Il 16.03.2011 erano stati consegnati all’ATI Coestra/Bonciani/ACMAR di Firenze i lavori per il prolungamento di 1,8 km della linea 1 di Milano, tratta Sesto FS - Cinisello – Monza, completamente interrate e con 2 nuove stazioni (Sesto Restellone e Cinisello-Monza). Valore contratto 61,04 milioni di Euro, IVA esclusa, di cui 9,96 milioni di Euro per l’esecuzione dello scavo delle gallerie a foro cieco e del prerivestimento. Saranno realizzate 4 gallerie con un diametro interno di 8,90 m e con una sezione di scavo di 84 m2. Un fronte di scavo per le gallerie GN1 e GN4, un fronte principale di scavo per le gallerie GN2 e GN3.
In data 12 Novembre 2012 sono iniziate le operazioni di scavo con l’esecuzione del jet grouting sull’imbocco della galleria GN2 partendo dalla stazione Cinisello Monza. A metà Febbraio 2013 l’avanzamento era di 50 m. In data 17 Gennaio 2013 sono iniziati i consolidamenti mediante jet grouting della galleria GN3 partendo dalla stazione Cinisello Monza. A metà Febbraio 2013 l’avanzamento era di 20 m.
Altre opere in sotterraneo
Saranno realizzate le seguenti ulteriori opere in sotterraneo:
- manufatto di accesso Vigili del Fuoco e uscita di sicurezza “Ring” (p.k. 13+442,763): a cielo aperto con diaframmi armati in c.a. spessi 100 cm, dimensioni esterne 7,60 x 14,00, altezza paratie circa 21,00 m, profondità fondo scavo circa 13,00 m dal piano campagna
- manufatto di camera di ventilazione, uscita di sicurezza, accesso Vigili del Fuoco, aggottamento A4 (da p.k. 13+731,554 a p.k. 13+743,505): a cielo aperto, di forma trapezoidale, con diaframmi armati in c.a. spessi 100 cm, dimensioni esterne base maggiore 27,50, base minore 22,50 altezza 12.50 lato inclinato 15,00, altezza paratie circa 28,50 m, profondità fondo scavo circa 22,00 m dal piano campagna.
- stazione a cielo aperto “Cinisello-Monza” (da p.k. 14+066,758 a p.k. 14+184,712) e manufatto a cielo aperto, predisposizione M5 (da p.k. 14+184,712 a p.k. 14+200,668): si tratta di una stazione a banchine laterali articolata, nel suo corpo centrale, su tre livelli funzionali (piani banchine, intermedio e mezzanino), in relazione alla profondità del piano del ferro (circa18,00 m sotto il piano campagna per sottopassare il prolungamento della futura linea 5 avente piano del ferro a circa -12,00 m). Al piano mezzanino, accanto al corpo-stazione, è stata posta la vasca antincendio.
- manufatto di camera di ventilazione, uscita di sicurezza, accesso Vigili del Fuoco, aggottamento (alla p.k. 14+556,666): a cielo aperto, di forma trapezoidale, con diaframmi armati in c.a. spessi 100 cm, dimensioni esterne 15,00 x 20,00, altezza paratie circa 32,50 m, profondità fondo scavo circa 26,50 m dal piano campagna.
Metodologia di scavo
Lo scavo è effettuato con il metodo tradizionale (scavo posa centine e spritz) mediante l’ausilio di escavatore al fronte tipo CAT 320 BM munito di attacco rapido per l’utilizzo delle seguenti attrezzature: martellone, ripper, posacentine, benna e fresa ad attacco puntuale.
Lo scavo è effettuato a sezione parzializzata in presenza di falda secondo le seguenti fasi: consolidamento al fronte a sezione parzializzata; scavo, posa centine e spritz a sezione parzializzata; consolidamento e realizzazione del tappo di fondo della parte sottostante variabile in funzione del livello della falda interferente con lo scavo; scavo della rimanente sezione fino alla quota di imposta dell’arco rovescio posizionando il piede centina; realizzazione dell’arco rovescio previa impermeabilizzazione; posa impermeabilizzazione; posa ferro per rivestimento definitivo; getto rivestimento definitivo utilizzando cassero di 9 m di manto autoportante/autoreagente.
Smarino
Lo smarino è gestito in modo differente in funzione dei punti di attacco.
Per l’attacco dal manufatto “A4” all’interno del pozzo sarà realizzato un montacarichi e quindi tutti i collegamenti al fronte avranno una traslazione orizzontale e verticale possibile con i camion 4 assi tipo Iveco, Mercedes, Volvo. Gli stessi mezzi vengono utilizzati per lo smarino all’attacco dalla stazione di “Cinisello Bettola” in quanto il fronte è raggiungibile tramite una rampa.
Per l’attacco dal manufatto “Tangenziale Nord” la gestione dello smarino sarà effettuata dal fronte al pozzo con dumper con cassone di 4 m3, mentre la traslazione verticale sarà assicurata da una gru a cavalletto da 18 t munita di una benna idraulica di 4 m3 che carica dal fondo del pozzo e scarica all’interno di una tramoggia da 40 m3 che successivamente carica i bilici o i 4 assi delle stesse marche di cui sopra. Gru e tramoggia sono state fornite da Tunnel Service Srl.
Geologia
L’area interessata dal tracciato del prolungamento a Cinisello-Monza risulta ubicata sul “livello fondamentale della pianura padana”, costituito in affioramento da depositi di origine fluvio-glaciale riferibili cronologicamente al Pleistocene Superiore e all’Olocene: tale unità geologica indicata con il nome di “Fluvio-glaciale Wurm” è caratterizzata da un potente (50–60 m) deposito di ghiaie e sabbie in matrice limosa con locali lenti di argilla.Tra copertura fluvio-glaciale e substrato (riferibile cronologicamente al Calabriano) il cui tetto si individua a circa 250 m di profondità, si presentano altre formazioni deposizionali (riferibili cronologicamente al Pleistocene Medio e Inferiore) che non risultano interessate dalle opere in oggetto.
Tecniche di sostegno e rivestimento primario
Sostegno e rivestimento primario sono affidati al consolidamento tramite jet-grouting, armato e non, realizzato tramite perforatrici tipo “Puntel 1200 BEB e Puntel JET 1” utilizzando a servizio un sollevatore telescopico tipo “F.lli Dieci 50/21”.
Successivamente alla posa della centina il prerivestimento viene realizzato tramite calcestruzzo spruzzato fibrorinforzato con fibre in poliestere, additivato con accelerante prodotto dalla SIKA, mentre la autopompa per lo spritz è una CIFA Spritz sistem CSS 2.
Impermeabilizzazione e rivestimento definitivo
L’impermeabilizzazione viene realizzata tramite manto in doppio strato collaudabile e iniettabile composto da fogli in PVC lisci e strutturati di spessore di 2 mm, strati di compensazione e protezione composti da TNT e PVC liscio di spessore 1.5 mm, prodotti rispettivamente da Sika, Mapei e Pavitex.
Cliccare qui per alcune foto di cantiere e it/16 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a www.metropolitanamilanese.it, www.cifa.com, www.utt-mapei.com e www.tunnelservice.it. 10/13.