Svizzera - Caduto ultimo diaframma
del tunnel Vedeggio-Cassarate
L'impresa esecutrice Consorzio Jetting Lugano, composta da
Pizzarotti SA, Pizzarotti Spa, Cossi Spa , Rodio AG e Bauer AG si è occupata
dei lavori di scavo del cunicolo di sicurezza e della galleria principale nella
tratta in materiale sciolto dal lato Cassarate.
Dal lato Cassarate i lavori di scavo del cunicolo di sicurezza e della galleria
principale erano iniziati rispettivamente a Settembre 2007 e ad Ottobre 2007
previo lo scavo di approccio (60 m di lunghezza) con un confinamento eseguito
con pali secanti lunghi 20-31 m e ancoraggi precompressi, nonché la messa
in opera di pozzi filtranti e piezometri per l'abbassamento e il monitoraggio
della falda. Lo scavo è avvenuto prevalentemente in presenza di acqua
(presente una falda libera e acquiferi artesiani in strati permeabili).
Cunicolo di sicurezza
La copertura lungo l'asse del cunicolo di sicurezza aumenta rapidamente da pochi
metri sopra il portale fino ad un massimo di 35 m.
Tutta la tratta in materiale sciolto è stata trattata con un consolidamento
ad ombrello di colonne
Jetting monofluido armate con tubi in acciaio nonché ad infilaggi iniettati
e colonne jetting non
armate per il consolidamento del fronte di scavo. Nella parte terminale nella
zona di transizione sciolto-roccia si è provveduto al consolidamento
in calotta con un ombrello ad infilaggi parziale.
Lo scavo è avvenuto a tappe di 10 m. debitamente centinate e rivestite
con spritz-beton fibrorinforzato e con un avanzamento medio di 0,72 m/gg. La
parte terminale/transizione è avvenuta tramite brillamento fino all'abbattimento
dell'ultimo diaframma il 27 Novembre 2008.
Si è quindi passati alla fase dell'impermeabilizzazione totale e al rivestimento
in calcestruzzo armato (con un'incidenza dell'acciaio d'armatura di circa kg.103/m3)
per un totale di circa 3.800 m3 di calcestruzzo e 390.000 Kg di acciaio)
Galleria principale
La copertura per la galleria rimane molto bassa (meno di 10 m) per i primi 20
- 30 m e raggiunge in seguito un massimo di 40 m al punto di contatto con la
roccia.
Date le particolari condizioni geologiche e idrogeologiche incontrate, è
stata realizzata una serie di pre-trattamenti al fine di consolidare e impermeabilizzare
il terreno con colonne jetting bifluido già dall'esterno nella zona sovrastante
il portale. Per lo scavo vero e proprio della galleria sono stati realizzati
ombrelli di colonne jetting monofluido armate con tubi d'acciaio diametro 88.8,
mentre per sostenere il fronte sono stati utilizzati ancoraggi in VTR e consolidamenti
con colonne jetting non armate. Lo scavo della galleria è avvenuto in
due fasi: avanzamento in calotta previa copertura di infilaggi od ombrello jetting
e, in seguito, scavo dello strozzo. Per il sostegno dello scavo si è
ricorso a centine reticolari fornite dalla Jhorimann e a spritz beton con doppia
armatura in rete elettrosaldate K188.
La parte terminale di transizione sciolto/roccia è avvenuta tramite avanzamento
all'esplosivo in tre fasi, suddividendo la calotta in una prima parte centrale
e poi le due ali laterali nonché per ultimo lo strozzo. Il giorno 15
Maggio 2009 è stato abbattuto con successo l'ultimo diaframma. Si è
quindi passati alla fase dell'impermeabilizzazione totale e ai rivestimenti
in calcestruzzo armato (incidenza acciaio circa kg.103/mc) per un tot. di circa.
6000 mc di calcestruzzo e 620.000 kg di acciao. Collegarsi a www.pizzarotti.ch,
www.pizzarotti.it, www.cossi.it,
www.rodio.ag, www.bauer.ag.
Per ulteriori notizie sul progetto cliccare qui.
23/09