Il Consiglio delle Isole Shetland a giugno 2025 aveva approvato il rapporto Network Strategy – Strategic Outline Case (SOC), presentato dalle società di consulenza Stantec, Cowi, Mott MacDonald e Proversa, che valutava la fattibilità e confrontava i vantaggi tra l’utilizzo di nuovi traghetti e la realizzazione di tunnel come collegamenti fissi per migliorare la connettività tra le isole Shetland. Il rapporto SOC suggeriva i seguenti 4 tracciati per i tunnel sottomarini:

• da Yell a Unst (4,4 km di lunghezza, fino a 44 m sotto il livello del mare)
• da Bressay a Lerwick (1,9 km di lunghezza, fino a 25 m sotto il livello del mare)
• da Whalsay alla terraferma delle Shetland (6,35 km di lunghezza, fino a 80 m sotto il livello del mare)
• da Yell a Shetland continentali (6 km di lunghezza, fino a 40 m sotto il livello del mare)

sconsigliando il collegamento fisso di 5 km tra Urla e Fetlar perché a servizio di soli 100 abitanti.

A giugno 2025 le società di consulenza Stantec e COWI - in seguito all'approvazione da parte del Consiglio delle Isole Shetland di un finanziamento di 1,13 milioni di Euro (990.000 sterline) - erano state incaricate di effettuare lo Studio FLM (Fixed Link Model/Modello per un Collegamento Fisso) utilizzando l'attraversamento dello stretto di Yell come “caso di prova”, per valutare la fattibilità commerciale e finanziaria della costruzione di tunnel tra le comunità insulari delle Shetland e i futuri passaggi necessari per portare avanti il progetto. L’incarico prevedeva anche un'analisi socio-economica più dettagliata per mappare il potenziale impatto che un tunnel potrebbe avere sui residenti, sulle imprese e sulle industrie locali.

COWI e Stantec hanno quindi avviato un processo di coinvolgimento delle aziende del settore che ha portato ad affidare alle imprese LNS AS (Norvegia), BEMO Tunnelling (parte del gruppo Metrostav) e STRABAG la fase successiva dei lavori volta a valutare la possibilità di realizzare collegamenti fissi nelle Shetland.

Ognuna delle tre società effettuerà sopralluoghi e inizierà i lavori di revisione e valutazione del progetto di riferimento. Il Consiglio desidera comprendere:

• l’interesse degli appaltatori ad impegnarsi nei lavori di eventuali futuri progetti di tunnel per un collegamento fisso
• quali finanziamenti esterni potrebbero essere disponibili per sostenere uno sviluppo infrastrutturale così significativo.

Le conclusioni delle 3 imprese selezionate contribuiranno a definire la fase successiva del più ampio Progetto preliminare di collegamento dei trasporti tra le isole (Inter-island Transport Connectivity Outline Business Case), che sarà esaminato dai consiglieri nell'estate 2026. In tale occasione saranno scelte le opzioni preferite per ciascuna delle otto rotte insulari previste dal programma.

Per ulteriori informazioni collegarsi a https://www.shetland.gov.uk/. 50/25.