Todini si è aggiudicata la costruzione del 2° lotto del Tronco Capo Boi - Terra Mala della variante alla Orientale Sarda SS 125, nel tratto compreso tra lo svincolo di Geremeas e lo svincolo di Terra Mala, in provincia di Cagliari, per un importo di 107,8 milioni di Euro, di cui 66,5 milioni di Euro per le gallerie. Questa sezione consentirà di evitare il vecchio tracciato, particolarmente tortuoso e difficile, permettendo di raggiungere agevolmente le località turistiche sud orientali dell'isola. Dopo l'ordine di inizio attività da parte del Committente, a cui seguirà la redazione del progetto esecutivo da parte dell'Impresa (120 gg) e l'approvazione del Committente (min. 90 gg), avranno inizio i lavori veri e propri che dovrebbero concludersi entro il 2011. Il progetto è finanziato dalla Regione Sardegna. Collegarsi a
www.todini.it.
Questa sezione, lunga circa 6 km, comprende sette viadotti e tre gallerie naturali a canna singola: Marapintau (1.290 m), Murtineddu (2.590,5 m) e Is Stellas (212,5 m), e con una sezione di 112 - 124 m² . Le due gallerie Marapintau e Murtineddu saranno dotate di due cunicoli d'emergenza, lunghi complessivamente 3.900 m e collegati alle gallerie principali tramite by-pass. I tunnel Marapiantau e Murtineddu saranno scavati su due fronti (in serie per Marapintau e in parallelo per Murtineddu). La galleria Is Stellas avrà un solo fronte di attacco.
Il tracciato delle gallerie si sviluppa prevalentemente nel complesso granitoide intercettando agli imbocchi la porzione superficiale di granito arenizzato e una coltre pluvio-colluviale. Il complesso granitoide all'interno del quale si sviluppano le gallerie è interrotto da corpi filoniani acidi, basici ed altri in numero subordinato.
Lo scavo sarà effettuato in prevalenza con i martelloni idraulici oppure con i jumbo e gli esplosivi in funzione della tipologia dei materiali al fronte e con una TBM per i cunicoli di sicurezza. Lo scavo di tutte le gallerie sarà a piena sezione e saranno utilizzati un escavatore CAT 330 munito di martellone Rammer G 90 e di punte Krupp HM 2300 Maraton e un jumbo a due bracci Robodrill Pantofore 337. Lo smarino sarà smaltito con una pala gommata CAT 950 e camion Iveco. In funzione del tipo di sezione si adotteranno sostegni diversi. Ai portali, infilaggi di 39, armati con tubo metallico (diametro 101,6 mm, spessore 8,0 mm, lunghezza 12 m), centine HEA 180 e calcestruzzo proiettato fibrorinforzato costituiranno il pre-sostegno della calotta. Nella sezione A3, il pre-sostegno della calotta, una volta iniziato lo scavo, potrà essere realizzato anche con barre in acciaio (diametro 32 mm, lunghezza 4 m) cementate con interasse 30-35-40 cm. Il rinforzo richiederà il posizionamento di 4-5 bulloni Super Swellex lunghi 6 m (sezione A1), calcestruzzo proiettato fibrorinforzato (sezioni A1, A2 e A3) e centine HEA 180 (sezioni A2 e A3). E' inoltre prevista un'impermeabilizzazione costituita da telo in PVC e tessuto non tessuto. I cunicoli di sicurezza saranno scavati con una TBM di 3,9 m di diametro e si utilizzeranno bulloni Swellex di 2,5 m, centine HEA 100 e calcestruzzo proiettato fibrorinforzato. Collegarsi a
www.cat.com,
www.robodrill-sa.com e a
www.swellex.com.
Fanno parte dell'appalto i seguenti impianti di sicurezza: la ventilazione semitrasversale reversibile e il sistema VES (Voice Emergency System), l'illuminazione delle gallerie stradali e quella di sicurezza, la ventilazione del cunicolo di sicurezza, la pressurizzazione dei vani filtro, antincendio e VES (Voice Emergency System. Cliccare
qui. 27/08.