Lo SMART Tunnel aprirà al traffico a Marzo
Il centro città di Kuala Lumpur è inondato dall’acqua del Fiume Klang sempre più frequentemente nel caso di abbondanti precipitazioni. Il traffico si blocca e le auto nei parcheggi sotterranei vengono coperte d’acqua. In caso di inondazione, sulle circonvallazioni sovraffollate, le auto avanzano lentamente per ore. Gli studi hanno individuato come aree critiche, facili alle inondazioni, le zone della confluenza tra i fiumi Klang e Ampang e della confluenza tra i fiumi Gombak e Klang.
La costruzione degli argini ha reso impossibile l’allargamento delle golene. L’unica possibilità per controllare l’inondazione è intercettare l’acqua a monte e deviarne una parte prima che entri nella zona critica. La soluzione era costruire un largo tunnel di 9,7 km con diametro interno pari a 11,83 m per raccogliere e deviare grandi volumi di acqua piovana. L’acqua piovana viene deviata alla confluenza dei fiumi Klang e Ampang verso il bacino di raccolta. Da qui, l’acqua scorrerà attraverso il tunnel sino al bacino di raccolta a Taman Desa prima di riversarsi nel fiume Kerayong. Questo ridurrà il livello dell’acqua al ponte Jalan Tun Perak, evitando la tracimazione.
Il tunnel di 9,7 km ha un tratto bivalente lungo 3 km che va da Jalan Pudu sino a Jalan Chan Sow Lin che ospita due carreggiate a gabarit ridotto sovrapposte, al di sotto delle quali è situato il canale scolmatore verso Taman Desa.
Lo SMART, il cui costo previsto ammonta a 1,9 miliardi di Ringgit (MYR), è realizzato dall’ATI composta da MMC (50%) e da Gamuda (50%) con il Department of Irrigation and Drainage e la Malaysian Highway Authority in qualità di enti governativi esecutivi. Il canale scolmatore è finanziato dal Governo, mentre Syarikat Konsesi Smart, il concessionario del tunnel autostradale, copre il costo del tratto stradale. Gamuda, associatosi con MMC per costruire il primo tunnel a livello mondiale con la doppia funzione di canale scolmatore e di tunnel stradale, sta valutando di proporre al Governo la realizzazione di progetti simili in altre parti della Malesia. L’avanzamento dei lavori, iniziati il 1° Gennaio 2003, è al 94%. Collegarsi a www.smarttunnel.com.my
Per scavare il tunnel con diametro esterno pari a 13,26 m sono state utilizzate due STBM della Herrenknecht. Restano da scavare solo 500 m di tunnel. ‘Gemilang’, la seconda TBM, aveva abbattuto l’ultimo diaframma della canna Sud ad Aprile 2006. Cliccare qui. La prima TBM, ‘Tuah’, al momento sta scavando verso il nord della città ed entrerà nella zona di fronte al bacino di raccolta a Kampong Berembang a fine Marzo o inizio Aprile. Tre squadre stanno lavorando secondo lo schema dei sei giorni sì/tre giorni no, coprendo con due turni di 12 ore sette giorni su sette. Cliccare qui. Lo spessore della copertura sopra il tunnel è pari a 1-1,5 volte il diametro del tunnel. Il 95% dell’infrastruttura dello SMART è realizzato con TBM e il rimanente 5% è in cut&cover. Consultare E-News Weekly 3/2006, 39/2005, 26/2005, 3/2005 e 9/2004. Collegarsi a www.herrenknecht.com
Gestione dell’acqua piovana
Il tunnel scolmatore ha una capacità di stoccaggo pari a 1 milione di m3 d’acqua, mentre la capacità complessiva di stoccaggio dello SMART ammonta a 3 milioni di m3. Il funzionamento dello SMART si basa principalmente sullo scarico dell’acqua piovana alla confluenza dei fiumi Klang e Ampang, e sulla gestione operativa dell’autostrada. L‘infrastruttura è in grado di contenere le maggiori inondazioni che potrebbero avvenire con tempo di ritorno pari a 100 anni e si prevede l’utilizzo della Modalità 3 (chiusura dell’autostrada per raccogliere e scaricare i flussi d’acqua) da due a tre volte all’anno. Il sistema per la gestione dei flussi dovrebbe essere commissionato a Giugno come previsto.
Con la Modalità 1, in condizioni normali senza temporali o piogge di bassa intensità, non sarà riversata acqua nell’impianto.
Quando sarà attivata la Modalità 2, durante moderati temporali, il flusso d’acqua sarà deviato nel bypass nel canale inferiore del tunnel autostradale ed è importante sottolineare che, sino a questa fase, la tratta autostradale sarà sempre aperta al traffico.
Con la Modalità 3, durante i forti temporali, l’autostrada sarà chiusa al traffico. Il concessionario concederà tempo sufficiente per dare l’allarme, smaltire il traffico prima di bloccarlo e permettere all’ultimo veicolo di uscire dall’autostrada, prima che le paratie stagne siano aperte per consentire il passaggio del flusso d’acqua. Il sistema non entrerà in funzione sino a quando il tunnel non sarà stato completamente svuotato dal traffico. La piena sezione del tunnel consente lo stoccaggio dell’acqua e la deviazione. L’autostrada sarà riaperta al traffico entro 48 ore dalla chiusura.

Pedaggio
Nel tunnel scavato, la struttura consiste in due carreggiate a gabarit ridotto sovrapposte. La carreggiata inferiore ospita il traffico in direzione Nord, mentre la carreggiata superiore ospita il traffico in direzione Sud. La larghezza totale da marciapiede a marciapiede è di 8,85 m, sufficiente per una corsia veloce e una lenta (3,25 l’una) e quella di emergenza (2,20 m). E’ inoltre presente una banchina laterale di 0,15 m.
Lo SMART è collegato, con svincoli in entrata ed uscita, alle seguenti tre strade: Jalan Sungai Besi vicino all’aeroporto Royal Malaysian Air Force, Jalan Sultan Ismail a lato di Berjaya Time Square e Jalan Tun Razak di fronte al complesso RHB.
Il primo tunnel a livello mondiale con questa tipologia di bivalenza fornisce un’alternativa agli automobilisti per evitare gli ingorghi di Jalan Tun Razak per andare a Sud e collegarsi all’autostrada per Seremban, e per quelli che dall’autostrada Seremban-Kuala Lumpur si dirigono verso il centro città. Gli automobilisti, utilizzando il tunnel, potranno evitare il traffico congestionato di Jalan Sungai Besi. L’apertura della strada permetterà alle circa 200.000 persone che viaggiano ogni giorno da Sungai Besi a Kuala Lumpur, di portare i tempi di viaggio verso il centro città da Sungai Besi da 30 a soli 5 minuti. Il tunnel stradale sarà aperto al traffico per il 30 Marzo 2007. L’autostrada SMART utilizzerà un sistema di pedaggio aperto. Gli automobilisti potranno percorrere per un mese il nuovo tunnel, senza pagare il pedaggio.

Sicurezza
L'intera autostrada a due-piani, lunga 3 km, sarà equipaggiata con segnaletica stradale, dispositivi di sicurezza come le telecamere a circuito chiuso (TVcc) e impianti di comunicazione che permettano agli automobilisti di ricevere i segnali via radio e cellulare. Ogni chilometro della sezione autostradale sarà inoltre equipaggiato con impianti antincendio, di telecomunicazione e di sorveglianza. Attualmente, si stanno effettuando alcuni test sul sistema di ventilazione e sull’impianto di telecamere a circuito chiuso. La corsia di emergenza sulla carreggiata superiore ed inferiore sarà sempre situata sul lato sinistro.
Quattro pozzi, interdistanziati di 1 km, dividono il tunnel stradale in circa tre sezioni, lunghe 1 km e aventi differenti funzioni. Alle estremità del tunnel autostradale, i pozzi a forma di Y (Scatolari di giunzione nord e sud) permettono la biforcazione delle sezioni autostradale e dell’acqua e ospitano due porte stagne di acciaio con chiusura a ghigliottina. La prima porta, quella di emergenza, pesa 40 t, è alta 7 m e larga 9,5 m. Le porte della carreggiata superiore e di quella inferiore, che si trovano dietro ogni porta di emergenza, pesano 26 t l’una, sono alte 4 m e larghe 9,5 m. Si evita che l’inondazione arrivi in superficie attraverso gli svincoli di entrata e uscita, chiudendo e aprendo le porte gestite idraulicamente. Queste porte, dotate di cardini, sono alte 3,3 m, larghe 13,1 m e pesano 37 t l’una.