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News

Nuova Zelanda - Selezionati i possibili nomi per la TBM del City Rail Link

31/03/2020

Georgina, Margaret e Whina: questi sono i 3 possibili nomi della TBM che scaverà sotto Auckland per realizzare i tunnel del  City Rail Link. I nomi sono stati selezionati tra migliaia di proposte ricevute dalla popolazione nell'ambito del concorso indetto per la scelta del nome della TBM.

Dal 30/03/2020 sino al 04/04/2020 tutti i Neozelandesi possono votare il nome preferito, collegandosi a http://www.digcrl.co.nz. Il 06/05/2020 sarà reso noto il nome vincitore!


Margaret, come la dott.ssa Margaret Bradshaw, una donna straordinaria che aprì nuove strade nel campo della ricerca antartica. Fu la prima donna a condurre una spedizione scientifica con scavi in profondità, in un momento in cui gli uomini dominavano il campo. Nelle montagne antartiche di Cook scoprì pesci fossili risalenti al Devoniano, un periodo dell'era paleozoica compreso tra  i 419 e 360 milioni di anni fa e talvolta chiamato Età dei pesci per la varietà e l'abbondanza degli abitanti degli oceani.

Georgina, in onore di Georgina Beyer, un'attivista davvero innovativa per i diritti umani. È stata Sindaco di Carterton,  il primo sindaco al mondo apertamente transgender. In seguito è stata eletta nel Parlamento di Wairarapa, il primo membro parlamentare al mondo dichiaratamente transgender. Ha aiutato a sostenere l'accettazione delle differenze di genere nella società ed è un vero leader per i diritti della comunità LGBT (Lesbica, Gay, Bisessuale e Transgender) e per i diritti umani.

Whina, per celebrare Dame Whina Cooper, un’attivista neozelandese che, per tutta la vita, si è battuta per i diritti dei Maori. Ha avuto un ruolo attivo nella creazione dei piani di sviluppo del territorio Maori nella regione dell’Hokianga, prima di trasferirsi ad Auckland, dove ha combattuto per migliorare le condizioni di vita dei Maori e ha contribuito a stabilire la Welfare League delle donne Maori. Dame Whina ha guidato la marcia del 1975 da Te Hapua, punta settentrionale dell’Isola del Nord sino al Parlamento nel Wellington. La marcia ha messo in luce le ingiuste leggi sulle terre in Nuova Zelanda,  ha portato a riforme legislative e ad una maggiore protezione dei diritti di terra dei Maori. 

Cliccare qui e nz/15 per l’archivio di tunnelbuilder.Collegarsi a https://www.cityraillink.co.nz/. 14/20.


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