Italia/Lombardia - Conclusi i lavori della
galleria di Punta Forbisicle sulla SS 45 bis
La nuova galleria, diametro scavo 11,70 m, è lunga
688 m e, congiungendosi alla preesistente galleria di Campione di oltre 2
km, forma un sistema unico di gallerie lungo 3.186 m. Il nuovo manufatto,
realizzato su 2 fronti, è costituito da tre tratti: uno artificiale
di 90 m a sud (lato Brescia), uno naturale mediano di 531 m, di cui 54 m a
sezione allargata per la piazzola di sosta e uno artificiale di 67 m a nord
(lato Riva del Garda). Cliccare qui
per le foto.
Lo studio delle campionature e delle stese sismiche a rifrazione, riportate
nella seguente tabella
Indagine
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Lunghezza
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Campioni
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Prove
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Sondaggio orizzontale SA | 45,00 m | 5 | Down-Hole
+ P.L.T. P.L.T. |
Sondaggio orizzontale SC | 50,00 m | 5 | |
Sondaggio verticale SB | 30.00 m | 9 | |
Sondaggio orizzontale SB1 | 45.00 m | 12 | |
Stesa sismica Imbocco Nord | 25,70 m | ||
Stesa sismica Imbocco Sud | 77,00 m |
ha permesso di evidenziare due litotipi:
La geologia della zona interessata dallo scavo è
risultata composta da roccia stratificata e fratturata, con elevata permeabilità
causata dalle fratture; roccia alterata e decompressa, anch'essa ad elevata
permeabilità e comportamento meccanico simile a quello di una terra;
roccia tettonizzata e cataclasata, derivante dallo stravolgimento della struttura
originaria e riaggregazione in un ammasso detritico più o meno cementato,
ubicato in prossimità delle principali faglie e generata dalla costante
attività erosiva dell'acqua di infiltrazione sulla breccia di frizione.
I lavori hanno richiesto anche alcuni consolidamenti nella preesistente galleria
di Campione mediante rinforzi in fibre di carbonio oltre alla messa in sicurezza
delle pareti rocciose in prossimità dell'imbocco sud della nuova opera.
Lo scavo a sezione piena, è stato realizzato con jumbo Atlas Copco
a 2 bracci ed esplosivo nelle sezioni correnti, e con escavatori idraulici
Caterpillar 330 e Fiat - Hitachi 190 con martellone. Per lo smaltimento dello
smarino sono stati utilizzati due Pale FH 190 e cinque autocarri Volvo a 4
assi da 40 t.
Sono stati utilizzati infilaggi in tubo d'acciaio per il presostegno della
volta e centine d'acciaio, rete elettrosaldata e spritz beton senza fibra.
Impiegate 2 pompe spritz Cifa e additivi (silicati) di Torggler.
L'impermeabilizzazione è stata realizzata con teli in PVC da 2 mm da
400 g/m2 e il rivestimento definitivo con calcestruzzo gettato in cassaforma
carrata di Cifa.
Sull'intero sistema di gallerie sono stati realizzati gli impianti di illuminazione
(permanente, di rinforzo e di emergenza, circa 800 corpi illuminanti Grechi),
di rilevazione e spegnimento incendi (rilevatori 4.400 m di fibrolaser Siemens
e due centrali di controllo), di videosorveglianza (30 telecamere di controllo
galleria Siemens) e la segnaletica luminosa (140 cartelli, 4 pannelli a messaggio
variabile).
L'acqua di infiltrazione, a tergo del rivestimento di galleria, è raccolta
e recapitata direttamente a lago; gli eventuali liquidi inquinanti sversati
accidentalmente sulla piattaforma della galleria sono recapitati in vasche
disoleatrici, per consentirne il prelievo e lo smaltimento a norma di legge.
I lavori, eseguiti dall'ATI composta da Carena SpA (GE) e Diesse Electra SpA
(BS), hanno richiesto un investimento complessivo dell'opera pari a 18,3 milioni
di euro, di cui 2,8 milioni di euro per lo scavo. Collegarsi a www.carenacostruzioni.com
e a www.dselectra.com.
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