A pochi giorni dal breakthrough del portale sud della Galleria di Base del Brennero, la Commissaria ai trasporti Violeta Bulc ha visitato il cantiere BBT del Sottoattraversamento del fiume Isarco. La Commissaria Bulc ha colto l’occasione per sottolineare che anche grandi opere possono procedere nel rispetto dei tempi e costi. Saranno di esempio per il futuro non solo le innovazioni tecniche messe in campo presso BBT, ma anche il modo di gestire questo progetto transfrontaliero. La Galleria di Base del Brennero è un progetto modello in tutti gli ambiti, che non solo ravvicinerà gli stati europei fra loro, ma renderà più efficienti e competitive le realtà economiche che connetterà. Il progetto non unirà solo il Tirolo storico, ma soprattutto il nord al sud d’Europa. Il presidente della Provincia di Bolzano ha inoltre ricordato che per incentivare e sostenere ulteriormente il passaggio del traffico da gomma a rotaia, occorrerà completare il tunnel con le tratte di accesso a nord e a sud, nonchè istituire il pedaggio di corridoio.
Ad oggi l’avanzamento è di 93 km sui 230 km previsti, suddivisi fra le due canne principali e il cunicolo pilota. La prossima tappa consisterà nel lancio della seconda TBM presso il cantiere di Mules, dove si scaverà il tunnel principale in direzione nord.
La realizzazione della Galleria di Base del Brennero, ad oggi, ha generato in Italia e in Austria 1700 posti di lavoro che, nei prossimi mesi, con l’avvio degli ulteriori cantieri in Austria, saliranno a 2500. Cliccare qui, at/16 e it/103 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi https://www.bbt-se.com/it/ e a http://www.provincia.bz.it/. 50/18.
