La Francia è risolutamente impegnata nel nuovo progetto di linea Lione-Torino, che dovrebbe contribuire al trasferimento dalla strada alla ferrovia del traffico merci che attraversa le Alpi franco-italiane e quindi a ridurre gli impatti ambientali sulle valli attraversate.
Questo progetto consiste nella costruzione sia di una sezione transfrontaliera - che è oggetto di un trattato bilaterale ratificato nel 2017 e beneficia di finanziamenti europei fino al 40% - sia delle strade di accesso francesi al tunnel transfrontaliero.
Il Consiglio d’Orientamento delle Infrastrutture a Febbraio 2018 aveva proposto di rinviare al 2038 la costruzione delle vie ferrate e dei tunnel sulla tratta francese - ad esclusione del tunnel di base da realizzarsi entro il 2030.
La realizzazione di queste strade di accesso è compresa nella programmazione degli investimenti presentata nel progetto di legge di orientamento degli investimenti, all'esame del Parlamento.
In linea con la priorità data al miglioramento del trasporto quotidiano, questi accessi, come tutti i principali progetti, devono far parte di un processo di realizzazione progressivo, a partire dalle necessarie ottimizzazioni della rete esistente prima della creazione di nuove linee.
L’08.04.2019 il ministro dei Trasporti francese, Elisabeth Borne, ha annunciato il lancio di un programma di studi sulle linee ferroviarie in territorio francese che dovrebbero garantire l'accesso al tunnel transfrontaliero Lione-Torino sotto il Moncenisio. Il governo francese ha chiesto a SNCF, l'operatore ferroviario pubblico francese, di presentare un programma di studi e investimenti per la realizzazione progressiva di queste strade di accesso. Nel corso dell’Estate 2019 si farà un primo punto su questo programma di studio e sul calendario di realizzazione. Cliccare qui, fr/11 e it/80 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.ecologique-solidaire.gouv.fr. 16/19.