Italia/Trentino Alto Adige - non più
TBM ma esplosivi per i tunnel della SS 508 della Val Sarentino
Il progetto di sistemazione della SS 508 della Val Sarentino
prevede la costruzione di due gallerie, lunghe rispettivamente 1.520 m con
due vie di fuga e 1.990 m con tre vie di fuga. La prima galleria parte da
Castel Roncolo e sbuca all'altezza della ex-cava "Goldegg", la seconda,
dopo un tratto di circa 200 m all'aperto, si raccorderà con il tracciato
esistente. La pendenza del nuovo tracciato stradale sarà del 5,3 %
e la carreggiata avrà una larghezza di 8 m. Investimento previsto 46,5
milioni di Euro.
L'opera è suddivisa in 3 stralci di progetto:
stralcio 1 - cunicolo pilota, stralcio 2 - opere civili, scavo tradizionale,
rivestimenti e stralcio 3 - impiantistica.
I lavori del primo stralcio, appaltati ad Ottobre 2007 (cliccare it/72)
e iniziati il 19 Febbraio 2008, prevedevano la realizzazione dei due cunicoli
pilota mediante una TBM Wirth procedendo da Bolzano verso Sarentino. In autunno
erano stati sospesi in seguito ai distacchi di roccia provocati in diversi
punti dall'avanzamento della TBM. Si è quindi deciso l'abbandono della
fresa a favore degli esplosivi per la realizzazione dell'intera seconda galleria,
e della parte rimanente della prima in direzione sud. Il 3 Marzo 2009 è
stata fatta brillare la prima carica di dinamite. I 340.000 m3 di materiale
di risulta degli scavi serviranno per costruire la nuova strada di collegamento
tra le due gallerie. Il primo lotto dei lavori, riguardante lo scavo del cunicolo
pilota della prima galleria, dovrebbe concludersi entro Novembre 2009, mentre
nei successivi tre anni è previsto il completamento del tunnel. Contemporaneamente
sarà realizzata anche la seconda galleria, in modo tale che il progetto
possa concludersi entro il 2012. 11/09