Avviato lo scavo del cunicolo esplorativo di Aica-Mules della galleria di base del Brennero
La Galleria di base del Brennero è un elemento centrale del Corridoio AV/AC Berlino-Monaco-Verona-Bologna-Palermo, che attraversa 10 regioni dell'Italia, a partire dal Valico del Brennero, proseguendo lungo le regioni tirreniche, fino a giungere in Sicilia e costituisce un importante asse di collegamento per il trasporto merci a lunga percorrenza.
Il Corridoio del Brennero da Monaco a Verona può funzionare solo creando linee di accesso a nord e a sud della Galleria di Base del Brennero. A questo scopo l'intero asse del Brennero è stato suddiviso in progetti singoli. Sul lato italiano il Ministero alle infrastrutture ha fatto una suddivisione in "settori prioritari" che possono essere completati contemporaneamente al BBT entro il 2020/22.

I progetti che interessano il potenziamento della linea Verona - Innsbruck sono due:

  • a Nord la nuova Galleria di base del Brennero, parte centrale del progetto di potenziamento a lungo termine dell'asse ferroviario Verona - Monaco di Baviera;
  • a Sud il quadruplicamento della linea di accesso Verona - Fortezza, per l'inserimento della direttrice nel sistema delle nuove linee AV/AC. Potenziamento, quest'ultimo, previsto dall'accordo siglato, nel 2001, dal Ministero dei Trasporti e dalla Provincia Autonoma di Bolzano.

La Galleria di base
La Galleria di base del Brennero, lunga circa 55 km, sarà composta da due canne principali a singolo binario, collegate da un cunicolo trasversale ogni 333 m, con un interasse compreso tra i 40 e 70 m a seconda delle condizioni geotecniche dell'ammasso roccioso attraversato e con una sezione circolare con 4,05 m di raggio. La velocità di progetto, coerentemente agli standard europei per le linee ad AV, sarà di 250 km/h. A regime, la Galleria di base del Brennero, parte centrale dell'asse Verona - Monaco di Baviera, sarà attraversata da almeno 400 treni al giorno, di cui 320 merci.
Il portale Nord della Galleria di base del Brennero sarà ubicato poco prima dell'ingresso nella stazione di Innsbruck, mentre il portale Sud sarà situato all'ingresso della stazione di Fortezza. Cliccare qui.
Sono previsti:

  • tre posti multifunzione - Circonvallazione di Innsbruck, Steinach e Prati - interdistanzati di circa 20 km, dotati di fermate d'emergenza per il soccorso di passeggeri in treni incidentati e d'impianti per la gestione dell'esercizio e dei lavori di manutenzione. Tutti i posti multifunzione saranno attrezzati con una galleria carrabile accessibile dall'esterno;
  • quattro finestre d'accesso - Ahrental (circa 3 Km), Wolf (circa 3 Km), Vizze (circa 3,8 Km) e Mules (circa 1,7 Km) - che serviranno come cunicoli di accesso per la costruzione del cunicolo esplorativo e in futuro per la sicurezza del tunnel stesso.
Avviato lo scavo del cunicolo esplorativo di Aica-Mules della galleria di base del Brennero

I lavori della Galleria di Base inizieranno per il 2010 e si concluderanno entro il 2020, grazie alle informazioni sulle caratteristiche idrogeologiche del terreno raccolte durante lo scavo del tunnel esplorativo, avviato il 28 Aprile scorso, sotto al futuro tracciato delle due gallerie ferroviarie.
La progettazione e la realizzazione della Galleria di Base del Brennero e delle opere propedeutiche al tunnel saranno realizzate da BBT, la società europea partecipata al 50% dall'Italia attraverso Tunnel Ferroviario del Brennero (83% Rete Ferroviaria Italiana, società del Gruppo FS; 6% Provincia Autonoma di Bolzano, 6% Provincia Autonoma di Trento e 5% Provincia di Verona), dall'Austria con il 25% e dal Land Tirolo con il 25%. L'investimento complessivo previsto, in base alle stime elaborate nel 2006, è di circa 6.000 milioni di Euro. L'Unione Europea contribuirà per 593 milioni di Euro. Cliccare it/103, qui e qui e collegarsi a www.bbt-se.com
Il cunicolo esplorativo Aica-Mules
L'avvio ufficiale dei lavori di scavo a circa 1.500 m di profondità del cunicolo esplorativo Aica-Mules, lungo 10.450 m che, durante la costruzione della Galleria di Base, sarà utilizzato per il trasporto dello smarino e per il drenaggio, è avvenuto alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dell'Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, del Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, del Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai e del Presidente del Consiglio di Sorveglianza di BBT SE Horst Pöchhacker. A fine 2007 la costruzione del cunicolo esplorativo era stata aggiudicata definitivamente al consorzio ATB, formato dalle imprese Pizzarotti (38,95%), Condotte (38,95%), SELI (8,55%), Collini (8,55%), Bilfinger Berger (1,60%), Alpine Mayreder (1,60%), Jaeger Bau (0,90%) e Beton- und Monierbau (0,90%) per un importo di 78,9 milioni di Euro e 30 mesi di lavoro.
Lo scavo della parte iniziale del cunicolo (150 m) è prevista con metodo tradizionale. Oltre alla realizzazione del cunicolo esplorativo da scavarsi con fresa doppio scudo, il contratto riguarda la realizzazione del cunicolo di accesso intermedio di Mules (1.800 m) e della galleria di collegamento tra Aica/Unterplattner e Hinterrigger di circa 400 m, l'installazione e gestione dei depositi di materiali e le infrastrutture primarie e accessorie.
I tunnel esplorativi sono composti da sei sezioni: Aica, Mules e Vizze in territorio italiano; Wolf, Ahrental e Innsbruck in territorio austriaco. Il loro scavo consentirà di acquisire importanti informazioni sulle caratteristiche idro-geologiche, per facilitare la realizzazione del tunnel principale diminuendo i rischi in termini di tempi e costi.

La TBM
La TBM a doppio scudo è stata progettata, costruita e fornita dalla SELI che ha utilizzato alcuni componenti di una TBM Wirth DS-0630-118. La SELI l'ha trasformata in DSU. E' lunga 134 m e pesa 550 tonnellate. La velocità di rotazione della testa è di 0-7,3 rpm, mentre la potenza dei motori della testa è di 1.960 kW (7 x 280 kW). Il diametro di scavo è di 6,3 m ed è equipaggiata con 46 cutters da roccia da 17''. Ha una capacità di scavo di 30 m al giorno.
L'avanzamento dello scudo anteriore, a cui è collegata la testa, avviene attraverso 14 pistoni che possono fornire una spinta massima di 25.000 kN
Il rivestimento
Il rivestimento della galleria sarà composto di conci prefabbricati e/o spritz-beton e centine metalliche. Se la situazione geologica rendesse necessario rivestire il cunicolo con conci prefabbricati, la parte posteriore dello scudo, attrezzata con 19 pistoni idraulici con una spinta massima di 34.400 kN, consentirà l'avanzamento della fresa che si appoggerà all'anello formato da 6 conci spessi 20 cm e già posizionati. I conci sono realizzati in Lombardia in un capannone dedicato e attrezzato con un impianto a vapore che accelera la "maturazione" del calcestruzzo.
Una volta giunti in cantiere, i conci, utilizzando un carroponte, vengono posati su una speciale piattaforma. Successivamente un secondo carroponte, ad aggancio pneumatico, li ruota di 90 gradi e li trasferisce su un piano mobile. Infine, un erettore meccanico li posiziona sulla parete della galleria. Il primo "concio" viene posizionato sul fondo dello scavo, adagiato su uno strato di malta, mentre gli altri, utilizzando un erettore, vengono posizionati sui piedritti ed in calotta, fino a completare l'anello.
Avviato lo scavo del cunicolo esplorativo di Aica-Mules della galleria di base del Brennero

Concluso il posizionamento di tutti i "conci" si procede alla sigillatura, con materiale
inerte, dello spazio spazio vuoto tra anello e profilo di scavo. Collegarsi a www.selitunnel.com
Lo smarino
Nella zona periferica della testa sono alloggiate le cosiddette "tazze", per il convogliamento dello smarino. Da qui lo smarino viene scaricato nella tramoggia, che scarica il materiale (fino a 700 m3/ora) su un nastro trasportatore fornito e installato da Marti Technik, lungo 10.500 m, largo 800 mm, e con una capacità di 450 t/h, che trasferisce il materiale al di fuori della galleria, al cantiere di Hinterrigger. La geologia è graniti e granodioriti.
Il nastro trasportatore ha un raggio di curvatura di 400 m, 500 m e 1,200 m. Ha una potenza di 800 kW ed è equipaggiato con due "booster drives" che riducono lo stress a cui è soggetto il nastro nelle curve. Saranno trasportate 304.500 t di roccia. Collegarsi a www.martitechnik.ch 19/08


Cliccare qui