Il Lockdown non ferma la TBM del CRL
La TBM Dame Whina Cooper del City Rail Link (CRL), lunga 130 m, costata 8,06 miliardi di Euro (13,5 milioni di dollari neozelandesi) e costruita appositamente per affrontare la geologia di Auckland, ad oggi ha scavato 328 m, installato 205 anelli verso Mercury Lane e rimosso 26.000 t di smarino.
City Rail Link Ltd ha infatti informato il Governo che continuerà ad utilizzare la sua TBM a regime ridotto, come consentito dalle attuali normative in materia di salute e sicurezza Covid-19. Le TBM non sono infatti progettate per essere tenute ferme sottoterra per un periodo indeterminato: devono continuare ad avanzare per evitare il rischio di rimanere intrappolate a causa dell’assestamento del terreno circostante. Se la TBM del CRL dovesse restare incastrata, i costi e il tempo necessari per liberarla sarebbero tali da bloccare completamente il progetto.
A Maggio la TBM, gestita da Link Alliance - il principale contractor di CRL - ha iniziato a scavare il primo dei due tunnel ferroviari del progetto, partendo da Mt Eden in direzione di Karangahape. Si dirigerà poi verso il centro di Auckland per collegarsi con i tunnel già costruiti dal centro di Auckland. Quando la TBM arriverà alla futura stazione di Karangahape, sarà traslata grazie a binari temporanei sul lato opposto del tunnel già scavato per la piattaforma.
La TBM attraverserà prima il tunnel MC30 in direzione Sud, scavato utilizzando roadheader ed escavatori. Questa metodologia di costruzione è stata scelta per consentire la realizzazione simultanea di entrambe le parti del progetto, l'entrata della stazione e i tunnel. Cliccare qui per seguire l’avanzamento della TBM.
Breakthrough nella stazione più profonda della Nuova Zelanda
Il 05/08/2021 presso il cantiere di Mercury Lane è stato abbattuto il diaframma tra l'entrata della futura stazione di Karangahape e il cunicolo esplorativo sottostante (cliccare qui per il video), unendo così le due sezioni della stazione ferroviaria più profonda della Nuova Zelanda.
Lo sfondamento è avvenuto 18 m sotto l'ingresso della stazione in costruzione a Mercury Lane.
I Ripper Vibranti e i martelloni al lavoro per lo scavo dell'ingresso della stazione si sono fatti strada attraverso strati di roccia e hanno aperto un foro nel tetto del cunicolo esplorativo sottostante. Prima dello sfondamento, il cunicolo esplorativo è stato riempito di materiale di risulta per evitare la caduta nel tunnel e dall'alto dei macchinari o la caduta di detriti se lo sfondamento fosse stato affrontato dal basso. Il cunicolo era stato costruito sotto il futuro scatolare della stazione prima della realizzazione della stessa allo scopo di consentire l'accesso delle squadre a più fronti di lavoro. Il cunicolo è stato utilizzato per scavare i tunnel della piattaforma.
La costruzione della struttura della stazione sotto il livello stradale è iniziata nei primi giorni di Marzo. In cinque mesi sono state posate le solette di cemento per due piani della stazione, sono stati estratti 16.000 m3 di detriti e la stazione è stata collegata ai tunnel sottostanti.
I primi tre livelli della stazione, ingresso/L0, B1 e B2, sono ormai completati. La squadra presso il cantiere di Mercury Lane sta scavando per arrivare al piano B7, il più profondo, e si passerà alla costruzione bottom up, che consiste nello scavo/bullonatura nella roccia/calcestruzzo proiettato.
Con questo breakthrough è stato completato lo scavo del tunnel per la piattaforma in direzione Sud più vicino a Mercury Lane e sono iniziati i lavori nel tunnel in direzione Nord più vicino a East Street. Il duplice accesso ottenuto alla zona di lavoro permette ora alla squadre di coordinarsi meglio per lo scavo dei restanti 16.500 m3 di roccia per la stazione. Le piattaforme della stazione saranno lunghe 203 m per ospitare treni a nove carrozze invece delle attuali sei utilizzate sulla rete di Auckland.
Il pavimento dei tunnel completati viene rivestito con il calcestruzzo da sottofondo (massetto) per renderlo idoneo all’installazione delle rotaie provvisorie necessarie per l'arrivo a Settembre della TBM partita da Mt Eden.
Uno dei tunnel per la piattaforma della stazione Karangahape del City Rail Link
Una volta completata, la piattaforma della stazione Karangahape sarà a 32 m di profondità. Il CRL, con le sue due stazioni in sotterraneo, sarà la ferrovia della città più grande della Nuova Zelanda e migliorerà l’accesso da/per il centro di Auckland grazie all’utilizzo di treni più veloci e frequenti.
Cliccare qui e nz/15 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.cityraillink.co.nz/. 35/21.