Prossimo alla conclusione il tunnel idrodinamico
tra il Lago Hodges e il Bacino di Olivenhain Quando il lago Hodges e il bacino di Olivenhain
saranno collegati, l'impianto unirà il lago Hodges per la prima
volta nei suoi 88 anni di vita agli aquedotti che trasportano l'acqua
dal fiume Colorado e dalla California del Nord. La diga di Olivenhain
ottiene quasi tutta la sua acqua tramite gli aquedotti. |
Il progetto del tunnel del Lago Hodges è situato
alle pendici collinari occidentali della regione geomorfica dei Peninsular
Ranges. Questa regione si estende verso sud dal bacino di Los Angeles
fino alla punta meridionale della penisola della Baja California ed è
caratterizzata da catene montuose con direzioni prevalenti verso nord-ovest,
delimitate dalle zone di faglia sub-parallele connesse ai confini tra
le placche Nord Americana e del Pacifico. La zona è generalmente
composta da rocce cristalline (rocce ignee e metamorfiche).La roccia eruttiva
intrusiva è generalmente detta batolite dei Peninsular Ranges,
ed è caratterizzata da faglie con direzione nord-occidentale. L'unità
geologica principale è la leucogranodiorite dell'Escondido Creek.
Questa unità granitica dell'era Cretacea contiene inclusioni di
rocce vulcaniche Giurassiche del Santiago Peak. Le maestranze hanno cominciato gli scavi sulle sponde settentrionali del Lago Hodges lo scorso Settembre. Lo scavo è realizzato con metodo drill&blast, usando due jumbo elettrici idraulici della Terex Reedrill a due braccia con profondità di perforazione pari a 3,65 m, modello MK35HE-PS, che operano su un unico fronte. Gli esplosivi sono Magnafrac Plus HW e i detonatori sono Exel LP di 4,9 m, entrambi della Orica e forniti da W.A. Murphy. Collegarsi a www.reedrill.com, www.oricaminingservices.com o a www.orica.com e www.murphypowder.com |
Il ciclo comincia con la perforazione della parete rocciosa
con uno schema di 58 - 65 fori, ognuno di 4,4 cm di diametro, e prosegue
con la posa degli esplosivi che sono fatti poi brillare elettronicamente
dall'esterno. L'avanzamento varia tra i 7,3 e gli 11 m al giorno (3,65
m per ogni ciclo di avanzamento). Tre squadre di cinque uomini si alternano
in tre turni giornalieri di otto ore, in modo da garantire una copertura
24/24h, dal lunedì al venerdì. Nei fine settimana, viene
colato il calcestruzzo sul pavimento del tunnel e si svolgono le attività
di manutenzione. La geologia composta da dura roccia nuda e moderatamente giuntata non richiede il sostegno del terreno, ad eccezione di due zone fratturate in cui sono stati utilizzati gruppi di bulloni ad attrito di 1,5 m, reti metalliche e staffe da miniera, e delle aree disgregate al portale dove per i primi 30,5 m è stata applicata una centinatura composta da elementi a ferro di cavallo in acciaio di 7,7 cm. Il fornitore è American Commercial. Collegarsi a www.americancommercial.com. Una flotta di caricatori gommati a pianale ribassato, tra cui due Cat Eliphinstone R1600G e un Wagner ST3.5 ha rimosso lo smarino dal fronte. Ai portali una pala gommata CAT 966 carica la roccia esplosa su un Volvo A25C, per il trasporto alla discarica. Collegarsi a www.cat.com e a www.volvo.com Terminato il tunnelling, sarà posizionata in galleria una conduttura d'acciaio del diametro di 3 m e di vario spessore, e quindi di procederà a cementare gli spazi tra il tubo e le pareti rocciose. Il diametro definitivo del tunnel sarà di 3,66 m. La caduta dell'ultimo diaframma è prevista per Agosto 2006. All'interno del progetto troviamo altre strutture sotterranee, tra cui un pozzo piezometrico di 3,66 m di diametro, profondo 56,7 m. I lavori affidati al subappaltatore Raisebor, consistono nel realizzare un foro pilota da 4,2 m propedeutico al raiseboring del pozzo piezometrico con l'impiego di una macchina della Ingersoll Rand/Robbins. Collegarsi a www.raisebor.com, www.ingersollrand.com e a www.robbinstbm.com La conclusione dei lavori è prevsita per il 15 Marzo 2007. Il tunnel costerà 35 milioni di Dollari Usa, mentre l'intero progetto 104 milioni di Dollari Usa.Cliccare us/82. Consultare E-News Weekly 12/2004. 31-32/06. |