In Australia saranno utilizzate per la prima volta due TBM autonome (1.266 t e 165 m) per lo scavo del tunnel a doppia canna, lungo 9 km,  tra il Sydney Olympic Park e Westmead,  sezione Ovest del prolungamento della metropolitana di Sydney. Il contratto da 1,45 miliardi di Euro (2,16 miliardi di Dollari Australiani) era stato aggiudicato a Febbraio al Consorzio Gamuda Australia e Laing O'Rourke. Queste due mega macchine utilizzeranno un innovativo software di intelligenza artificiale, sviluppato da Gamuda, per guidare, azionare e monitorare automaticamente una serie di funzioni della TBM.

Mentre un operatore mantiene il controllo, il sistema autonomo svolge con maggiore precisione tutte le attività ripetitive abitualmente svolte dall'operatore. La tecnologia consentirà:

• alle TBM di avanzare in modo più accurato e preciso, riducendo i tempi di scavo e con un conseguente risparmio sui costi di progetto.

• l'utilizzo di velocità e forza di scavo appropriate, riducendo l'impatto sull'attrezzatura e quindi il tempo di fermo per manutenzione.

Le macchine autonome si uniranno a una flotta di TBM che costruirà i 24 km di tunnel dal CBD di Sydney a Parramatta. Entro fine anno due TBM inizieranno lo scavo tra The Bays e il Sydney Olympic Park. Entro fine 2023 le 2 TBM autonome, gestite da una squadra di 15 persone per turno, saranno calate nel pozzo e pronte a scavare i tunnel tra Sydney Olympic Park e Westmead, con un avanzamento di 200 m/settimana.  La geologia attraversata sarà composta prevalentemente da arenarie e scisti.

Cliccare qui e au/11 per l'archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.sydneymetro.info/. 13/22.