Lo scorso 21.01.2016 è stato abbattuto il diaframma del nuovo tunnel ferroviario di Beskyd, a doppio binario e lungo 1,8 km, sotto i Monti Carpazi, nell’Ucraina sud-occidentale. Il nuovo tunnel, con sezioni di scavo sino a 120 m², sostituirà la galleria esistente, costruita nel 1886 e unica opera rimasta ad un solo binario sul corridoio elettrificato e a doppio binario tra Leopoli (Ucraina occidentale) e Chop (vicino al confine con Ungheria e Slovacchia). Il vecchio tunnel di Beskyd, dopo l’apertura del nuovo, sarà utilizzato come galleria di emergenza ed è per questo motivo che è prevista la costruzione di 3 bypass tra i due tunnel.
Il tunnel Beskyd, la cui costruzione è affidata alle imprese Interbudmontazh (Ucraina) e PORR (Austria), richiederà l’utilizzo di 130.000 t di calcestruzzo e 8.000 t di acciaio. Sarà antisismico, lungo 1.765 m, alto 10,5 m e largo 8,5 m. L’opera è cofinanziata da EBRD (European Bank for Reconstruction and Development) per 36 milioni di Euro e dalla BEI (European Investment Bank) per 55 milioni di Euro.
Il termine dei lavori è previsto per l’ultimo trimestre 2017 con l’entrata in esercizio nel secondo trimestre 2018.
Sarà così eliminato il collo di bottiglia del Corridoio V che collega l'Ucraina con l‘Unione Europea. La capacità della linea passerà da 47 a 100 treni al giorno. La velocità dei treni, dagli attuali 15-40 km/h, raggiungerà i 60-70 km/h riducendo i tempi di collegamento tra Leopoli e Chop. Cliccare qui e ua/13 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a http://www.ebrd.com/news/2016/major-breakthrough-in-beskyd-tunnel-construction.html. 04/16.