Inizia lo scavo del Tunnel di Devil's Slide in California Devil's Slide, un tratto con molte curve e in cattivo stato dell'autostrada 1 della California, che si snoda lungo l'Oceano Pacifico, era stato scavato nella montagna. Dall'apertura, avvenuta nel 1937, la sezione è stata spesso caratterizzata da smottamenti, frane e altri problemi dovuti alla presenza d'acqua, causando chiusure importanti della strada (47 giorni nel 1938, 93 giorni nel 1951, 25 giorni nel 1952, 200 giorni nel 1979, 84 giorni nel 1983, 158 giorni nel 1995 e 124 giorni nel 2006), obbligando gli automobilisti a lunghe e lente deviazioni sull'autostrada 92 e l'interstatale 280. La soluzione, discussa in dettaglio dal 1996 quando gli elettori approvarono il progetto con larga maggioranza, era un tunnel a doppia canna lungo circa 1,3 km sotto la montagna tra Montara e Pacifica, che avrebbe permesso agli automobilisti di bypassare la pericolosa tratta autostradale. Il tunnel di Devil's Slide attraverso Monte San Pedro fornirà agli automobilisti un collegamento più sicuro e confortevole tra Montara, Pacifica e gli altri comuni costieri della Contea di San Mateo. Il tunnel sarà la galleria autostradale più lunga della California. Il vecchio percorso diventerà una pista panoramica sull'Oceano Pacifico per escursionisti, ciclisti e turisti.

Gli ambientalisti temevano che la costruzione di una nuova autostrada senza pedaggio avrebbe rovinato la bellezza naturale e creato uno sviluppo urbanistico incontrollato nelle quiete città costiere di Montara, Moss Beach e Half Moon Bay, e avevano depositato la prima denuncia nel 1972. Seguirono decenni di controversie legali, e infine il sostegno per un progetto alternativo alla costruzione di due tunnel attraverso il monte San Pedro. Il tunnel è risultato essere la soluzione ideale dal punto di vista ambientale. Le opere preliminari del progetto sono iniziate nel 2005, ma l'inizio ufficiale degli scavi del tanto atteso tunnel ha avuto luogo il 17 Settembre 2007, quando una macchina Terex TE210 ha iniziato a scavare una porzione di terreno nella montagna. Alla cerimonia presso il portale Sud erano presenti circa 150 persone. Lo scavo procederà quasi senza soste sino al completamento previsto per Dicembre 2010. I lavori di scavo sono iniziati all'inizio del corrente anno per realizzare un bacino idrico sotterraneo di fronte al portale Sud. Il bacino in calcestruzzo con una capacità di 988.000 litri fa parte del sistema di drenaggio per l'acqua piovana. Collegarsi a www.terex.com

Sarà adottata la tecnica di scavo sequenziale NATM (Nuovo Metodo Austriaco), basata sul sostegno da parte della roccia circostante. Lo scavo sarà a sezione parziale, lavorando dalla calotta allo strozzo e quindi allargando i lati. Lo scavo avanzerà in salita con una pendenza del 2%, eliminando le venute d'acqua lungo il tracciato. La roccia più dura sarà frantumata da piccole quantità di esplosivo, introdotte nei fori di perforazione e fatte brillare. Le argille soffici possono essere scavate con pale meccaniche, ma la maggior parte del lavoro sarà fatta dagli escavatori a fresa puntuale, che hanno iniziato il lavoro di perforazione nella settimana del 7 Ottobre. Nelle due settimane precedenti le squadre avevano preparato lo scavo. I lavori includono l'installazione di una protezione in cima alla bocca del tunnel per proteggere il personale e i viaggiatori dalla caduta massi. Il progetto del tunnel è diviso in sei contratti e comprende la minimizzazione dell'impatto ambientale, la costruzione di un centro di manutenzione e la costruzione dei due tunnel in direzione Nord e Sud. Ogni canna avrà una corsia per il traffico, una corsia per le biciclette, e marciapiedi di emergenza e banchine su ogni lato. Gli ambientalisti non temono l'aumento della capacità perchè la Legge della Costa richiede che l'autostrada 1 rimanga a due corsie nelle zone rurali. Un sistema di ventilazione espellerà i fumi e immetterà aria fresca. In ogni tunnel, Kiewit Pacific utilizzerà due frese ad attacco puntuale ATM 105 da 120 t, costruite in Austria da Voest Alpine del Gruppo Sandvik. Ogni macchina è lunga quasi 15 m e costa oltre 3 milioni di Dollari Usa. Muovendosi da Sud verso Nord, scaveranno i due tunnel lunghi 1.220 m, larghi 9,15 m ognuno e alti 6,70 m. Collegarsi a www.miningandconstruction.sandvik.com oppure a www.vab.sandvik.com/sandvik/ e a www.kiewit.com Lo smarino sarà evacuato con nastri trasportatori e dumper. A causa delle mutevoli tipologie di roccia, i geologi monitoreranno costantemente il sito, informando le squadre al lavoro sul tipo di roccia che dovranno affrontare (graniti, arenarie, scisti o argille). Lo smarino sarà trasportato nelle vicine discariche, quindi coperto con terriccio e piante autoctone. I portali - con una lieve pendenza, non verticali - saranno riforestati. Il sostegno del tunnel prevede ancoraggi d'acciaio, reti elettrosaldate e calcestruzzo armato fibro-rinforzato. Il tunnel avrà un rivestimento di calcestruzzo sulla volta e pannelli lungo le pareti. I costi inizialmente previsti per la costruzione del tunnel erano di 240 milioni di Dollari Usa, saliti ora a 272 milioni; ma il costo dell'intero progetto, compreso i ponti sul canyon a Shamrock Ranch sul lato Nord e la variante autostradale e il centro operativo su quello Sud, costeranno 330 milioni di Dollari Usa. Cliccare us/93. Consultare E-News Weekly 40/2004, 37/2004 e 31/2004. Collegarsi a www.dot.ca.gov/dist4/dslide e vedere il fimato a http://video.nbc11.com/player/?id=157188 42/07.

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