Il 18 ottobre 2024 è stato sottoscritto il Protocollo di Legalità tra Prefettura di Torino, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e Calogero Mauceri, Commissario Straordinario per la tratta nazionale di adeguamento della linea storica Torino-Modane tratta Bussoleno-Avigliana.

Il Protocollo di Legalità prevede la collaborazione tra la Prefettura e RFI per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza. Quanto previsto nel Protocollo riguarderà tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori di realizzazione della tratta italiana della linea Torino-Lione che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione delle opere.

L’adeguamento della tratta Bussoleno-Avigliana sulla attuale linea storica Torino-Modane prevede interventi di potenziamento della linea, ammodernamento tecnologico, potenziamento dei sistemi di alimentazione, mitigazione acustica della linea, ampliamento della linea a 750 m per consentire il transito di convogli merci.

La TBM rosso Savoia è al cantiere di Saint-Martin-la-Porte

I primi elementi della testa della TBM rosso Savoia hanno iniziato ad arrivare sul cantiere di Saint-Martin-la-Porte a settembre, su convogli speciali partiti dalla fabbrica Herrenknecht in Germania: cliccare qui per il filmato. Intanto in sotterraneo è iniziata la costruzione del carroponte per il montaggio della TBM che dovrà poi scavare 9 km di tunnel fino a La Praz.

In parallelo in questo cantiere è stata completata la caverna tecnica di oltre 160 m in corrispondenza di una delle due gallerie del tunnel di base dove gli avanzamenti nella montagna proseguono simmetricamente con il metodo tradizionale verso Torino e verso Lione.

All’altezza della discenderia di La Praz invece si sta scavando su 5 fronti: i due tratti in tradizionale del tunnel di base, la galleria logistica, la connessione alla galleria intertubo e la nicchia dove installare il macchinario per la frantumazione della roccia proveniente dallo scavo delle gallerie.

A Saint-Julien-Montdenis lo scavo con l’esplosivo sui due fronti dell’imbocco del tunnel di base ha superato i 1.000 m in entrambe le gallerie.

Sul cantiere di Avrieux il robot beton (attrezzatura speciale che consente la posa dello spritz beton lungo la superficie dei pozzi, con comandi da remoto) ha completato la prima fase di riempimento di uno dei quattro pozzi e sta per procedere su un secondo.

In Italia a Chiomonte, mentre prosegue la progettazione esecutiva di 2° fase del cantiere per il tratto italiano del tunnel di base, all’aperto avanza la realizzazione del nuovo svincolo di cantiere sull’autostrada A32 con la realizzazione delle pile per le due rampe l’avvio del varo degli impalcati sulla rampa lato Torino dello svincolo.

Infine presso il cantiere per il nuovo autoporto di San Didero, si sta concludendo la realizzazione delle pile dei cavalcavia delle rampe di collegamento con la A32, nonché degli impianti all’interno dell’edificio che ospiterà il centro di comando e controllo.

In totale a fine settembre 2024 erano stati scavati 38,2 km di gallerie di cui 14,4 km di tunnel di base.

Per ulteriori informazioni sul progetto cliccare qui, fr/11 e it/80 per l'archivio di tunnelbuilder e collegarsi a https://www.telt.eu/. 42/24.