I lunghi fori nella roccia sono una buona
sfida per la MSBU della Robbins
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Sia
la MSBU che la SBU sono costruite per scavare in rocce con diverse resistenze
con una Unconfined Compressive Strength (UCS) da 4.000 psi sino ad oltre
25.000 psi (da 25 ad oltre 175 MPa). La MSBU, può comunque scavare
più efficientemente nelle rocce dure e abrasive, in quanto i cutters
possono essere cambiati in qualsiasi momento dello scavo, eliminando il
problema della rimozione dei cassoni nei tunnel più lunghi nella
roccia dura. La MSBU della Robbins può essete manovrata per mantenere la direzione e la curvatura per l'intera perforazione grazie allo scudo frontale snodabile. I quadri di comando dell'operatore sono posizionati sia nella cavità scavata che all'interno delle fresa della macchina. Un laser è montato sul retro del foro di scavo ed è puntato verso un bersaglio interno alla macchina. L'operatore può controllare la macchina dall'interno o dal foro scavato per mantenerla nella direzione giusta. La MSBU può essere manovrata impiegando piastre stabilizzatrici e cilindri d'articolazione che fanno girare la macchina su un giunto articolato. La MSBU è al momento utilizzata con successo in diversi progetti nel mondo, tra cui uno dei più vasti sistemi di oleodotti mai intrapreso nel Regno Unito. Una MSBU da 1,2 m e due SBU da 1,2 m della Robbins stanno attualmente scavando 60 attraversamenti, varianti tra 20-90 m, facenti parte dell'oleodotto Milford Haven -Aberdulais, lungo 120 km, nel Galles Meridionale. |
La MSBU della Robbins termina i suoi primi 70 m di scavo il 3 Agosto 2006 |
Il 3 Agosto 2006 la MSBU ha terminato il suo primo attraversamento di 70 m. Per ulteriori informazioni, contattare Tom Fuerst, trenchless group manager, fuerstt@robbinstbm.com oppure Dave Long, trenchless group manager per gli Stati Uniti Occidentali, longd@robbinstbm.com 41/06. |