Il tunnel navale sarà costruito nel punto più stretto della penisola di Stad, tra Moldejorden e Kjødepollen, nel Vanylvsjorden. Il tunnel - lungo 1,7 km (2,2 km con le aree di ingresso), alto 50 m e largo 36 m- consentirà il passaggio in sicurezza oltre Stadlandet a navi fino alle dimensioni del Kystruten/Hurtigruten.

L’appalto chiavi in mano sarà aggiudicato ad un general contractor nel 2024 e la costruzione potrebbe iniziare nel 2025.

L'Amministrazione costiera norvegese - con l’obiettivo di ottimizzare il più possibile il progetto – sta valutando le diverse modalità di riutilizzo di circa 3 milioni di metri cubi di roccia, derivanti dai circa 5,4 milioni di metri cubi di ammassi rocciosi fatti brillare in fase di scavo.

Il piano prevede che circa la metà sia utilizzata vicino al tunnel, per le aree di ingresso e per le nuove aree commerciali comunali a Kjøde e Lesto, mentre l'altra metà venga distribuita per sviluppare nuovi o esistenti porti e aree commerciali nei comuni limitrofi, dove mancano gli ammassi rocciosi, e pertanto c'è grande richiesta da parte dei potenziali destinatari. L'Amministrazione costiera norvegese ha recentemente incontrato gli operatori economici dei comuni di Vanylven, Stad, Kinn e Sande che vorrebbero utilizzare parte della roccia estratta dal tunnel navale di Stad con l’intento di avere pronto per l’inizio dell’anno un elenco prioritario dei potenziali destinatari. Originariamente si era invece pensato di depositare la parte di roccia in eccesso sul fondo del mare nel Moldejordo.

L'Amministrazione costiera sta cercando di ottenere dall’Amministrazione stradale norvegese un'esenzione dalle normative che vietano la guida di camion sulle strade provinciali della zona, al fine di poter trasportare i massi per le due aree commerciali di Lesto e Kjøde su autocarri con cassone ribaltabile, invece che su camion più piccoli o su chiatte, sistemi molto più onerosi.

Cliccare qui e no/132 per l'archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.kystverket.no. 46/23.