Madrid, il più grande esempio di opere in sotterraneo del mondo
La Comunità di Madrid, tramite le Madrid Infraestructuras del Transporte (MINTRA), durante la legislatura 2003-2007 ha realizzato il maggior ampliamento di metropolitana nella storia: ha costruito 80,8 km di nuova metropolitana di cui 53,1 km di metro tradizionale e 27,8 km di metropolitana leggera, con 79 nuove stazioni.
Con il prolungamento delle linee esistenti e la creazione di nuove stazioni sulle linee attualmente in servizio, la metropolitana arriverà in quei quartieri del comune sino ad oggi scoperti (ovvero a Villaverde, La Elipa, Hortaleza, Pinar de Chamartín, Alameda de Osuna, Montecarmelo e Carabanchel Alto). Inoltre, una serie di lavori previsti in questo piano di ampliamento anticiperanno le prescrizioni dei nuovi sviluppi urbanistici tanto a Nord della capitale (Sanchinarro e Las Tablas, con il metro leggero) come a Sud (Ensanche de Vallecas).
La rete metropolitana si estenderà però molto all'esterno dell'ambito urbano di Madrid, attraverso il Metronorte, che porterà questo mezzo di trasporto ai comuni di Alcobendas e San Sebastián de los Reyes; il Metroeste, che si dirigerà verso il corridoio di Henares avvicinandolo a San Fernando e a Coslada; e la nuova metropolitana leggera che porterà le linee a Pozuelo de Alarcón e a Boadilla del Monte, tanto da far considerare la rete come una metropolitana di livello regionale. Cliccare qui.
Il costo totale è pari a 4.879 milioni di Euro, di cui 3.049 milioni per le opere civili, 21,4 milioni per la stesura dei progetti e 86 milioni per l'assistenza tecnica.

Madrid, más Grande Tajo de Obras Subterráneas del Mundo

La costruzione è effettuata con una combinazione di metodi: 10 TBM EPB (il 63,8% degli 80,8 km), metodo tradizionale di Madrid (il 6,4%), diaframmi e soletta in calcestruzzo (il 29,5%), galleria artificiale (lo 0,3%), in superficie (il restante 14%). Il 16 Marzo 2006, era stato realizzato il 74% delle tratte con TBM (29.463 m), l'80% delle tratte con il metodo tradizionale di Madrid (3.164 m), il 71% di quelle con pareti diaframma (13.087 m) e tutte le tratte in superficie. Sette delle dieci TBM sono della Herrenknecht, due della Mitsubishi-NFM Technologies e una della Lovat. Cliccare qui.
Delle 10 TBM utilizzate dalla Comunità di Madrid, le tre nuove sono state battezzate con i nomi di 'Metromachine', 'Chotis' e 'Guster' e sono della casa tedesca Herrenknecht (rispettivamente le macchine S-280, S-295 y S-302). Le altre hanno già lavorato ad altri ampliamenti della rete sotterranea nel passato. Il 19 e 21 Luglio 2005 si sono messe al lavoro la 'Carpetana' e la 'Verne' della Herrenknecht (modelli S-272 e S-274). La prima porterà la Linea 5 della metropolitana sino ad Alameda de Osuna. E' la stessa TBM che ha terminato il tunnel che prolungherà la Linea 1 sino a Ensanche de Vallecas. 'Verne', arrivata dalla città portoghese di Oporto, dove aveva realizzato la metropolitana leggera, sta lavorando per collegare la Linea 1 e la Linea 4 a Pinar de Chamartín, nel punto da cui partirà la metropolitana leggera verso Nord.
'Metromachine' e 'Chotis', d'altro canto, stanno aprendo la strada al Metronorte da Maggio e Giugno scorsi. La prima procede verso San Sebastián de los Reyes, mentre la seconda è uscita dalla Ciudad de las Comunicaciones e di dirige verso Nord. Si incontreranno a Alcobendas. A terminare i lavori di quest'opera in sotterraneo contribuirà anche 'Madriladora' (S-276 della Herrenknecht), con esperienza nel Metrosur, che, a partire da Settembre 2005, è entrata nel sottosuolo madrileno dal pozzo d'accesso di la Ciudad de las Comunicaciones. Collegarsi a www.herrenknecht.com
A Coslada si trova l'entrata attraverso la quale, a Giugno e Luglio 2005, hanno iniziato a lavorare 'Rompearenas' e 'Mascastiza', che all'epoca realizzarono parte del Metrosur e che adesso avanzano per scavare il Metroeste che collegherà La Peineta a San Fernando de Henares. La prima è una Lovat (nota in precedenza con il nome di 'Cibeles') e la seconda è una S-278 della Herrenknecht . Collegarsi a www.lovat.com
Al prolungamento della Linea 3 sino a Villaverde stanno lavorando 'Guster', scavando la tratta Legazpi-San Cristobál verso Villaverde Alto, e 'La Adelantada' che si occupa della successiva tratta San Cristobál-Villaverde Alto, in direzione di Madrid verso la stazione di Legazpi. Quest'ultima è una Mitsubishi-NFM Technologies. Collegarsi a www.nfm-technologies.com
'Excavolina', che porterà la metropolitana sino al PAU de Carabanchel, è stata l'ultima ad iniziare i lavori in data 17 Ottobre 2005. Si tratta della TBM della NFM Technologies, che aveva realizzato la tratta Atocha-Nuevos Ministerios del secondo tunnel tra le stazioni di Atocha e di Chamartín.
Un'altra TBM aveva aiutato 'Excavolina' a realizzare quel tunnel. La prima partì da Atocha, a Giugno 2004 e terminò il suo lavoro di 4,5 km il 27 Luglio 2005, mentra l'altra entrò a Giugno 2005 dal pozzo di accesso di Chamartín e terminò i suoi 2,5 km il 7 Dicembre 2005. Entrambe uscirono nella zona dei Nuevos Ministerios. A Giugno e Luglio 2005, erano 10 le TBM che lavoravano nel sottosuolo madrileno in una pazza corsa per far largo alle nuove linee metropolitane (otto TBM) e al secondo tunnel della tratta suburbana Atocha-Chamartín (due TBM). Cliccare qui e qui.

Prolungamento della Linea 1 da Congosto a Ensanche de Vallecas
L' Ensanche de Vallecas costituisce il piano urbanístico sudorientale di Madrid, che prevede la realizzazione di 26.046 unità abitative per un totale di 80.000 abitanti, con un aumento superiore al 100% della popolazione attuale del distretto. La lunghezza totale del tratto, che comprende tre stazioni, è di 3.105 m di cui 2.611 m realizzate con TBM e 494 m con pareti diaframma. Incoydesa si è aggiudicata la stesura del progetto, mentre il costruttore è Ferrovial. La supervisione dell'opera è affidata a Incoydesa e Ingeniería Básica mentre Geocisa si occupa del controllo qualità.
La TBM, che aveva iniziato i lavori il 20 Settembre 2004, è giunta a destinazione il 3 Maggio 2005 completando la prima grande galleria del programma 2003-2007 di ampliamento della rete. Battezzata con il nome di 'Carpetana', durante l'avanzamento collocò 1.734 anelli di calcestruzzo. La velocità di avanzamento è stata superiore ai 14 m al giorno in rocce gessifere, materiale predominante nella zona che si caratterizza per una durezza media e una buona resitenza alla frammentazione a causa della sua struttura fibrosa.

Il costo totale è di 257,6 miliioni di Euro. I lavori sono iniziati a Maggio 2004 e si prevede la messa in servizio del prolungamento per Settembre 2006. Collegarsi a www.incoydesa.com, www.ferrovial.com e a www.geocisa.com

Caduta dell'ultimo diaframma a Madrid il 7 Marzo 2006: la TBM 'Excavolina' esce dal tunnel di prolungamento della Linea 11.
Prolungamento della Linea 1 da Plaza de Castilla a Pinar de Chamartín e della Linea 4 da Parque de Santa María a Pinar de Chamartín
Le Linee 1 e 4 saranno prolungate dagli attuali capolinea (rispettivamente Plaza de Castilla e Parque de Santa María) fino ad una nuova stazione di interscambio nel quartiere di Pinar de Chamartín, formando così un anello. La Linea 1 passerà per l'interscambio di Chamartin e avrà due nuove stazioni, e altre due saranno realizzate sul prolungamento della Linea 4. Alla stazione di Pinar de Chamartín, le due linee si interconnetteranno anche con la metropolitana leggera di Sanchinarro e Las Tablas. La costruzione è stata suddivisa in due lotti: Plaza de Castilla-Intercambiador de Chamartín (1.978 m e l'interscambio) e Intercambiador de Chamartín-Parque de Santa María (4.784 m e tre stazioni). L'attuale stazione di Chamartín sulla linea 10 sarà integrata in un vasto interscambio, che comprenderà due linee suburbane (1 e 10), un terminal di autobus e la stazione di circonvallazione della Renfe. I lavori sono iniziati ad Ottobre 2004 e l'entrata in servizio è programmata per Gennaio 2007.
Per la tratta Plaza de Castilla-Chamartín, la stesura del progetto è stata affidata ad Aepo, la costruzione a Ferrovial, la supervisione a Prointec e il controllo qualità all'ATI formata da Azierta, Geoteyco e Aepo. Dei 1.977 m totali, 1.258 m saranno realizzati con il metodo Madrid e 719 m con pareti diaframma. Il costo totale è di 188,3 milioni di Euro. Collegarsi a www.aepo.es, www.prointec.es e a www.geoteyco.es
Per la tratta Parque de Santa María-Chamartín, lunga 4.784 m con tre stazioni e l'interscambio di Pinar de Chamartín, la stesura del progetto è stata affidata ad Aepo, la costruzione a Sacyr, la supervisione a Geoconsult e il controllo qualità all'ATI formata da Iberinsa e Cemosa. La tratta sarà costruita con la TBM 'Verne' (3.076 m), con pareti diaframma (891 m) e, da Plaza de Castilla all'interscambio di Chamartín, con il metodo Madrid (816 m). La TBM, di 8,7 m di diametro, si era messa in moto il 19 Luglio 2005 e in data 16 Marzo 2006, aveva posizionato 1.386 anelli su 1.719. Il costo totale raggiunge i 310,5 milioni di Euro. Collegarsi a www.gruposyv.com, www.geoconsult.es, www.iberinsa.es e a www.cemosa.es
Prolungamento della Linea 2 da Ventas a La Elipa
La lunghezza totale del tratto è di 1.613 m. Il prolungamento, che comprende una stazione, è stato progettato da Ginprosa. OHL realizza le opere utilizzando il metodo Madrid e le pareti diaframma. La supervisione è affidata a Eptisa mentre il controllo qualità a Payma Cotas. Il costo totale di quest'opera, iniziata nell'Ottobre 2004 e la cui apertura è prevista per l'Autunno 2006, è di 95 milioni di Euro.
Centoventinove operai stanno letteralmente lavorando con pala e picconi sul tratto costruito con il metodo Madrid (anche noto come metodo belga o tradizionale). L'avanzamento con perforatrici manuali, a 25 m di profondità, è di 2,5 m al giorno, con tre turni da 8 ore. Attualmente sono stati scavati 750 m, con un record di 17,5 m in una settimana. La stazione è già stata praticamente costruita e si sta realizzando l’ultimo livello. Vedere la foto qui. Collegarsi a www.ginprosa.es, www.ohl.es, www.eptisa.es e a www.paymacotas.com
Prolungamento della Linea 3 da Legazpi a Villaverde Alto
La linea si prolunga di 8.704 m verso sud e si attesterà a Getafe dove è prevedibile una futura connessione con il Metrosur (linea 12). Sarà dotata di sei nuove stazioni. La stesura del progetto è stata affidata ad Iberinsa, la costruzione a FCC, la supervisione a Typsa e il controllo qualità a Euroconsult.
Due TBM scavano 6.817 m, 1.305,5 m sono realizzati con pareti diaframma e 581,5 m con il metodo Madrid. La TBM 'Guster' (9,40 m di diametro) ha iniziato i lavori il 19 Maggio 2005. Al 16 Marzo doveva ancora collocare 208 dei 2.658 anelli di rivestimento. La media è di 23 anelli al giorno. 'La Adelantada', con identico diametro, ha cominciato la perforazione il 5 Maggio 2005. Sempre al 16 Marzo mancavano ancora 384 dei 1.328 anelli previsti. La media è di 16 anelli al giorno.
Il costo totale ammonta a 475,8 milioni di Euro. I lavori erano iniziati ad Ottobre 2004 e questo prolungamento sarà inaugurato a Marzo dell'anno prossimo. Collegarsi a www.fcc.es, www.typsa.es e a www.euroconsult.es
Prolungamento della Linea 5 da Canillejas ad Alameda de Osuna
Il progetto di questo tratto di 2.417 m con due nuove stazioni, è stato affidato a Inocsa, mentre Ferrovial sta realizzando le opere sotto la supervisione di Aepo e con il controlllo qualità da parte di Euroconsult e Icaes. Le TBM scaveranno 2.016,5 m, mentre 400,5 m saranno realizzati con pareti diaframma. La TBM 'Carpetana', che precedentemente aveva terminato il prolungamento della Linea 1 all' Ensanche de Vallecas, aveva iniziato i lavori il 21 Luglio del 2005 e li aveva terminati il 7 Dicembre scorso, rivestendo il tunnel con 1.342 anelli di conci prefabbricati. L'opera prevede un investimento totale di 189,7 milioni di Euro; i lavori sono iniziati ad Ottobre 2004 e la messa in servizio è prevista per Ottobre 2006. Collegarsi a www.inocsa.es e a www.icaes.es
Metroeste - Prolungamento della Linea 7 da Las Musas a Coslada e a San Fernando de Henares
Grazie a questa realizzazione si prevede di dare accessibilità alla zona in cui si svilupperanno le future installazioni di La Peineta, portare la metropolitana a servizio delle zone di Coslada e di San Fernando de Henares e offrire una nuova alternativa di accesso a Madrid mediante una rete suburbana. Il prolungamento della linea 7 avrà 8 stazioni. La previsione della messa in esercizio è per Febbraio 2007.
La costruzione è stata suddivisa in tre lotti: Las Musas-M-40, M-40-Coslada e Coslada-San Fernando de Henares. Euroestudios ha redatto i progetti e supervisiona le opere, mentre Intemac effettua il controllo qualità dei primi due tratti.
La lunghezza del primo lotto è di 1.300 m, con una nuova stazione. Sacyr esegue le opere da Settembre 2005 con il metodo delle pareti diaframma. Il costo totale è pari a 162,7 milioni di Euro.
Collegarsi a www.euroestudios.es e a www.intemac.es
Da Ottobre 2004 Dragados sta realizzando i lotti successivi dalla M-40 a Coslada (4.136 m) e da Coslada a San Fernando (6.651 m), che dovrebbero essere conclusi entro la primavera. Il primo di questi due lotti è eseguito a doppio fornice (canne di 1.996 m e di 2.094 m) con TBM. Un tratto di 75 m è realizzato con paratie. La TBM 'Rompearenas' della Lovat, di 7,4 m di diametro, ha iniziato lo scavo del tunnel nord il 20 Giugno 2005 e, terminatolo il 24 Ottobre scorso, ha poi intrapreso lo scavo del tunnel sud il 22 Novembre 2005, che è stato traforato il 13 Marzo 2006. Il costo totale è pari a 110,4 milioni di Euro. Cliccare qui.
Il secondo lotto include la costruzione di sei stazioni e dell'interscambio con la rete suburbana a Coslada. La stesura del progetto è stata affidata ad Euroestudios, la costruzione a Sacyr, la supervisione a Proser e il controllo qualità a SGS Tecnos. Il costo totale è di 372,2 milioni di Euro. La TBM della Herrenknecht eseguirà 5.823 m, mentre 827 m saranno realizzati con pareti diaframma. 'Mascastiza' ha iniziato i lavori il 5 Luglio 2005, e al 16 Marzo 2006 aveva collocato 366 anelli sui 1.464 totali, con una media di 9 anelli al giorno. Collegarsi a www.grupoacs.com e a www.proser.es
Metronorte - Prolungamento della Linea 10 da Fuencarral a San Sebastián de los Reyes
Nell'ambito degli interventi della nuova linea, Metronorte si posiziona nella zona più settentrionale della cintura metropolitana di Madrid, includendo i comuni di Madrid, Alcobendas e San Sebastián
de los Reyes. Il progetto regionale dei trasporti Metronorte avrà 11 stazioni e 16 km di linea, di cui quattro nella capitale (Tres Olivos, Montecarmelo, Las Tablas e Ciudad de las Comunicaciones), quattro ad Alcobendas (Polígono Industrial, Diversia, Baena de Castro e Parque de Extremadura) e tre in San Sebastián de los Reyes (Universidad Popular, Plaza de Toros e Dehesa Vieja). Si stima un investimento di oltre 760 milioni di Euro. I lavori erano iniziati nell'Ottobre 2004. Metronorte sarà terminato tra Febbraio e Aprile 2007 e sarà utilizzato da 184.000 utenti. Tre TBM hanno iniziato a lavorare la scorsa estate al Metronorte. Cliccare es/109.
La prima, battezzata 'Metromachine', iniziò i lavori il 16 Giugno 2005 a San Sebastián de los Reyes nel lotto 2B, ha un diametro di 9,40 m e pesa 486 t. In data 16 Marzo 2006 le restavano da posizionare 918 anelli su 2.355, con una media di 17 anelli al giorno. Dei 4.969 m di tunnel, 4.293 si scavano con questa TBM, 469 m sono con pareti diaframma e 207 m a cielo aperto. In questa tratta sono previste quattro stazioni: tre a San Sebastián de los Reyes e una ad Alcobendas. Prointec ha realizzato il progetto, OHL costruisce la tratta, Geocisa si occupa della direzione lavori ed Eptisa controlla la qualità.
La galleria si unirà a quella che hanno realizzato altre due macchine, che iniziarono a lavorare partendo da Las Tablas, una per collegarsi con la Linea 10 in direzione di Madrid e l'altra in direzione di Alcobendas. Si tratta dei lotti 1B e 1C-2A, entrambi realizzati da Acciona Infraestructuras. Collegarsi a www.acciona-infraestructuras.com
Il lotto 1B (4.624 m) comprende tre stazioni. Typsa ha redatto il progetto, Intemac ha la direzione dei lavori e l'ATI Euroestudios-Proyec è responsabile del controllo di qualità. L'investimento richiesto ammonta a circa 270,8 milioni di Euro. Con la TBM, si scaveranno 3.734 m mentre 890 m si realizzeranno tra pareti diaframma. Da quando ha iniziato il tunnel, in data 29 Settembre 2005, la TBM 'Madriladora' al 16 Marzo 2006 aveva installato 366 anelli di conci, con una media di 18 anelli al giorno.
Il lotto 1C-2A (5.578 m) con tre stazioni, è stato progettato da Typsa e Prointec. Sener dirige li lavori mentre CIESM e Labiker controllano la qualità. Quasi l'intera tratta (5.221 m) sarà realizzata con la TBM, e solo 357 m saranno scavati con pareti diaframma e soletta in calcestruzzo. La TBM battezzata 'Chotis', con 94,0 m di diametro, ha iniziato a lavorare il 29 Giugno 2005 e al 16 di Marzo 2006, aveva posizionato una media di 15 anelli al giorno. Il costo totale è di 207,7 milioni di Euro. Collegarsi a www.sener.es
Il lotto 1A è una piccola tratta di 566 m con una stazione, costruita con pareti diaframma dall'ATI Metronorte composta da Teconsa, Obrum e Arias Hermanos Construcciones. Tycsa ha redatto il progetto. Iberinsa dirige i lavori e l'ATI Cecomartos-Cones-Tecinco controlla la qualità. Collegarsi a www.teconsa.net, www.tycsa.es, www.cecomar.com e a www.cones.es
Prolungamento della Linea 11 da Pan Bendito a Carabanchel
Il prolungamento di 2.708 m a Sud della Linea 11 conterà tre nuove stazioni (Avenida de los Poblados, Casco Histórico de Carabanchel e PAU de Carabanchel). Intecsa-Inarsa hanno redatto il progetto. Dragados esegue la costruzione, Ineco la dirige e l'ATI Sergeyco-Progeotec controlla la qualità. I lavori di ingegneria sono iniziati ad Ottobre 2004. La TBM 'Excavolina' della Mitsubishi-NFM Technologies (diametro di 9,40 m) ha terminato i lavori il 7 marzo 2006. In poco meno di cinque mesi, la TBM ha scavato i 2.149 m che separano Pan Bendito dall'ultima stazione della linea. Esiste anche una tratta realizzata con pareti diaframma (559 m).
All'inizio di Novembre 2006 la Linea 11 sarà pronta. I 50.000 abitanti di Carabanchel potranno prendere la metropolitana nel loro quartiere. Per il prolungamento della linea, il governo regionale investe 172,3 milioni di Euro. Collegarsi a www.intecsa-inarsa.es, www.ineco.es, www.sergeyco.com e a www.progeotec.es
Stazioni
Altri interventi prevedono la costruzione con pareti diaframma di tre nuove stazioni (sulle linee 6, 8 e 10) e la ristrutturzione delle stazioni della linea 3.
La nuova stazione di Arganzuela sulla linea 6, tra le stazioni di Legazpi e Méndez Álvaro, sarà lunga 183 m ed è stata progettata da Epsa. Comsa e Ortiz Construcciones sono i costruttori, Inocsa dirige i lavori e Geocisa controlla la qualità. Il costo è di 51 Milioni di Euro e si prevede la messa in esercizio per Dicembre 2007. Collegarsi a www.comsa.com e a www.ortiz-construcciones.com
Cimsa e Constructora San Joséhanno realizzato la nuova stazione di Pinar del Rey, lunga 126 m, sulla Linea 8 tra le stazioni di Colombia e Mar del Cristal. Epsa ha redatto il progetto, Geoteyco segue i lavori e Geocisa controlla la qualità. Il costo è di 39,8 milioni di Euro. La stazione dovrebbe aprire a Dicembre 2006. Collegarsi a www.grupo-sanjose.com
Begar Construcciones e Contratas stanno costruendo la nuova stazione Aviación Española (132 m), sulla linea 10, tra Colonia Jardín e Cuatro Vientos. La stazione è stata progettata da MINTRA, la direzione dei lavori è affidata a LV Salamanca Ingenieros ed Euroconsult controlla la qualità. Il costo complessivo ammonta a 29,7 milioni di Euro. La stazione dovrebbe aprire a Dicembre di quest'anno. Collegarsi a www.begar.es e a www.lvsalamanca-ingenieros.es
La ristrutturazione integrale della linea 3, che trasporta oltre 260.000 viaggiatori al giorno, comporta un investimento di 319 milioni di Euro, finanziati dalla Comunità e dal Comune di Madrid.
Inaugurata nel 1936 con un percorso di 1,4 km, la linea raggiunge i 6,2 km tra Moncloa e Legazpi con 11 stazioni. Questa linea era al limite della sua capacità, situazione aggravata dall'entrata in esercizio della nuova tratta fino a Villaverde. A Giugno 2004 era partito un piano di ammodernamento integrale che prevedeva l'allargamento dei due marciapiedi da 60 a 90 m e nuovi treni. Inoltre, un nuovo tunnel permetterà di abbreviare di 200 m il percorso tra Argüelles e Moncloa, dove è in costruzione un interscambio ampliato che darà la possibilità di prolungare la linea fino a Cuatro Caminos.
L' Amministrazione delle Infrastrutture ferroviarie contribuisce con 21 milioni di Euro per l'ammodernamento della stazione di Embajadores e la sua connessione con la rete suburbana.
Metropolitana leggera
Nell'ambito degli interventi in corso per il potenziamento del trasporto pubblico, la Comunità di Madrid spinge per la prima volta l'installazione di linee di metropolitana leggera come soluzione complementare alla rete di metropolitana tradizionale, nei comuni di Pozuelo de Alarcón e Boadilla del Monte (a est della capitale) e nei quartieri di Sanchinarro e Las Tablas (a nord). I lavori sono iniziati a Dicembre 2004 e l'apertura è prevista per la primavera del 2007. Con questi interventi si faciliterà il prolungamento della rete fino agli abitanti nella periferia di Madrid adottando una soluzione tecnica che sta dimostrando la propria efficacia in numerose città europee. Cliccare es/121.
Il progetto della metropolitana leggera Ovest consentirà di avvicinare la rete metropolitana a Pozuelo de Alarcón e a Boadilla del Monte attraverso due nuove linee in superficie e in sotterranea, che avranno in totale 25 stazioni e due interscambi. Entrambe partiranno dalla stazione di Colonia Jardín, dove si completerà l'interscambio attraverso il quale gli utenti di questa infrastruttura potranno accedere alla linea 10, suburbana. A partire da questo punto, entrambe le linee di metropolitana leggera avranno il medesimo percorso sino a separarsi all'altezza dell'intersezione delle strade M-502 e M-511. La prima di quelle, con direzione verso Pozuelo de Alarcón, proseguirà verso Nord, mentre la seconda, che servirà Boadilla, proseguirá verso Ovest. I lavori sono iniziati a Febbraio 2005 e si prevede l'entrata in servizio a Marzo 2007.
La linea Colonia Jardín-Pozuelo de Alarcón è lunga 8.680 m, ha 13 stazioni e un interscambio ed è stata progettata da Ineco. OHL si è aggiudicata la costruzione, Intraesa dirige i lavori e l'ATI Eurocontrol-Icaes controlla la qualità. Si costruiranno 4.661 m in superficie e 4.019 m con pareti diaframma .Il costo totale sarà di 151,7 milioni di Euro. Collegarsi a www.intraesa.com e a www.eurocontrol.es
La linea Colonia Jardín-Boadilla del Monte è lunga 13,7 km, avrà 13 stazioni e un interscambio.
Sener si è incaricata della stesura del progetto. I costruttori sono AZVI, Constructora San José e Elsan. Grusamar dirige i lavori mentre il controllo della qualità è affidato all'ATI formata da Cecomartos e Cones. Si realizzeranno 1.761 m con pareti diaframma, 160 m con il metodo tradizionale di Madrid e 11.778 m in superficie. Il costo totale è di 210,5 milioni di Euro. Collegarsi a www.azvi.es, www.elsan-pacsa.com e a www.grupoelsamex.com/grusamar
L’obiettivo della linea di metropolitana leggera a nord di Madrid, è di creare un collegamento tra la stazione di Pinar de Chamartín (Linee 1 e 4) e il Metronorte a Las Tablas. La nuova linea di metropolitana leggera a Sanchinarro e a Las Tablas sarà di grande utilità e servirà oltre 40.000 abitanti. La sua realizzazione è stata suddisa in due lotti, il cui progetto è stato redatto da Proser.
Il primo lotto ha un’estesa di 2.531 m con cinque stazioni ed è realizzato dalle imprese Comsa e Ortiz Construcciones. Idom, in ATI con EIS, supervisiona i lavori. L’ATI formata da Azierta, Geoteyco e controlla la qualità. In superficie saranno realizzati 949 m, mentre 1.581,5 m saranno costruiti tramite diaframmi. Il costo è di 120,8 milioni di Euro. Collegarsi a www.idom.es
Il secondo lotto, di 2.864 m, avrà quattro stazioni ed è stato aggiudicato a Corsán-Corviam, che lo sta realizzando con diaframmi (2.035 m) e all’aperto (829 m). Gestión Integral del Suelo supervisiona i lavori e l’ATI Iberinsa-Cemosa controlla la qualità. Questa tratta avrà un costo di 141,5 milioni di Euro. Conéctese a www.corsan-corviam.es
Conclusione
Il piano di ampliamento della rete di metropolitana della Comunità di Madrid 2003-2007 è un piano di grande impatto, che diversificherà la rete, che l'articolerà e prolungherà in molti casi oltre Madrid e che, con la sua entrata in servizio, rappresenterà un salto qualitativo che migliorerà notevolmente la mobilità urbana e la qualità della vita in una regione che ogni giorno avanza verso livelli di benessere più alti.Cliccare es/17. Collegarsi a www.metromadrid.es e a www.madrid.org/
Tuttavia, queste gigantesche opere in sotterraneo non sono le uniche in fase di realizzazione a Madrid. Per ammodernare la M-30, le due TBM EPB più grandi del mondo stanno già lavorando per aprire il bypass della zona Sud della M-30, tra Arganzuela e la A-3. Ognuna di occuperà di un senso di marcia. Entrambe hanno un diametro di 15,2 m e pesano 2.600 t. Sono costate circa 40 milioni di Euro l'una. Cliccare es/104, qui e qui. Collegarsi a www.munimadrid.es/
Finalmente, Inoltre si stanno costruendo gli interscambi di trasporto parzialmente in sotterraneo a Príncipe Pío, Plaza Elíptica e Plaza de Castilla. Cliccare es/123. 14/06.

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