Ultima caduta di diaframma al tunnel di Grouft
nel Lussemburgo
Il 18 Giugno 2007, sono terminati gli scavi della galleria
di soccorso del tunnel di Grouft, vicino alla strada Lorentzweiler-Blaschette.
E caduto così lultimo diaframma del tunnel di Grouft. Lo
scavo del tunnel principale discendente e a doppia corsia, era stato terminato
il 4 Dicembre 2006, mentre lo scavo del tunnel ascendente, a tre corsie, si
era concluso il 16 Aprile 2007. Cliccare qui.
I lavori di scavo e di sostegno non sono ancora finiti. Restano da scavare
650.000 m³. Mancano circa 80.000 m³ nella parte inferiore della
sezione, i piedritti (avanzamento di circa 90%) e il rivestimento. La fine
degli scavi è prevista per lAutunno 2007. Il rivestimento in
calcestruzzo degli anelli, allinterno della galleria, è iniziata
a metà febbraio 2007 e ad oggi sono stati rivestiti circa 730 m di
volta, pari all11% della lunghezza complessiva.
Tunnel di emergenza
A metà del tunnel, la topografia ha permesso di creare un accesso a
partire dalla superficie. Il portale della galleria di emergenza si trova
a circa 30 m dalla strada CR122 che va da Lorentzweiler a Blaschette. Il tunnel
di Grouft, lungo 2.966 m è praticamente scisso in due: il tunnel è
stato infatti diviso in due tronconi lunghi circa 1,5 km abbreviando così
le vie di fuga e facilitando laccesso da parte delle squadre di soccorso.
In ogni galleria, la via di fuga passa dal tunnel T2 (discendente a due corsie)
attraverso una galleria (la galleria G6) nel tunnel T3 (ascendente a tre corsie),
che è collegato al tunnel di emergenza attraverso la caverna di ventilazione.
La galleria trasversale G6 ha una lunghezza di 30 m, mentre il tunnel di emergenza,
che la prolunga, ha una lunghezza di 45 m, un'altezza di 11,5 m ed una larghezza
di 10,50 m. La sua sezione è paragonabile a quella dei bypass carrozzabili
realizzati nel tunnel di Grouft. Vista la vicinanza della superficie, lopera
fungerà anche da centrale d'estrazione dei fumi in caso d'incendio.
Due potenti ventilatori, installati nella caverna laterale, potranno aspirare
il fumo da ogni canna attraverso i larghi condotti, sopra le gallerie.
La galleria G6 servirà per il transito di veicoli
e pedoni a livello della carreggiata. Il fumo sarà aspirato da un canale
alto 2,80 m che passa nella parte alta della galleria, separato da questa
da una controfittatura in calcestruzzo armato. Questo condotto deve anche
passare sopra la canna a tre corsie, la cui sezione non può essere
intralciata. E stato quindi necessario un sovrascavo.
L'aspirazione centrale è uno degli elementi del sistema di ventilazione,
in realtà è un elemento di sicurezza supplementare rispetto
ai jet fan previsti lungo le canne. I due ventilatori d'estrazione saranno
posizionati al piano superiore della caverna laterale e i fumi saranno evacuati
da un camino verticale (diametro 4,50 m). La potenza massima installata sarà
di 860 kW (2 x 430), che permette un flusso d'aspirazione di circa 270 m³/sec.
Il diametro della girante dei ventilatori sarà di 2,50 m (diametro
esterno: 2,80 m), la lunghezza del ventilatore è di circa 10 m. Poiché
sono stati installati dei silenziatori, il solo locale dei ventilatori sarà
lungo almeno 22 m e alto 6,50 m.
Ingegneria civile
La realizzazione del tunnel di Grouft è delicata. E stato necessario
affrontare la sua complessa geometria tridimensionale con ridotte concentrazioni
di spinte molto forti, il controllo delle quali ha imposto scavi parziali
e significativi sostegni, e anche il suo attraversamento di una geologia di
scarsa qualità (formazione del Rhétien). E stato necessario
adattare alle condizioni geologiche incontrate, i lavori di scavo e di sostegno.
Sopra il tunnel di emergenza, la copertura è inferiore al diametro
della galleria e manca una copertura laterale importante. Viste la qualità
inferiore rispetto al previsto del Rhétien e la maggiore importanza
dello strato di bassa qualità, è stato reputato prudente applicare
maggiori sostegni e non fidarsi della capacità portante di materiali
di dubbia qualità. Si è deciso inoltre di abbassare il livello
delle fondamenta della struttura sino allintersezione della canna T3
con la caverna. Così, si sono potute controllare le deformazioni interagendo
il meno possibile con la roccia, strategia perseguita lungo tutto il tunnel.
Lo scavo di questa vera cattedrale sotterranea (altezza massima 17 m, lunghezza
28 m) è stato realizzato in diverse fasi. Cliccare lu/13.
Collegarsi a www.pch.public.lu/projets/tunnel_grouft/index.html
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