Il 04.12.2018 in occasione di Santa Barbara è stato abbattuto il diaframma del portale sud della galleria ferroviaria che entro dieci anni dovrebbe collegare Fortezza a Innsbruck e lungo la quale viaggerano 200 treni al giorno. Il tratto è quello più meridionale del progetto BBT, il cosiddetto "Sottoattraversamento dell’Isarco".
Fino ad oggi sono stati scavati 93 km dei 230 km complessivi previsti per il tunnel di base del Brennero. Il BBT rappresenta il "cuore" del corridoio TEN scandinavo-mediterraneo che va da Helsinki, in Finlandia, a La Valletta (Malta). La progettazione del tunnel è sostenuta al 50% dall'Unione Euoropea, che co-finanzia anche il 40% dei costi di costruzione e realizzazione. La restante parte è a carico di Italia e Austria.
Il termine dei lavori, per questo tratto, è previsto per la fine del 2022 mentre l'entrata in funzione del tunnel è prevista per il 2028. "Attualmente ben due terzi del trasporto merci, pari a circa 40 milioni di tonnellate, attraversa il Brennero viaggiando su gomma, mentre solo un terzo utilizza il treno", spiega Kompatscher, il quale aggiunge che "una volta completato il tunnel, questo rapporto sarà ribaltato. Anche i treni passeggeri potranno utilizzare il BBT, e ciò trasfomerà questo progetto in un elemento in grado di unire paesi diversi all'interno dell'Unione Europea". Cliccare qui, at/16 e it/103 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.bbt-se.com/it. 49/18
Ai seguenti link la possibilità di scaricare video e interviste in alta risoluzione.
https://we.tl/t-baooa6Fdvn (abbattimento diaframma)
https://we.tl/t-BG3LY8wlL7 (cerimonia)
https://we.tl/t-pGQGlhNHgo (intervista ad Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano)