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         TIMBY, un modo innovativo per realizzare 
          tunnel immersi  
 Bouygues Travaux Publics ha sviluppato un 
          nuovo concetto costruttivo per I tunnel immersi con lo scopo di semplificare 
          le succitate condizioni e di ridurre i costi realizzativi. Quest'ultimo 
          obiettivo è raggiunto grazie ai significativi risparmi sui lavori 
          preparatori del fondo, alle più brevi e meno profonde strutture 
          di accesso e all'assenza della necessità di un bacino di carenaggio. 
          Il nuovo metodo è infine molto competitivo in termini di riduzione 
          dei tempi realizzativi (circa sei mesi per un progetto di 1.000 m).  | 
    
| Il rivestimento del tunnel è composto 
        da conci di calcestruzzo prefabbricato formanti gli anelli. La macchina 
        è attrezzata per installare il rivestimento e per utilizzarlo come 
        sostegno per avanzare. La tenuta stagna del rivestimento a conci è 
        assicurata come in un classico tunnel scavato sotto la falda acquifera 
        in un terreno permeabile. Tuttavia due barriere elastomeriche di guarnizione, 
        comprimibili e compartimentate, sono incluse nel progetto per impedire 
        l'accesso dell'acqua nel concio. Una temporanea precompressione longitudinale permette di garantire la stabilità del concio durante l'erezione del rivestimento. Una successiva precompressione trasversale permanente consente di resistere ai momenti flettenti per minimizzare le tensioni nei conci. Una precompressione longitudinale permanente è comunque possibile in dipendenza dalle necessità progettuali.  | 
       
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      La macchina sottomarina TIMBY consiste in un'unità a doppia O comparabile ad una macchina scudata. Equipaggiamenti separabili sono forniti per ogni lato del tunnel, e consistono nell'erettore e nel sistema di back-up con il gruppo energetico e i supporti logistici. Dopo il dragaggio della trincea e il lancio del cassone pneumatico, la macchina viene assemblata. Il cassone pneumatico è poi gonfiato e aperto, in modo tale che la macchina possa gradualmente avanzare verso la riva opposta del fiume o del canale. Quindi, uno dopo l'altro, i conci vengono installati e precompressi. Il doppio scudo ha due bracci spiananti che con movimenti semi-circolari livellano la ghiaia, precedentemente posata tramite una chiatta, sul fondo della trincea, per ricavare un percorso adeguato all'avanzamento della macchina. La ghiaia in eccesso viene quindi rimossa e pompata verso il cantiere. La macchina tuttavia non perfora. Gli anelli vengono installati secondo una sequenza predefinita. Dapprima il concio a Y viene posizionato nell'arco rovescio dall'erettore di destra. Dopodichè si installano i segmenti successivi fino al completamento della prima metà dell'anello. L'erettore di sinistra posiziona poi nella stessa sequenza i conci sull'altra metà. Dopo la posa del segmento a Y superiore, viene sospinto il setto verticale di separazione tra i due anelli, e quindi può essere installato il sistema di precompressione trasversale (quattro cavi). | 
| Per controbilanciare la spinta idrostatica è necessario 
        riempire il tunnel. Ogni tre anelli viene posizionato un segmento prefabbricato 
        a L per formare un muro di contenimento per il successivo riempimento. 
        Il materiale di riempimento viene trasportato fino alla parte posteriore 
        del back-up tramite camion, dopodiché un nastro trasportatore rifornisce 
        il nastro trasversale che provvede a riempire gli spazi tra i due segmenti 
        a L. In seguito, la gru interna sospesa posiziona nuovi binari e l'intero 
        sistema di back-up può avanzare di tre anelli. Si completa così 
        un ciclo operativo, che viene ripetuto fino al raggiungimento della sponda 
        opposta. La trincea viene poi riempita fino a ricoprire il tunnel. TIMBY è pertanto un nuovo concetto, basato però su tecniche esistenti e collaudate. Offre numerosi vantaggi: ridotti tempi di realizzazione, nessun disturbo alla navigazione, nessun bacino di carenaggio, riduzione della lunghezza delle rampe e solamente in open cut, soluzione meno onerosa rispetto a quella classica del tunnel immerso e macchina riutilizzabile per progetti similari. Per vedere il filmato, cliccare  |