Prossimo alla conclusione il tunnel idrodinamico tra il Lago Hodges e il Bacino di Olivenhain
Il tunnel idrodinamico che collegherà il Lago Hodges e il Bacino Olivenhain è realizzato dalla Kiewit Pacific Co. per la Water Authority della Contea di San Diego (SDCWA) in California. Il tunnel misurerà 1.769 m, di cui 1.710 m (il 96,7%) sono già completati, e si collegherà ad un tunnel lungo 152 m, già esistente, sotto il bacino di Olivenhain. Il tunnel ha un diametro esterno di 4,27 m, e un diametro interno di 3,96 m. Collegarsi a www.sdcwa.org e www.kiewit.com

Prossimo alla conclusione il tunnel idrodinamico tra il Lago Hodges e il Bacino di Olivenhain

Quando il lago Hodges e il bacino di Olivenhain saranno collegati, l'impianto unirà il lago Hodges per la prima volta nei suoi 88 anni di vita agli aquedotti che trasportano l'acqua dal fiume Colorado e dalla California del Nord. La diga di Olivenhain ottiene quasi tutta la sua acqua tramite gli aquedotti.
Al contrario, il lago Hodges, di proprietà della città di San Diego ma che serve gli utenti della Santa Fe Irrigation e dei San Dieguito Water districts, è alimentato da un Bacino idrografico di 777 m2. Come la conduttura di San Vicente (cliccare qui), il tunnel fa parte del progetto di accumulo di emergenza del SDCWA, un sistema di bacini, condutture e altri sistemi per fornire acqua qualora una catastrofe dovesse interrompere i rifornimenti.
Lo scopo della galleria è di travasare l'acqua tra i vari serbatoi. Il tunnel supererà un dislivello di 213 m tra il lago Hodges e il bacino di Olivenhain. Inizia con una pendenza prossima allo 0,5% al lago Hodges e si mantiene così per circa 610 m. Poi curva e assume una pendenza del 13% per il terzo centrale della sua lunghezza. Per il terzo finale, s'inclina al 19%, salendo di 30 cm ogni metro e mezzo di avanzamento orizzontale. Nel punto più profondo, il tunnel si troverà a 122 m sotto il suolo.
Il progetto include il tunnel, un impianto di sollevamento per portare l'acqua sino ad una conduttura all'interno della galleria dal lago Hodges al bacino di Olivenhain, una sottostazione elettrica e le linee elettriche. La costruzione dell' impianto di sollevamento è iniziata a Maggio. Durante i periodi di siccità, la SDCWA potrà riempire il lago Hodges dal bacino di Olivenhain. Durante gli inverni piovosi, quando il lago Hodges si riempie, le autorità pomperanno l'acqua nel tunnel fino al bacino di Olivenhain. Il processo richiederà energia perché l'acqua dovrà essere pompata su un dislivello di 213 m attraverso la conduttura. Lo spostamento di masse d'acqua in direzione opposta richiederà soltanto la gravità e quando l'acqua fluirà in discesa, alimenterà una turbina per produrre 40 MW di forza idroelettrica.

Il progetto del tunnel del Lago Hodges è situato alle pendici collinari occidentali della regione geomorfica dei Peninsular Ranges. Questa regione si estende verso sud dal bacino di Los Angeles fino alla punta meridionale della penisola della Baja California ed è caratterizzata da catene montuose con direzioni prevalenti verso nord-ovest, delimitate dalle zone di faglia sub-parallele connesse ai confini tra le placche Nord Americana e del Pacifico. La zona è generalmente composta da rocce cristalline (rocce ignee e metamorfiche).La roccia eruttiva intrusiva è generalmente detta batolite dei Peninsular Ranges, ed è caratterizzata da faglie con direzione nord-occidentale. L'unità geologica principale è la leucogranodiorite dell'Escondido Creek. Questa unità granitica dell'era Cretacea contiene inclusioni di rocce vulcaniche Giurassiche del Santiago Peak.
Le maestranze hanno cominciato gli scavi sulle sponde settentrionali del Lago Hodges lo scorso Settembre. Lo scavo è realizzato con metodo drill&blast, usando due jumbo elettrici idraulici della Terex Reedrill a due braccia con profondità di perforazione pari a 3,65 m, modello MK35HE-PS, che operano su un unico fronte. Gli esplosivi sono Magnafrac Plus HW e i detonatori sono Exel LP di 4,9 m, entrambi della Orica e forniti da W.A. Murphy. Collegarsi a www.reedrill.com, www.oricaminingservices.com o a www.orica.com e www.murphypowder.com
Prossimo alla conclusione il tunnel idrodinamico tra il Lago Hodges e il Bacino di Olivenhain
Il ciclo comincia con la perforazione della parete rocciosa con uno schema di 58 - 65 fori, ognuno di 4,4 cm di diametro, e prosegue con la posa degli esplosivi che sono fatti poi brillare elettronicamente dall'esterno. L'avanzamento varia tra i 7,3 e gli 11 m al giorno (3,65 m per ogni ciclo di avanzamento). Tre squadre di cinque uomini si alternano in tre turni giornalieri di otto ore, in modo da garantire una copertura 24/24h, dal lunedì al venerdì. Nei fine settimana, viene colato il calcestruzzo sul pavimento del tunnel e si svolgono le attività di manutenzione.
La geologia composta da dura roccia nuda e moderatamente giuntata non richiede il sostegno del terreno, ad eccezione di due zone fratturate in cui sono stati utilizzati gruppi di bulloni ad attrito di 1,5 m, reti metalliche e staffe da miniera, e delle aree disgregate al portale dove per i primi 30,5 m è stata applicata una centinatura composta da elementi a ferro di cavallo in acciaio di 7,7 cm. Il fornitore è American Commercial. Collegarsi a www.americancommercial.com.
Una flotta di caricatori gommati a pianale ribassato, tra cui due Cat Eliphinstone R1600G e un Wagner ST3.5 ha rimosso lo smarino dal fronte. Ai portali una pala gommata CAT 966 carica la roccia esplosa su un Volvo A25C, per il trasporto alla discarica. Collegarsi a www.cat.com e a www.volvo.com
Terminato il tunnelling, sarà posizionata in galleria una conduttura d'acciaio del diametro di 3 m e di vario spessore, e quindi di procederà a cementare gli spazi tra il tubo e le pareti rocciose. Il diametro definitivo del tunnel sarà di 3,66 m. La caduta dell'ultimo diaframma è prevista per Agosto 2006.
All'interno del progetto troviamo altre strutture sotterranee, tra cui un pozzo piezometrico di 3,66 m di diametro, profondo 56,7 m. I lavori affidati al subappaltatore Raisebor, consistono nel realizzare un foro pilota da 4,2 m propedeutico al raiseboring del pozzo piezometrico con l'impiego di una macchina della Ingersoll Rand/Robbins. Collegarsi a www.raisebor.com, www.ingersollrand.com e a www.robbinstbm.com
La conclusione dei lavori è prevsita per il 15 Marzo 2007. Il tunnel costerà 35 milioni di Dollari Usa, mentre l'intero progetto 104 milioni di Dollari Usa.Cliccare us/82. Consultare E-News Weekly 12/2004. 31-32/06.

Cliccare qui