Un nuovo apparecchio per individuare
gli autocarri a rischio d'incendio in galleria
Nel tunnel del Gottardo, asse principale che collega il nord e il sud Europa,
transitano fino a 1.000 veicoli/h. Con i suoi 16,9 km è uno dei tunnel
stradali più lunghi al mondo. Il 24 Ottobre 2001 lo scontro tra due autocarri
all'interno della galleria, aveva causato uno dei più disastrosi incidenti
mai avvenuti in Svizzera. Da allora sono stati installati nuovi impianti allo
scopo di evitare ulteriori incendi mortali.
L'Ufficio federale delle strade (OFROU) sottoporrà a verifica il congegno
progettato da ECTN, posizionandolo al portale nord della galleria. La fase di
test durerà almeno un anno e costerà 350.000 Franchi Svizzeri.
Questo sistema permette alla polizia di localizzare le possibili cause d'incendio,
per esempio i veicoli in fase di surriscaldamento. L'anno scorso erano stati
segnalati circa 15 veicoli che emettevano fumo o si erano incendiati all'interno
della galleria.
Analisi e allarme
Il dispositivo esegue una specie di radiografia dei veicoli, evidenziando in
un'immagine tridimensionale a colori, trasmessa al centro di controllo della
galleria, le fonti di calore superiori ai valori normali. La polizia e i responsabili
della sicurezza in galleria possono quindi intervenire e allontanare i veicoli
a rischio.
Il test verificherà gli standard necessari per garantire il funzionamento
ottimale del dispositivo di sicurezza: il rilevamento deve essere molto preciso,
per distinguere il surriscaldamento normale di un veicolo sottoposto a un lungo
tragitto dal pericolo effettivo d'incendio.
Dopo l'incidente del 2001, l'accesso dei camion nel Gottardo è scaglionato:
uno ogni venti secondi. Il sistema approfitterà di questa sosta obbligata
per effettuare il rilevamento.
Una prima in Europa
L'apparecchio è un'invenzione di ECTN, con sede a Buochs, nel cantone
di Nidwalden, nella Svizzera centrale. Sarebbe il primo sistema del genere in
Europa. Se il test avrà successo e il dispositivo sarà approvato,
potrebbe essere installato anche al portale sud del Gottardo ed eventualmente
preso in esame anche per gli altri tunnel svizzeri. Cliccare qui
per ulteriori informazioni. Collegarsi a www.ectn.com
e a www.gotthard-strassentunnel.ch
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