La TBM Robbins ha superato le Ande verso Olmos
Il litorale del Perù è una zona arida che, se irrigata, da copiosi raccolti. Le Ande sono un'immensa barriera che impedice alla pioggia di avanzare dalle zone di giungla del Perù e del Brasile verso l'arido litorale. Per secoli gli esperti e i governi peruviani hanno pensato a come portare l'acqua dal lato amazzonico delle Ande dove si hanno abbondanti piogge sino alle fertili, ma secche zone della costa pacifica. La concreta soluzione ha iniziato a prendere forma solo dopo che il governo di Alejandro Toledo ha rilanciato il progetto transandino di Olmos con contratto DBO (progettare, costruire, gestire), concessione in PPP (Partenariato Pubblico-Privato), ampliandolo con una componente idroelettrica nel 2001. Il tunnel risale agli anni '20, con diversi tentativi compiuti negli anni 50 con il metodo del drill&blast.
Il progetto comprende lo sbarramento del fiume Huancabamba, sul versante occidentale delle Ande peruviane del Nord, con la diga Limon, alta 43 m vicino al villaggio di San Felipe, che formerà un bacino di raccolta. L'acqua sarà quindi portata, attraverso le montagne con un tunnel di 21,6 km, sino al fiume di Olmos, solitamente asciutto, sul lato pacifico.
E' in corso la prima fase che prevede la costruzione della diga, lo scavo del tunnel, lo spostamento di un gasdotto e la costruzione delle strade di accesso. Le fasi successive, riguarderanno la costruzione di almeno due nuovi tunnel con il metodo del drill&blast e di due nuove dighe, oltre ad un vasto sistema di canali sul versante pacifico per distribuire l'acqua lungo il litorale. Sono previsti inoltre due impianti idroelettrici in grado di produrre 600 MW.
L'impianto idroelettrico e per l'irrigazione di Olmos si trova nella regione di Lambayeque, a circa 900 km da Lima, nel Perú nord-occidentale. Il potenziamento dell'impianto idroelettrico è affidata alla Concesionaria Trasvase Olmos e l'impresa Odebrecht Perù Ingeniería y Construcción si occuperà della costruzione. I lavori dell'impianto riguardano le regioni di Lambayeque, Piura e Cajamarca. Il cantiere orientale è situato a San Felipe (Cajamarca), dove è in costruzione la diga Limon e dove si trova l'entrata del tunnel transandino. Il cantiere occidentale è nel distretto di Salas (Lambayeque), dove si trovano il tunnel di Quebrada Lajas e l'uscita del tunnel transandino. La TBM, partita dal lato ovest, sta scavando i 13,8 km che mancano per collegare il fronte orientale. L'entrata est del tunnel si trova a 1.085 m sopra il livello del mare.
Componenti del progetto
Il tunnel transandino di Olmos è lungo 21,6 km ed é composto da una condotta forzata di 331 m e 3,5 m di diametro (quasi terminata), una galleria di accesso di 1.900 m (quasi conclusa), un tunnel di captazione finale di 1.132 m (concluso), l'entrata orientale (2.837 m, quasi conclusa), l'uscita occidentale (1.502 m, quasi conclusa) e, tra le due, il tunnel di 13,8 km scavato con TBM. Il progetto prevede altre opere infrastrutturali: la diga Limon alta 43 m, la torre di captazione provvisoria alta 26 m e con 5 m di diametro (conclusa), un pozzo piezometrico alto 107 m, un tunnel di derivazione lungo 163 m (concluso) e il tunnel Quebrada Lajas di 520 m.
Protagonisti del progetto
La società Proyecto Especial Olmos Tinajones (PEOT) è proprietaria del progetto. A Luglio 2004 il governo Peruviano e il governo regionale di Lambayeque avevano aggiudicato la concessione ventennale di costruzione e gestione al Contraente Generale Concesionaria Trasvase Olmos, formato unicamente dalla società brasiliana di costruzioni e ingegneria Odebrecht. Cliccare pe/17. Collegarsi a www.peot.gob.pe e a www.odebrecht.com.pe oppure a www.odebrecht.com
Il consorzio Supervision Olmos, guidato da Coyne et Bellier, e composto da Lahmeyer e Alpha Consult, si è aggiudicato la supervisione del progetto. Collegarsi a www.coyne-et-bellier.fr, www.liperu.com e a www.alphaconsult.com.pe
La TBM Robbins ha superato le Ande verso Olmos
Metodi di scavo
Il tunnel di captazione finale ha una sezione di scavo, senza rivestimento, pari a 24,3 m². Il tunnel di derivazione ha una sezione di scavo di 161 m², di cui 36 m² saranno rivestiti. Il tunnel di Quebrada Lajas ha una sezione di scavo di 18,1 m², di cui 1,75 m² rivestiti (arco rovescio +piedritti). Queste tre gallerie saranno realizzate con il metodo drill&blast, utilizzando un jumbo a due bracci Tamrock Axera D06 per le prime due e un Boomer H 128 a due bracci di Atlas Copco per il tunnel di Quebrada Lajas. Sandvick ha fornito gli utensili di taglio, Exsa gli esplosivi. Collegarsi a www.miningandconstruction.sandvik.com, www.atlascopco.com e a www.exsa.com.pe
Per lo smaltimento dello smarino dai tunnel di derivazione e di captazione finale, si utilizzano un caricatore Volvo L90 ad ogni fronte (uno per tunnel) e quattro camion Scania P360 per fronte. Il sostegno consiste in bulloni, reti elettrosaldate, calcestruzzo fibrorinforzato e centine H6". Collegarsi a www.volvo.com/constructionequipment/na/en-us/products e a www.scania.com
Resistendo alla pressione, una TBM Robbins aperta con gripper (diametro: 5,3 m) sta scavando un tunnel di 13,8 km attraverso le Ande, in una roccia dura e potenzialmente spingente. La macchina sta avanzando in una geologia complessa composta da porfido di quarzo, andesite e tufo aventi una resistenza alla compressione semplice di 60-225 MPa. Lungo l'intero tracciato del tunnel sono presenti oltre 400 faglie, comprese le due più grosse larghe 50 m. Cliccare qui.
Si tratta di uno dei tunnel più profondi al mondo, con una copertura massima di 1.931 m. E' infatti superato soltanto dal tunnel di base del Gottardo, con una copertura massima di 2.251 m. Collegarsi a www.therobbinscompany.com
Per far fronte all'alta temperatura (oltre i 54°C) interna al tunnel, dovuta alla grande profondità, Robbins ha progettato la TBM con un sistema di ventilazione e uno di raffreddamento dell'aria. L'altezza del cantiere (1.080 m) comporta una minor densità dell'aria e quindi una minor capacità di trasferimento di calore per metro cubo di aria. I due sistemi interattivi, porteranno una quantità maggiore di aria all'interno del tunnel, rendendo così possibile il suo raffreddamento sino a 32° C e più. La TBM, battezzata "Pachamama" che significa "Madre Terra" nella lingua di Quechan, è lunga 320 m e pesa 220 t. Le squadre stanno installando il sostegno della roccia sotto la calotta per garantire la stabilità del tunnel durante la costruzione. La TBM è in grado di installare gli ancoraggi forniti da Aceros Arequipa, le rete metallca di Fortificacion Minera, il calcestruzzo fibrorinforzato (il fornitore delle fibre di acciaio e degli additivi è Sika) e le centine metalliche U6" e H4" fabbricate sul luogo e applicate in base al tipo di roccia incontrato per rendere sicuro lo scavo durante l'avanzamento così come i conci prefabbricati di calcestruzzo per la base del solo tunnel. Le cassaforme sono state progettate da Odebrecht Perú Ingenieria y Construccion e realizzate da Construction Engineering Management & Procure Technology (Cempro Tech). Il fornitore delle guarnizioni è Acero Importaciones y Representaciones. Collegarsi a www.acerosarequipa.com, http://formin.galeon.com/index.html, www.sika.com.pe oppure a www.sika.com, www.cemprotech.com e a www.aceroimpor.com
Lo smaltimento dello smarino sarà effettuato tramite un nastro trasportatore e due treni, di cui uno caricherà mentre l'altro scaricherà. I 35 vagoni Mühlhäuser saranno guidati da quattro locomotori diesel Schöma, modello CFL-180 DCL. Cliccare qui. Collegarsi a www.tunnelling-equipment.com e a www.schoema-locos.de
Stato di avanzamento
I lavori di costruzione dell'impianto di Olmos sono iniziati il 23 Marzo 2005 e termineranno il 23 Marzo 2010. La TBM Robbins, lanciata a Marzo 2007 dal subappaltatore Odebrecht, ha superato complesse situazioni geologiche e imprevedibili condizioni metereologiche. La primavera scorsa, la Niña ha causato inondazioni lungo la costa peruviana settentrionale causando un fermo lavori di un mese. La TBM ha perso potenza il 1° Aprile e, subito dopo, uno spesso strato di fango e detriti ha chiuso l'unica via di accesso alla zona della costruzione. I lavori sono ripresi solo il 28 Aprile. Nonostante il ritardo accumulato a Dicembre 2007 per un collasso della roccia e la primavera scorsa per la pioggia, la TBM sta rispettando il cronoprogramma che prevede la conclusione dello scavo dei 13,8 km entro Marzo 2009. Attualmente l'avanzamento medio della TBM è di 3,2 m all'ora e circa 22 m al giorno. A Luglio ha raggiunto anche i 38,3 m al giorno. È azionata in due turni di 12 ore con 4-6 ore di pausa tra i turni per manutenzione e perforazioni di sondaggio. Al 30 Luglio la TBM aveva scavato 5.658 m, di cui 650 m nel solo mese di Luglio. L'avanzamento della TBM al 21 Agosto era di 6.130 m. Ad oggi sono stati scavati 13,4 km del tunnel di Olmos, di cui 6,22 km prima dell'aggiudicazione della concessione e dei rimanenti 1,8 km scavati o da scavare con il metodo del drill&blast.
La TBM Robbins ha superato le Ande verso Olmos
La prima parte del progetto sarà operativa a partire da Marzo 2010 e fornirà oltre 2 miliardi di metri cubi di acqua all'anno per l'irrigazione di 560 km2 di terra. Vedere la presentazione collegandosi a www.kleph.com/Slideshows/olmos/index.html 38/08.

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