I lavori di scavo per il tunnel, affidati all'Intercantieri
Vittadello di Limena (Pd), erano iniziati ad Agosto 2005. Lo sforamento era
avvenuto il 3 Aprile 2007. Il costo complessivo dell'opera è stato
di circa 22 milioni di Euro per i lavori, di cui 12 milioni di Euro per la
galleria. Il costo dei lavori di solo scavo è stato di circa 4,4 milioni
di Euro. Cliccare it/97
e collegarsi a www.intercantieri.com
La galleria Macchietto, a canna singola, ha una sezione di scavo pari a 8,70
m di altezza x 12,30 m di larghezza, tranne nell'area della piazzola di sosta
dove misura 9,25 m di altezza x 15,90 m di larghezza. Il diametro interno
finito è pari a 6,65 m di altezza dal piano stradale x 10,10 m di larghezza,
con 5,05 m di raggio; nella piazzola di sosta: 7,27 m di altezza da p.s.x
larghezza 13,60 m
Si è lavorato con due fronti di avanzamento.
Foratura il 3 Aprile 2007
I tempi di realizzazione hanno risentito di alcune problematiche incontrate
in fase di scavo tra cui:
Geologia
La galleria è ubicata in una zona caratterizzata interamente dalla
formazione della dolomia principale del norico, con presenza agli imbocchi
di ampi depositi di materiale detritico in matrice sabbioso-limosa. In sede
esecutiva si è verificato che tra PK 0+460 e PK 0+550 la galleria ha
lambito i terreni sciolti di copertura (h = 60 m circa) che hanno interessato
a tratti l'intera calotta. I terreni di copertura situati in prossimità
del contatto con il substrato roccioso sono risultati costituiti da ciottoli
arrotondati con limi e argilla con falda acquifera. Inoltre, tra PK 1+220
e PK 1+285 la galleria ha interessato interamente il detrito di falda sull'intera
sezione.
Metodologia di scavo
Lo scavo è stato effettuato da Sud a sezione intera e da Nord a mezza
sezione esclusivamente per motivi dipendenti con l'attrezzatura disponibile.
Dall'imbocco Sud, nelle zone in terreno sciolto è stato usato il martellone
Indeco 4000 montato su escavatore Caterpillar CAT 330 mentre le tratte in
roccia sono state scavate con il metodo drill & blast impiegando un Jumbo
Tamrock Superdrilling 316 G a tre bracci. Dall'imbocco Nord, la dotazione
era di un escavatore CAT 330 con martellone e di un Jumbo Tamrock Minimatic
206 D.
Il disgaggio del fronte e della calotta di scavo è stato
eseguito con escavatore CAT 330 completo di martellone. Nelle tratte con infilaggi
e/o consolidamenti con jet grouting è stato utilizzato un posizionatore
Soilmec 505 T con slitta lunga 18 m. Collegarsi a www.cat.com,
www.indeco.it, www.sandvick.com
e a www.soilmec.com
Durante la fase di scavo è stato utilizzato un ventilatore 60 J ½
4 -D200/46, 4 x 31 kW, V400/50/3, 975 giri/min della Flakts Woods. Collegarsi
a www.flaktwoods.com
Smaltimento Smarino
Lo smarino al fronte scavo è stato eseguito con l'impiego di pala gommata
e dumper con deposito del materiale di risulta presso l'imbocco dove veniva
ricaricato con pala gommata su autocarri stradali.
Sul fronte Sud, sono stati utilizzati una pala gommata New Holland FW 270
per il carico al fronte, 4 dumpers Perlini tipo 133.3 per lo smarino all'imbocco
e una pala CAT 966 per il carico del materiale all'esterno che è stato
allontanato con autocarri 4 assi Mercedes. Al fronte Nord sono stati utilizzati
una pala gommata CAT 936 e i dumper Perlini già descritti.Collegarsi
a www.mercedes-benz.it,
www.newholland.com
e a www.perlinisud.com.
Sostegno e rivestimento primario
Il rivestimento di prima fase è stato eseguito, in funzione del tipo
di sezione adottata, impiegando:
Collegarsi a www.atlascopco.it, www.casagrandegroup.com, www.cifa.com, www.elasgeotecnica.it, www.italcementi.it e a www.maccaferri.com.
Impermeabilizzazione e rivestimento definitivo
L'impermeabilizzazione è costituita da guaina in PVC, spessore 2 mm,
con sottostante strato di compensazione in geotessile con tessuto a filo continuo
in polipropilene peso 500 g/m2, eseguita dalla ditta CO.VI.SA. (MI). Il getto
di rivestimento è stato eseguito con casseforma autoreagente costruito
dalla Fercam ed il calcestruzzo è stato posto in opera con pompa carrellata
CIFA
Impiantistica
La galleria è dotata dei più moderni e sofisticati impianti
tecnologici . L'impianto di ventilazione è del tipo longitudinale ed
è costituito da 8 acceleratori assiali disposti in calotta. E' previsto
il controllo della qualità dell'aria con avviamento automatico dell'impianto
di ventilazione.
L'illuminazione è realizzata in circuiti separati con luci di rinforzo
all'ingresso, luci permanenti e luci di emergenza. In totale sono state impiegati
300 corpi illuminanti.
Il monitoraggio della galleria è realizzato con 6 telecamere disposte
all'interno e agli imbocchi della galleria ed è completato da un sistema
di radar per il controllo numerico dei veicoli, la velocità di scorrimento
del traffico.
Sono previsti pannelli a messaggio variabile ad ogni imbocco, armadietti SOS
a 150 m e segnaletica luminosa come da circolare ANAS.
L'impianto antincendio è costituito da un serbatoio di accumulo esterno
di capacità 80 m3, idranti agli imbocchi, manichette ed estintori ad
ogni armadietto SOS. Per ulteriori dettagli cliccare qui.
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