Sabato 8 giugno 2024 - presso il portale di Preda a 1’800 metri di quota - la Ferrovia retica (RhB) ha inaugurato ufficialmente il nuovo tunnel ferroviario dell'Albula (5860 m), alla presenza delle autorità.

La costruzione del nuovo tunnel, parallelo a quello aperto nel 1903 a cui è collegato con 12 bypass, è durata 10 anni. I lavori, iniziati nel 2014 avrebbero dovuto concludersi nel 2020, ma lo scavo ha dovuto superare diverse criticità tra cui le infiltrazioni d’acqua, la presenza di roccia friabile e la pandemia del Covid.

I costi - inizialmente stimati 262 milioni di Euro (250 milioni di Franchi Svizzeri) - sono diventati 427 milioni di Euro (407 milioni di franchi), di cui l’85% a carico della Confederazione e il 15% a carico del Cantone dei Grigioni.

Il vecchio tunnel sarà ora trasformato in galleria di emergenza e i lavori si concluderanno entro il 2026.

Mercoledì 12 giugno 2024 i primi treni hanno attraversato il massiccio dell’Albula a 120 km/h percorrendo il nuovo tunnel ferroviario che collega Preda e Spìnas. In futuro attraverso il traforo passeranno 15’000 convogli all’anno. 

Nel 2006 la Ferrovia retica aveva compreso che costruire un nuovo tunnel sarebbe stato più economico che ammodernare quello esistente: sei anni dopo era stato presentato il progetto a Berna per l’approvazione.

Cliccare qui e ch/101 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a http://albulatunnel.rhb.ch. 25/24.