Il CDA di TELT si è riunito il 25.6.2019 a Parigi con la presenza della coordinatrice europea del Corridoio Mediterraneo, Iveta Radicova, del capo della DG MOVE, Jean-Louis Colson, e del neo-eletto Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
L’Ue porterà al 50% i suoi finanziamenti per i progetti transfrontalieri TEN-T e ciò costituisce un’opportunità anche per la Torino-Lione. Ci sarà inoltre la possibilità di usufruire di un 5% in più, in quanto il progetto della nuova linea è gestito da un promotore pubblico binazionale.
Nel corso della riunione, conformemente con il programma del Grant Agreement condiviso dagli Stati con l'Inea, il Consiglio ha deliberato l'autorizzazione all’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori del tunnel di base della Torino-Lione, lato Italia, per un importo stimato complessivo di circa 1 miliardo di euro.
L'appalto, diviso in due lotti, uno per i lavori di costruzione e uno per la valorizzazione dei materiali di scavo, sarà pubblicato nei prossimi giorni con l'esplicitazione della facoltà di interrompere senza obblighi e oneri la procedura di gara in ogni sua fase, come previsto dal Codice degli Appalti Pubblici francese. L’avvio di questa procedura per il lotto italiano del tunnel di base segna il completamento del percorso degli affidamenti dei lavori per la realizzazione dei 57,5 km del tunnel di base.
TELT conferma inoltre l’impegno a verificare le volontà dei due Governi al termine della selezione delle candidature, prima di procedere all’invio dei capitolati di gara alle imprese.
I numeri dell’avanzamento dell’opera
E’ stato scavato oltre il 18% dei 164 km di gallerie previste per l’opera, composta da due tunnel paralleli, 4 discenderie e 204 by-pass di sicurezza.
E’ in corso lo scavo dei primi 9 km del tunnel di base nel cantiere di Saint-Martin-La-Porte (Francia), dove passeranno i treni (manca meno di 1 km ).
E’ stato aperto il cantiere della stazione temporanea di Saint-Jean-de-Maurienne, in vista della connessione delle linee ferroviarie esistenti al nuovo tunnel di base; l’hub di scambio multimodale transitorio sarà in servizio alla fine del 2021. In seguito, la struttura diventerà la nuova stazione internazionale. Tempo previsto dei lavori: 2019-2021.
Sono iniziati i lavori per la galleria artificiale di accesso al tunnel di base. Tempo previsto dei lavori: 2019-2021.
Sono stati effettuati 68 km di sondaggi geognostici e carotaggi in Italia e in Francia.
In Francia sono state realizzate le discenderie: Villarodin-Bourget/Modane (4.000 m, completati nel 2007), La Praz (2.480 m, completati nel 2009) e Saint-Martin-la-Porte (1.800 m completati nel 2016 e 2.400 m completati nel 2010).
In Italia è stata completata la galleria geognostica di Chiomonte (Val di Susa, 7.020 m). Il sito della Maddalena sarà il maggiore cantiere italiano per la realizzazione del tunnel di base, in virtù del progetto di Variante dei cantieri (approvato nel 2018), che prevede la realizzazione dei lavori principali dell’opera a partire da Chiomonte, anziché da Susa.
E’ stata lanciata la procedura per l’affidamento dei restanti lavori per il tunnel di base sul lato francese: il procedimento avanzerà in autunno con l’invio dei capitolati, previo accordo dei due governi.
Per l’opera, ad oggi, sono stati impegnati circa 2,5 miliardi di Euro, di cui 1,2 miliardi di Euro già spesi per studi e progetti (finanziati al 50% dall’Unione Europea, il 25% dall’Italia e il 25% dalla Francia). Sono attualmente attivi contratti per circa 1,3 miliardi di Euro.
La Torino-Lione
È una nuova linea ferroviaria per merci e passeggeri: 270 km, di cui il 70% in Francia e il 30% in Italia.
È l’anello centrale del Corridoio Mediterraneo: 3.000 km, uno dei 9 assi della rete di trasporto europea TEN; connette da Est a Ovest, 7 corridoi Ue.
Prevede una tratta transfrontaliera tra Susa (in Italia) e Saint Jean de Maurienne (in Francia): 65 km, per l’89% è in galleria e la maggior parte degli impianti in superficie collocati su aree già antropizzate. È una delle tre sezioni (le altre due sono le tratte nazionali) ed è di competenza del promotore pubblico italo-francese TELT. Il costo certificato è di 8,6 miliardi di Euro.
Il tunnel di base del Moncenisio è l’opera principale della tratta transfrontaliera: 57,5 km, in corso di realizzazione. Consente di trasformare una linea di montagna in una ferrovia di pianura, eliminando le pendenze. Il cronoprogramma dei lavori per l’opera prevede l’entrata in servizio nel 2030.
È un’opera sancita da 4 trattati internazionali Italia-Francia (1996, 2001, 2012 e 2015, integrato dal Protocollo addizionale del 2016); è finanziata da UE, Italia e Francia.
Cliccare qui, fr/11 e it/80 per l’archivio di tunnelbuilder. Collegarsi a https://www.telt-sas.com. 26/19.