La Germania Firma l'accordo finanziario per costruire la Linea a levitazione magnetica di Monaco
Il 25 Settembre 2007, la Baviera - la regione più ricca della Germania - ha acconsentito alla costruzione a Monaco della linea ferroviaria AV a levitazione magnetica , la prima del paese e dell'Europa. Dopo mesi di colloqui, è stato firmato un accordo da Edmund Stoiber, all'epoca Presidente della Baviera, da Erwin Huber, all'epoca Ministro all'Economia, Infrastruttura, Trasporti e
Tecnologia, da Hartmut Mehdorn, Amministratore Delegato della Deutsche Bahn (DB), le ferrovie tedesche, così come dall' Amministratore Delegato di GSV, il consorzio di produzione composto da Siemens e ThyssenKrupp. Il costo previsto per la linea ferroviaria lunga 37,4 km che collegherà Monaco di Baviera con l'aeroporto locale, è di 1,85 miliardi di Euro. Il Governo tedesco stanzierà 925 milioni di Euro, la Baviera contribuirà per 490 milioni di Euro, DB - la società delle ferrovie di stato tedesche - pagherà 235 milioni di Euro, l'aeroporto di Monaco 100 milioni di Euro, Siemens e ThyssenKrupp 50 milioni di Euro e la UE 50 milioni di Euro.
Il progetto ha già affrontato problemi di finanziamento nel passato. Il Ministro tedesco della finanza Peer Steinbrueck ha avvertito che il prezzo è stato stabilito in base ad un calcolo vecchio di 5 anni e che quindi il progetto sarà molto più costoso. Il governo di centro sinistra della città di Monaco ha protestato che il costo è troppo alto e, in base ad un sondaggio svolto a fine Agosto, il 60% dei bavaresi è contrario al progetto. I treni a levitazione magnetica o maglev viaggiano sospesi in aria su una rotaia grazie agli elettromagneti a velocità molto superiori rispetto ai treni tradizionali. Funzionano soltanto su una linea dedicata costosa mentre i treni AV Ice (Germania) e TGV (Francia) viaggiano su normali binari. Consultare E-News Weekly 41/2007, 37/2002, 31/2002 e 8/2002. Collegarsi a www.transrapid.de e a www.magnetbahn.de

Il progetto maglev aveva già subito una battuta d'arresto a Settembre 2006 quando un treno si era scontrato con un carrello utilizzato per la manutenzione durante una prova nella Germania del Nord, causando la morte di 23 persone. Dopo l'incidente i progetti europei relativi alla costruzione di una linea tipo Transrapid sono stati rinviati. L'unica linea maglev in esercizio si trova in Cina e porta i viaggiatori dal distretto finanziario di Shanghai all'aeroporto della città di Pudong, per una tratta di circa 30 km.
Nell'accordo DB e GSV dichiarano di dare grande importanza alla realizzazione di una linea ferroviaria commerciale a levitazione magnetica in Germania per garantire il futuro della tecnologia maglev e per rafforzare la competitività della Germania come sede di business. Il Transrapid, progettato e costruito da Siemens e ThyssenKrupp, è il risultato dell'abilità tedesca nella tecnologia ferroviaria.
L'accordo di costruzione è basato sulla disponibilità di DB e GSV a realizzare il progetto tenendo sotto controllo i costi. DB e GSV si sono accordati per iniziare il lavoro includendo nel contratto le tipologie di forniture e servizi e preparando i documenti per la procedura di gara. Una volta ricevuto il permesso di progettazione, il consorzio di GSV proporrà a DB un prezzo stabilito. La società è pronta ad assumersi il rischio della funzionalità tecnica per quanto riguarda le forniture e i servizi, inclusi dall'accordo.

La linea Transrapid di Monaco permetterà di raggiungere più rapidamente l'aeroporto, partendo dalla stazione centrale ferroviaria e migliorerà il collegamento dell'aeroporto con la rete ferroviaria. Gli utenti, a partire dal 2014, con il treno automatico maglev Transrapid, che potrà raggiungere i 450 km/h ridurranno il tempo medio di tragitto dagli attuali 40 minuti a 10 minuti circa.
Il punto di partenza sotto la stazione centrale di Monaco si trova a 17 m di profondità. La linea viaggerà prevalentemente lungo l'autostrada A92 sino all'aeroporto. In totale sono previsti 8,7 km di tunnel che passeranno sotto il centro e il nord della città e sotto l'aeroporto (vedere cartina). Cliccare de/55. 47/07.

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