Ieri 27 febbraio 2024 Florence, la prima TBM di HS2, lanciata quasi 3 anni fa, ha abbattuto l’ultimo diaframma del tunnel Chiltern, uscendo al portale Nord, vicino a South Heath nel Buckinghamshire.
La TBM da 2.000 tonnellate, è una delle 10 macchine che scaveranno i 51,5 km di tunnel della nuova ferrovia che collegherà Londra Euston a Birmingham ed è stata la prima a partire, nel Maggio 2021. In due anni e 9 mesi Florence ha scavato 16 km sotto le Chilterns per il tunnel più lungo dell'ambizioso progetto ferroviario di HS2 che ridurrà quasi della metà i tempi di percorrenza tra le due città più grandi della Gran Bretagna, liberando al contempo spazio per un maggior numero di servizi locali sulla parte più affollata dell'attuale West Coast Main Line.
Lo scavo delle due canne del tunnel Chiltern - dal portale Sud vicino alla M25 sino a South Heath nel Buckinghamshire - è stato affidato alle due TBM sorelle, Florence e Cecilia. Ognuna delle due macchine, con un avanzamento medio di 16 m/gg, installa 56.000 conci di rivestimento. Il breakthrough da parte della TBM Cecilia è previsto nelle prossime settimane.
Quattro TBM simili sono utilizzate per i tunnel di accesso a Londra, mentre altre due scaveranno il tunnel Bromford di Birmingham. Sono inoltre in corso i preparativi per il lancio di altre due macchine per lo scavo dei tunnel Euston.
Il breakthrough di ieri arriva una settimana dopo che HS2 ha pubblicato una nuova ricerca che mostra come l'imminente arrivo dell'alta velocità ferroviaria porterà nei prossimi 10 anni uno sviluppo economico di 11,68 miliardi di Euro (10 miliardi di Sterline) per le West Midlands, soprattutto intorno alle due stazioni.
Le TBM Florence e Cecilia, lanciate dal Portale Sud, sono gestite dalla Joint Venture Align, composta da Bouygues Travaux Publics, Sir Robert McAlpine e VolkerFitzpatrick. Le due macchine, costruite da Herrenknecht, sono dotate di una serie di innovazioni e tecnologie atte a migliorare le prestazioni e la sicurezza e introdotte per la prima volta nel Regno Unito. Tra queste, lo scavo semicontinuo, che consente alle TBM di costruire gli anelli di rivestimento dei tunnel senza fare pause.
Ogni TBM è gestita da un equipaggio di circa 17 persone, che lavora a turni per mantenere le macchine in funzione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In superficie sono supportate da oltre 100 persone che gestiscono la logistica e assicurano il regolare svolgimento delle operazioni di scavo.
I 3 milioni di metri cubi di gesso e di altro materiale estratto durante lo scavo del tunnel - una volta trattati con l’impianto sito al portale Sud - saranno utilizzati per il ripristino di 127 ettari di prateria di gesso, habitat per la fauna selvatica, che si trova principalmente nelle valli calcaree e gessose dell'Inghilterra sudorientale e dell'Isola di Wight. Il terreno, ricco di calcare, ma povero di sostanze nutritive, trattiene poca acqua e si riscalda rapidamente favorendo un'enorme varietà di erbe e fiori selvatici: in un metro quadrato di prato si possono trovare oltre 40 specie, tra cui alcune delle orchidee e degli invertebrati più rari del Regno Unito. In tutta la Chilterns AONB esistono solo 700 ettari di prateria gessosa.
Il tunnel, nel suo punto più profondo, si trova a 80 m sotto le Chilterns e passa sotto la M25, le linee ferroviarie locali e due volte sotto il fiume Misbourne. Prima dell'inizio dei lavori era stato effettuato un monitoraggio approfondito della qualità dell'acqua, del livello delle acque sotterranee e del flusso delle acque superficiali: durante i lavori di scavo non si sono verificate variazioni significative della qualità dell'acqua.
Per ulteriori informazioni cliccare qui per un video, qui e uk/65 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.hs2.org.uk/. 09/24.