Il 19.02.2017 la TBM Gea ha concluso lo scavo del cunicolo esplorativo di Chiomonte raggiungendo 7020 m dall’imbocco. Il cantiere era stato aperto nel 2012. A Gennaio 2013 era iniziato lo scavo in tradizionale. A fine 2013 si era passati allo scavo meccanizzato, utilizzando una TBM aperta con 6,3 m di diametro che, anche per assenza di fenomeni di convergenza, ha raggiunto un avanzamento medio di 6 m/gg con un picco di 30 m/gg.
Inizia ora la riorganizzazione del sito per il suo utilizzo futuro.
La finalità del cunicolo esplorativo era indagare il Massiccio d’Ambin, fino alle massime coperture del tunnel di base del Moncenisio (oltre 2000 metri) in vista delle opere definitive. Durante lo scavo, per raccogliere le informazioni necessarie, sono stati eseguiti rilievi geologici, idrogeologici e geomeccanici, sondaggi, prove in situ e di laboratorio, monitoraggi geofisici, monitoraggi tensionali e deformativi.
La conoscenza del contesto idrografico, idrogeologico e i controlli sulle risorse idriche (sorgenti, pozzi, piezometri, corsi d’acqua) sono fondamentali per l’intera sezione transfrontaliera. Il monitoraggio delle acque è iniziato molto prima dell’avvio dei lavori ed è realizzato mensilmente da diversi anni lungo l’intera tratta interessata dal progetto, per essere intensificato in corrispondenza delle sezioni oggetto di scavo. La rete monitorata è composta da 180 punti d’acqua in Francia e 170 in Italia. Dai controlli effettuati risulta che lo scavo del cunicolo non ha interferito con l’andamento del regime caratteristico di ciascuna risorsa idrica.
I risultati della Valutazione di Impatto sulla Salute (VIS), riguardante i comuni limitrofi all’area di scavo del cunicolo esplorativo della Maddalena e affidata all’Università di Torino, saranno presentati nelle prossime settimane.
Il cunicolo esplorativo di Chiomonte, una volta completato, servirà come accesso al cantiere del tunnel di base e, quando questo entrerà in funzione, come condotto di ventilazione, manutenzione e passaggio di sicurezza.
La variante del progetto del 2013 che verrà pubblicata in primavera prevede lo scavo dell’opera principale Torino-Lione a partire dalla Maddalena.
TELT sta compiendo tutti gli ultimi passi necessari: è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Ue il bando da 110 milioni di Euro per la direzione lavori lato Francia. Entro l’anno sarà assegnata anche la direzione lavori in Italia.
Entro il 2019 saranno realizzati lavori per 1,9 miliardi di Euro, finanziati per 813 milioni dall’Europa, rispetto a un costo totale certificato di 8,6 miliardi. Cliccare qui per un filmato, qui, fr/11 e it/80 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a http://www.telt-sas.com. 08/17.