Nuova Tecnologia per la Sicurezza nei tunnel
di Panenska e Libouchec sull'autostrada Praga-Dresda
Gli incendi in galleria sono un incubo per ogni automobilista,
tutti si ricordano i gravissimi incendi sulle autostrade delle alpi austriache
e svizzere. Il 6 Agosto 2001 un'automobile causò la morte di cinque
persone e il grave ferimento di altre nella galleria Gleinalm in Austria.
Il 24 Ottobre 2001, uno scontro frontale tra due camion costò la vita
ad undici persone nel traforo del Gottardo in Svizzera.
Nei trafficati tunnel stradali, ogni anno scoppiano numerosi incendi di lieve
entità, che comunque rimangono sotto controllo e non comportano gravi
conseguenze: nel solo traforo del Gottardo ogni anno avvengono cinque incendi.
Un piccolo focolaio può tuttavia crescere rapidamente e causare enormi
danni. Nei tunnel è pertanto di estrema importanza prevedere le più
alte misure di sicurezza, con elevato grado di affidabilità e un semplice
funzionamento. Gli impianti d'illuminazione, ventilazione, antincendio, telecomunicazione,
misurazione e segnalazione devono poter funzionare con continuità e
senza guasti funzionali.
Questo, è comunque possibile, solo nel caso in cui sia previsto un
gruppo di continuità. Sino ad oggi sono state utilizzate grandi batterie,
con tutti gli svantaggi connessi come ad esempio il posizionamento in locali
ad aria condizionata, la breve durata delle batterie e un considerevole impatto
ambientale.
Un nuovo sistema senza batteria, l'Energocentre NZ2, è stato utilizzato
nei tunnel di Libouchec e di Panenska sull'autostrada D8 da Usti nad Labem
(Repubblica Ceca) sino al confine Tedesco-Ceco. L'Energocentre NZ2, sviluppato
da Phoenix-Zeppelin, è stato introdotto sul mercato nel 2002 e, ad
oggi, è stato installato ad esempio all'aeroporto internazionale di
Bratislava, all'ospedale della facoltà di Motol a Praga, così
come in alcuni call center. I tunnel di Libouchec e Panenska sono tra i più
moderni e sicuri in Europa, per quanto riguarda la tecnologia degli impianti
e i livelli di sicurezza. Nel tunnel di Libouchec, l'Energocentre NZ2 è
posizionato poco prima dell'entrata in galleria arrivando da Usti nad Labem.
Poiché il tunnel di Panenska è più lungo, quasi 2 km,
sono state installate due unità di Energocentre NZ2 all'entrata e all'uscita.
Il funzionamento dell'Energocentre NZ2 è basato su un sistema privo
di batteria. Tutte le componenti elettriche importanti che gestiscono la sicurezza,
i sistemi di misurazione e automatici così come i computer sono alimentati
da un modulo con l'alimentazione continua. Il modulo funziona secondo il principio
di inerzia e garantisce un rifornimento continuo di 250 kVA, anche in caso
di micro perdite e di differenze di potenziale di breve durata. Nel caso di
black out più lunghi, un generatore diesel si attiva automaticamente
per alimentare i sistemi e fornire l'illuminazione e la ventilazione di emergenza
sino al ritorno alla normalità. L' Energocentre NZ2 sarà probabilmente
installato in un altro tunnel sull'autostrada D8 tra Usti nad Labem e Lovosice.
Collegarsi a www.p-z.cz 29/07.