l’autorizzazione formale alla preparazione dello scavo. L’ottenimento delle decisioni amministrative, l’equipaggiamento della macchina TBM e i test superati con successo hanno permesso l’
avvio delle operazioni della TBM Karpatka a luglio 2024.