La Zitron fornirà le ventole per il più grande progetto in sotterraneo a livello mondiale
L'autostrada madrilena M-30 è una tangenziale costruita negli Anni '70 tra lo svincolo Manoteras e il ponte Los Franceses, e completata a metà degli Anni '90 nella zona a Nord della Capitale. Ha una capacità di oltre 300.000 veicoli al giorno e ne usufruiscono circa 500.000 utenti. L'arteria facilita gli spostamenti sia verso il centro di Madrid e i nuclei interni al tracciato, sia dalle aree più esterne verso la city.
La Zitron fornirà le ventole per il più grande progetto in sotterraneo a livello mondiale
L'ammodernamento della M-30 è uno dei principali progetti intrapresi dal Consiglio Cittadino, per rivedere l'autostrada e le zone da essa attraversate, in due fasi. Il proprietario del progetto, nonché gestore, è Madrid Calle 30 (o Madrid Street 30, come è altresì noto il progetto), una società controllata dal Consiglio Cittadino di Madrid (80%) e da Ferrovial, Dragados e API Conservacion (20%).
La fase 1 (evidenziata in rosso sulla mappa), richiederà tre anni di lavori (dal 2004 all'inizio del 2007).
La seconda fase (in blu) sarà intrapresa tra il 2007 e il 2010. L'autostrada così strutturata migliorerà il livello di servizio della M-30, riducendo i tempi di viaggio, creando nuovi spazi verdi e recuperando il fiume Manzanarre a favore della comunità di Madrid.
Nell'ambito dei lavori inclusi nella fase 1, cinque opere sono state già completate e aperte al traffico: lo svincolo Costa Rica a collegamento della M-30, che comprende un tunnel di 190 m che sarà prolungato dopo il 2007, l'allungamento del tunnel O'Donnell, il collegamento verso l'A-2, l'uscita sud della M-30 verso l'A-3 e lo svincolo La Paloma che collega la M-30 con i viali Pio XII e Burgos, comprensivo di due gallerie di 405 e 209 m.
Le opere in costruzione, che dovrebbero essere completate entro fine anno o inizio 2007, riguardano le aree a Sud e a Ovest della M-30. La zona meridionale, suddivisa in nove licitazioni, includerà un totale di 45 km di gallerie, collegamenti inclusi. Due di queste gare riguardano la variante che collegherà il ponte Praga con l'A-3 e che sarà realizzata con le due TBM più grandi del mondo, aventi diametro di 15,2 m, capacità di scavo di oltre 31.000 t e capacità di avanzamento pari a 24 m al giorno. Cliccare qui e qui.
Le dimensioni dell'opera con la conseguente densità di traffico, hanno portato a progettare tutte le opere intraprese nei tunnel con un obiettivo fondamentale: la sicurezza. L'attenzione alla sicurezza riguarda l'intero progetto, la costruzione, il coordinamento e la gestione (energia, ventilazione, protezione al fuoco, comunicazioni radio, segnaletica, e così via fino all'ultimo cavo utilizzato).
Per ciò che concerne la ventilazione, saranno progettati e installati da Zitron, 165 ventilatori assiali ad alta potenza, 270 ventilatori di estrazione e 470 ventilatori per l'immissione di aria fresca. In aggiunta, nei pozzi di estrazione saranno presenti trenta stazioni di filtraggio del particolato e quattro stazioni per il filtraggio del biossido d'azoto. Cliccare qui. Vedere le illustrazioni qui. Collegarsi a www.zitron.com
Il sistema di ventilazione nel bypass meridionale di Madrid, che è composto da due tunnel monodirezionali lunghi ognuno 4.200 m, è completamente trasversale immettendo aria fresca all'interno da una soletta inferiore e estraendo l'aria viziata da una superiore. Per le due gallerie saranno quindi costruite quattro grandi pozzi di ventilazione. Anche per gli altri tunnel realizzati in cut&cover, il sistema di ventilazione sarà trasversale con ventole d'immissione di aria fresca che, quando necessario, supporteranno la ventilazione longitudinale. Lungo le gallerie è stata inoltre prevista l'installazione di ventole per l'estrazione dei fumi.
Il controllo della ventilazione sarà effettuato tramite le informazioni provenienti dagli opacimetri, dai rilevatori di CO e NO2, situati ogni 300 m e dagli anemometri ogni 100 m.
Nel corso dell'anno Madrid Calle 30 inizierà le trafile necessarie per la futura gara relativa alle opere della seconda fase, tra le quali spiccano il prolungamento della galleria di Santa María de la Cabeza, la costruzione del bypass Nord/Avenida de la Ilustración (Tunnel est ed Ovest) e la connessione del bypass Nord con l'A-1. Cliccare es/104. 18/06.

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